RISPOSTE AI LETTORI QUARANTADUE CENTOCINQUANTASEIESIMA PARTE

08/10/2025

 

 

 

 

Marco  Vorrei andare avanti con medicina,  vorrei che mi spiegassi che cos’è la peristalsi.  Grazie.  Se vuoi dopo potrei darti una mano a dettarti il libro.  Grazie!

 

Elena  È un processo flogistico che nell’intestino consente la progressione del chimo in senso oro-caudale.  I movimenti peristaltici consistono nell’avanzamento di una profonda contrazione circolare dell’intestino  (onda peristaltica) che si forma in seguito alla distensione meccanica della parete.  Onde peristaltiche si sservano non solo nell’intestino tenue e nel colon,  ma anche nell’esofago,  nello stomaco e in alcuni distretti extra-intestinali,  come gli ureteri.  L’attività peristaltica del tubo digerente è dovuta alla presenza nella parete intestinale di un plesso nervoso (plesso mioenterico di Auerbach),  in cui i neuroni vengono attivati dalla distensione della mucosa,  determinando in risposta la contrazione della muscolatura liscia circolare.  Ogni movimento peristaltico interessa una zona limitata dell’intestino e ha la durata di ca,  7-8 secondi.  durante la peristalsi,  oltre all’avanzamento del chimo ha un suo migliore contatto con la mucosa assorbente e con i succhi digestivi.  Talora il movimento peristaltico può avere direzione retrograda e quindi spingere il chimo in direzione caudo-craniale.  I movimenti peristaltici retrogradi hanno importanza  particolare nel duodeno,  poiché il reflusso del contenuto duodenale verso lo stomaco permette la neutralizzazione dell’acidità gastrica.

 

Elena  Grazie Marco,  lo so a memoria,  devo solo aggiungere certe verità non dette.

14/10/2025

 

Francesca infermiera    In medicina,  c’è una vibrazione, che a volte è spontanea,  altre provocata,  che viene avvertita appoggiando la superficie palmare della mano su determinate regioni del corpo che cos’è esattamente?

 

Elena Questo fenomeno è dovuto a vibrazionidi bassa frequenza,  di organi profondi,  trasmesse per contiguità ai tegumenti di rivestimento superficiali.  Costituisce spesso un sintomo importante per l’orientamento diagnostico di varie malattie.  La patologia dell’apparato cardiocircolatoriocomprende diverse condizioni morbose caratterizzate anche dalla presenza di fremiti spontanei:  in alcuni vizi valvolari,  ad esempio:  un fremito si rileva in sede  precordiale con una determinata estensione e particolari caratteri fisici:  il fremito aneurismatico,  si apprezza in corrispondenza di un aneurisma arterioso.

Così pure la semeiotica dell’aparato respiratorio indica diversi stati patologici, che possono venire individuati per un complesso di sintomi,  fra i quali la scomparsa o la fresenza del fremito.  Nelle forma bronchitiche,  per la stenosi di medi e piccoli bronchi,  provocata dalla presenza di muco,  Il passaggio dell’aria fa vibrare il parenchima polmonare:  si ha cos’ il fremito bronchiale; lo stesso fenomeno si verificanel caso di sfregamento pleurico.  Quando si effetua l’esame clinico del torace,  è necessario provocare un fremito,  facendo in modo che il soggetto produca vibrazioni vocalinelle vie aeree  pronunciando la parola  “trentatrè” poi queste vibrazioni vengono valutate con lapalpazione del torace ( la manovra semeiologica, prende il nome di valutazione del fremito vocale tattile) .  Il fremito vocale è diminuito o abolito nelle stenosi o nelle oclusioni delle vie aeree,  nell’edema polmonare,  nell’enfisema, nei versamenti o nelle sinfisi pleuriche,  risulta invece rinforzato negli addensamenti polmonari.

Francesca  Ora sì, che comprendo la parola “Fremito”

 

DIALOGANDO CON VOI

05/10/2025

 

 

Ieri mi sono mascherata da strega cattiva di Halloween per la bambina di Federica,  ma più che strega cattiva mi ha chiesto se ero una suora.

Dott. Robert e Linda   Se ti chiedessero di lavorare per la polizia accetteresti?

 

Elena  Me l’ha già chiesto qualcuno di molto in alto,  molto educato e signore;  ma ho rifiutato per paura di sbagliare,  la vita degli altri per me è importante quanto la mia,  ed io non mi sono mai sentita infallibile.  Ma può darsi anche che ci ripensi. Ho altri sogni da realizzare che non voglio perdere,  dico sogni perché ne ho più di uno,  finché vivrò   non voglio rimanere senza.  Senza più sogni la vita per me non avrebbe un senso.

 

Linda  che cos’è per te il coraggio?

 

Elena  Per me il coraggio è amore puro,  guarda cosa fa una madre per amore di un figlio,  che cosa arriva a fare l’amore di un uomo per una donna e viceversa;  l’amore per la patria.  Che cosa si arriva a svelare per coraggio.  Il coraggio più che una forza a sè è amore incondizionato sempre. Mi dirai: anche gli assassini hanno coraggio,  l’assassinio non lo attribuirei al coraggio,  ma ad un’altra forza che viene dal male o da malattia mentale.

 

Linda  Cosa pensi del tuo tempo che passa,  lo rimpiangi?

 

Elena  Onestamente no,  non mi sono  mai preoccupata per questo,  anzi più vado avanti con gli anni e più mi sento di avere una marcia in più di prima.

 

06/10/2025

 

Marco di Patty  Hai trovato il biglietto nella cassetta della posta? C’è anche uno scrittore nuovo,  di cui non mi sono preso degli appunti e ora non so tanto;  tu lo conosci?  Grazie!

 

Elena  Sì Marco l’ho trovato e devo dirti che sono contenta per quello che hai scritto sul Vangelo,  che ho scritto fino ad ora.  La tua spiegazione su certi passi mi rende orgogliosa di te.  Poi c’è la relazione del dott. Mario Tobino e scrittore,  pensa, sono contenta che il professore ve lo abbia fatto conoscere.

Mario Tobino nacque a Viareggio e studiò medicina prima a Pisa,  poi a Bologna dove si laureò.  Dopo aver esercitato la professione di psichiatra nei manicomi di Ancona e Gorizia,  venne richiamato alle armi ed inviato in Libia dove partecipò a operazioni di guerra. Scrisse “Lo strumento della voce umana “. Questo è uno dei brani più belli e rappresentativi del romanzo di Mario Tobino  “Per le antiche scale “.  Tobino è arrivato alla narrativa dopo una lunga attività di psichiatra.  Egli è riuscito a trasformare tale esperienza in un linguaggio letterario umano e sofferto,  anche quando descrive situazioni e ambienti diversi da quelli del suo lavoro. Pure in questo suo brano lo scrittore supera ogni barriera tra medico e paziente,  alla ricerca continua di una umanità vera e autentica.  In questo episodio l’autore mostra come ,  anche da una mente sconvolta dalla malattia mentale ,  possa emergere attraverso il linguaggio della musica,  una voce umana capace di esprimere sentimenti profondi.  Spero ti piaccia.

Marco  Ma è bellissimo.

Elena  Te l’avevo detto che il  Vangelo non era difficile da capire,  è scritto chiaro,  forse è uno dei più belli e completi che abbia mai avuto.

07/10/2025

 

Marco   Scusa se l’altra volta ti ho fatto una domanda stupida:  quella dei baci e del peccato.  Ma ora vorrei sapere se l’emozione è amore puro,  puoi dirmelo?  Ti ringrazio.

 

Elena  Marco io non credo che l’emozione si possa chiamare amore e addirittura puro.  L’amore è un pacchetto,   un insieme di  cose concrete e astratte,  danno emozioni sì,  ma non sono le emozioni che fanno dell’amore una cosa grande,  tante cose profonde messe insieme fanno  dell’amore una cosa grande indistruttibile. Queste cose non si possono spiegare,  ma quando un giorno le proverai per qualcuno allora sì che potrai chiamarlo amore con la lettera maiuscola.

Sai Marco,  ti metto in guardia da certi amori che non sono amori veri.  Perché?  Perché l’amore vero non ferisce,  non  ti sminuisce con gli amici, o con altre persone poco affidabili e non ti denigra mai;  si fa più forte ogni giorno che passa e non tramonta mai.

 

Marco  Sì, credo di capire.  Grazie.  Se mi detti il Vangelo poi io scriverò il riassunto come nell’altro.  Grazie! Ciao

 

09/10/2025

 

Elena  Sei pronto Marco che ti detto il Vangelo?

10/10/2025

Elena  Come sei mattiniero Marco.

Marco  Sì,  ho fatto il Vangelo,  in più ho portato la poesia di S. Quasimodo per la prosa;  è una poesia così bella  ma per la prosa dice il professore che non riesco a entrare in empatia con il poeta.

Annalisa   Spero di non farti arrabbiare,  ma devo per forza chiederti ancora qualcosa su A. Stasi.

Elena  Sì,  che mi fai arrabbiare,  ti avevo detto che non volevo più parlarne,  ma solo per questa volta.  Stasi ha commesso quell’orribile cosa perché  Chiara aveva scoperto che era in un giro di pedopornografia.  Lui il furbetto in questi anni ha aspettato zitto zitto,  buono buono e adesso vorrebbe essere risarcito a costo dell’innocenza degli altri. Comodo vero? Io ricordo tutto bene.

 

Elena  Ecco Marco la tua prosa della poesia di S. Quasimodo ” Ed è subito sera”.

Questa più che una poesia si potrebbe definire una intuizione così grande da entrare nella vita  del poeta,  racchiusa e quasi imprigionata nel corso dei tre versi.  Il poeta sente l’angoscia per la disperata condizione umana, che si risolve nella tragica solitudine dell’individuo che cerca di vivere e di amare,  ma che non ha tempo di vedere,  neppure quanto la vita possa offrire.  È sintetizzata in un modo ineguagliabile in questa intuizione empatica.  Le parole assumono in questo caso,  tutta la particolare concretezza e sembra voler veramente abbracciare il mondo.

 

Marco  È  meravigliosa.  Grazie.

Elena  È lui che ha pensato così.

 

10/10/2025

 

Il messaggio di Linda e Robert:  non vediamo l’ora che tu finisca la stesura del libro;  abbiamo voglia di stare in compagnia con te!  Ci manchi molto!

 

Elena  Anche voi , ci vorrà ancora un po’ di tempo,  ho appena incominciato. Riuscirò a vedere tutti. Ciao anche da qui.

 

11/10/2025

 

Ieri mattina Marco mi ha anche chiesto cosa amo dell’Italia,  e qual è per me il paese più bello.  Io gli ho risposto che il paese più bello del mondo è L’Italia,  ma si sta sgretolando ovunque,  in molti settori.  Noi italiani siamo un popolo di inventori,  di lavoratori  e studiosi di talento,  di artisti,  di grandi scienziati, insomma non li posso citare tutti ma l’Italia è ricca di questa gente;  è la nazione più ricca del mondo,  o era!  Mi piange il cuore vederla diventare come uno dei paesi più poveri,  perché non siamo abbastanza attenti.  Noi Italiani siamo  persone disattente a quello che succede intorno a noi!  Vuoi che ti faccia un elenco di cose urgenti?  Anzi urgentissime.  La sanità per esempio:  perché in certe regioni hanno speso valanghe di denaro per la ristrutturazione di  ospedali per poi tenerli chiusi?  E perché i talenti migliori in questo settore se ne vanno a lavorare all’estero?  Perché  qui non li pagano come meritano.  E poi ci sono persone che hanno bisogno di essere curate ma se sono poveri devono aspettare mesi prima di fare un qualsiasi esame,  che dovrebbe essere un diritto;  perché ci sono poveri operai che non arrivano a fine mese?    Eppure è un meraviglioso settore, senza di loro staremmo freschi,  nel senso che l’operaio è benedetto da Dio!  Mette mani e cervello dove c’è bisogno senza lamentarsi;  eppure è quello che ha uno stipendio che se deve pagare l’affitto e tirare avanti con un solo figlio non ce la fa più.  Perché ormai l’Italia ha preso una piega sbagliata che si chiama non curanza di chi ha governato fino ad ora.  E poi perché  questi talenti,  le grandi firme come il settore automobilistico,  macchine agricole,  zuccherifici italiani,  brevetti italiani di tutto e di più ,  sono andati in mano a cinesi,  indiani,  ecc.  per tre soldi;  quando invece queste invenzioni che sono nostre non sono state acquistate dal GOVERNO?  E dove mettiamo il settore agricolo? Al secondo posto,  perché è lui che ci dà il pane;  e se vogliamo un pane genuino non dobbiamo comprare il grano dall’estero quando là la cura per il terreno è assai blanda,  usano veleni che qui in Italia sono proibiti.  Qui ci fanno lavorare come matti per rispettare le leggi della salute e poi quando devono vendere la granaglia non gli danno niente!  Chi lavora che cosa deve fare?  Smettere !  Lasciare le terre incolte altrimenti s’indebita!  La non curanza fa sgretolare l’Italia!  E quei settori come il tessile?  Dove li mettiamo tutti quegli operai lasciati a casa perché i loro padroni andavano all’estero dove trovavano che li faceva a metà prezzo.  E poi non vado avanti perché è una cosa tristissima.  Svegliatevi!  Spero di non avere offeso nessuno;  ma ho detto la verità sacrosanta.

 

12/10/2025

 

Marco  Mi dispace disturbarti,  ma oggi mi sento molto giù,  da ospedale.

 

Elena  Ma cosa è successo?

 

Marco    È successo che lei mi ha cercato e siccome le ho detto che non mi interessa più,  ieri sera mi ha denigrato di nuovo!

Elena  Ma lasciala perdere,  sicuramente è scarsa di anticorpi:  non può cambiare idea a secondo del  suo umore;  e poi non si può volere a tutti i costi un uomo se lui non ti vuole!  E con ragione!   Ti do io la cura giusta:  nel pomeriggio va a fare una visita in R. S. A ,  cerca di parlare con chi ha bisogno ,  purtroppo di persone sole ce ne sono sempre,   poi stasera cambia discoteca e va a ballare;  sarai in equilibrio prima di quanto tu pensi. Non posso vederti in fase malinconica di nuovo! Poi mi saprai dire.

Marco  Grazie!  Nel pomeriggio presto,  intanto faccio l’analisi dell’ultimo Vangelo che hai dettato.

Elena  OK.  Ho molti dischi di tempo fa,  se vuoi te li regalo.

 

Elena  Certe persone bisogna perdonarle,  non sono da biasimare,  i loro gesti sono come la loro personalità;  sono nate scarse, per questo bisognerebbe fingere che non  sia successo niente,  solo così si è superiori. Certo non vengono da lontano…

13/10/2025

 

Marco    Come facevi a sapere che nell’altra discoteca c’era qualcuna che poteva interessarmi?  Ora mi sento rinato!  Tant’è vero che sono così su du giri che ti chiederei di farmi un saggio sulla guerra molto concentrato ma breve;  lo vuole così.  Grazie! Grazie! e Grazie!

 

Elena  Oggi sei così,  speriamo che duri!

Sulla guerra putroppo ho cose che non sono nuove,  ma cercherò l’originalità; sempre che in questo argomento si possa fare.

Titolo:  Cosa si può dire ancora delle guerre?  Che sono vecchie quanto il mondo!

Quanta distruzione e quali orrori possa portare all’umanità la scienza esatta persuasa allo sterminio,  si è visto anche troppo nel corso di questi anni;  l’uomo è tornato ad essere quello dei tempi della nascita di Caino e Abele.  Uccide sempre con mezzi tecnici sempre più perfezionati.  La mia premessa ? Pervengo ad una conclusione non priva di una disperata fede nel rinnovamento dell’umana famiglia:  se fra tanti millenni di storia,  tante tragiche esperienze,  non hanno portato l’umanità alla vera civiltà,  se ancora in ognuno di noi è presente,  perfezionato tecnicamente,  ma solo tecnicamente,  l’odio che animò Caino e fece il primo fratricida,  se dello sterminio del suo prossimo ciascuno ha fatto un’arte alla quale ha dedicato tutta la sua intelligenza trovando una specie di conforto morale nell’esempio dei suoi antenati,  e se i risultati ottenuti sono quelli della distruzione di quanto di buono con sacrifici immensi ciascuno di noi aveva costruito,  ciò significa che tutto il passato,  è stato un seguito di errori.  Allora se è vero quello che dite,  cioè che le guerre non sono combinate,   qui che la suprema speranza,  dobbiamo ancora avere se vogliamo ancora vivere e credere nella vita nostra,  quella dei nostri figli e il coraggio di dimenticare il passato,  di rifiutare tutta un’eredità di violenza,  di distruzione, di rinnegare i nostri antenati  che non seppero trovare per sé e per noi una legge migliore di quella della violenza.  Ma io penso che rimarremo così ancora per molti anni;  il perché delle guerre?  Molti lo sanno ma a loro fa più comodo tacere!

 

Marco  Bellissima grazie!

Elena  Il tuo prof. cosa ti dirà che l’ho fatta io?

Marco  Niente!  Lo sai che non copio mai,  ma questo non fa parte del programma e io lo voglio ugualmente.

Elena  Contento tu,  figurati io.

 

14/10/2025

 

Marco   Lei mi ha mandato mille messaggi,  mi ha detto che mi amerà per sempre.

 

Elena  Amare è una cosa bellissima,  sempre che si tratti di amore vero.  Lì ho i miei dubbi e certamente tu lo sai meglio di me. Una persona molto leggera non credo che ora all’improvviso ci venga a dare lezioni d’amore!  Se è vero lo vedrai subito:  non deve assillarti con la sua presenza nei posti dove ti trovi tu,  i messaggi sono ammessi solo se si tratta di messaggi che dimostrano una vera amicizia e non messaggi di quel genere!  L’amore vero sa aspettare!  Specialmente se è stata lei a commettere il tradimento.  L’unica prova è quella di non farsi più vedere nei luoghi dove vai con i tuoi amici o con la nuova ragazza.

 

 

 

 

 

 

ALLA REGINA DEL CIELO

03/10/2025

AVE A TE O MARIA

Il cielo è calmo non si ode anima viva

impalidisce davanti alla tua luce

rivela la tua presenza

l’acqua che scorre mi manda la tua forza

In te c’è l’amore ardente per il mondo

la tua voce  è viva più del vento

Ora vedo la luce nel mio labirinto

Un’emozione rischiosa che mi abbaglia

percezioni limpide gioia nell’anima

come un eterno sogno

che si trasforma in meraviglioso equilibrio senza fine

Il cielo ispira amore e tenerezza,  nessuno può giudicare

perché vibra di tutte le emozioni che mandi  tu da sempre.

Il tuo pensiero per noi è come l’acqua che scende

da un ruscello lassù,  ti invita a bere,  ad immergerti

per guarire tutte le ferite del mondo

ma non c’è legge nell’inconscio che vieti di amare Te

Gesù e il Padre Celeste

Ave a te o Maria

IL SANTO VANGELO PARTE TERZA

 

 

 

Ho messo questa foto di quando avevo 23 anni così la gente si ricorderà di quando incominciai a trasmettere loro il S. Vangelo e la Sacra Bibbia.

 

VANGELO SAN MATTEO

 

Digiuno Elemosina e Orazione

 

Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati,  altrimenti non avete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli.  Quando dunque fate l’elemosina,  non suonare la tromba davanti a te,  come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico:  hanno già ricevuto la loro ricompensa.  Quando inece tu fai l’elemosina,  non sappia la tua sinistra cosa fa la tua destra,  perché la tua elemosina resti segreta;  e il Padre tuo,  che vede nel segreto,  ti compenserà.  E anche quando pregate non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angli delle piazze,  per essere visti dagli uomini.  In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.  Tu invece quando preghi,  entra nella tua camera,  chiudi la porta prega il Padre tuo nel segreto;  e il padre tuo che vede nel segreto ti ricompenserà.  Quando pregate non specate le parole,  Lui sa di cosa avete bisogno ancora prima che gliele chiediate.  Se voi perdonerete agli uomini le loro colpe,  Il padre vostro celeste perdonerà le vostre colpe.  Lo stesso vale di quando digiunate,  non fingete di stare male, come se fosse un grande sacrificio,  ma profumatevi la testa e lavatevi il volto,  perché la gente non veda che voi digiunate  ma solo il Padre celeste vedrà il vostro sacrificio e vi  ricompenserà.

02/10/2025

 

Poi il Signore disse: non accumulate troppi tesori sulla terra,  che tignola e ruggine consumano,  ma accumulatevi invece i tesori del cielo,  Perché là dov’è il tuo tesoro,  sarà anche il tuo cuore.  La lucerna del corpo  è l’occhio;  se il tuo occhio è limpido,  tutto il tuo corpo sarà nella luce,  ma se iltuo occhio è malato,  tutto il tuo corpo sarà tenebroso.  Se dunque la luce che è in te è tenebra,  quanto grande sarà la tenebra!

 Nessuno può servire a due padroni: o odierà l’uno o amerà l’altro,  o preferirà l’uno e disprezzerà l’altro;  non si può servire Dio in questo modo.  Perciò vi dico:  non affennatevi di quello che mangerete o berrete,  e neanche per il vostro corpo,  di quello che indosserete;  la vita forse non vale più del cibo e del vestito?

Se osserviamo gli uccelli del cielo,  non seminano,  non mietono,  e non riempiono i granai,  eppure il Padre celeste li nutre.  Non contate voi forse più di loro?  E chi di voi per quanto si dia da fare,  può aggiungere un’ora sola alla sua vita?

E perché vi affannate per il vestito?  Osservate come crescono i gigli  del campo:  non lavorano e non filano.  Eppure io vi dico che neanche Salomone,  con tutta la sua gloria,  vestiva come uno di loro.  ora se Dio veste così l’erba del campo,  che oggi c’è domani verrà gettata nell forno,  non farà assai per voi gente di poca fede?  Che cosa mangeremo,  che cosa berremo,  che cosa indosseremo?  Di tutte queste cose si preoccupano i pagani: Il Padre Celeste infatti sa che ne avete bisogno.  Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia,  e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.  Non affannatevi dunque per il domani,  perché il domani avrà le sue inquietudini.  A ciascun giorno basta la sua pena.

Dal Vangelo S. Matteo     Precetti vari

 

Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in vesti di pecore,  ma dentro sono lupi rapaci.  Dai loro frutti li riconoscerete.  Si raccoglie forse uva dalle spine o fichi dai rovi?  Così ogni albero buono produce frutti buoni,  e ogni albero cattivo produce frutti cattivi:  un albero buono non può produrre frutti cattivi,  né un albero cattivo può produrre frutti buoni.  Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco;  dai loro frutti li potete riconoscere.

03/10/2025

Molti mi diranno in quel giorno:  Signore,  Signore,  non abbiamo noi profetato e cacciato demoninel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome?  Io però dichiarerò loro:  Non vi ho mai conosciuti;  allontanatevi da me,  voi operatori di iniquità. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica è simile a un uomo saggio che ha conosciuto la sua casa sulla roccia…

Non giudicate per non essere giudicati;  perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati,  e con la misura con la quale misurate sarete misurati.  Perché osservi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello,  mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire a tuo fratello:  permetti che tolga la pagliuzza dall’ occhio,  mentre nell’occhio tuo c’è la trave?  Ipocrita,  togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere le pagliuzza dall’occhio di tuo fratello.  Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle ai porci,  perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.

Chiedete e vi sarà dato;  cercate e troverete;  bussate e vi sarà aperto;  perché chiunque chiede riceve,  e chi cerca trova e a chi bussa gli sarà aperto.  Se voi dunque sapete dare cose buone ai vostri figli,  quanto più il padre vostro che è nei cieli darà cose buone a chi gliele domandano.  La legge dei profeti dice:  tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.

Entrate nella porta stretta perché larga è la porta e spaziosa la via che porta alla perdizione,  e molti sono quelli che entrano in essa:  quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita,  e quanto poco sono quelli che la trovano!

Cadde la pioggia,  strariparono i fiumi,  soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa,  ma essa non cadde perché era fondata  sopra la roccia.  Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica,  è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia.  Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le folle restarono stupite dal suo insegnamento:  Egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi.

Il lebroso guarito

Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla lo seguiva.  Ed ecco venire un lebroso prostrarsi a Lui dicendo:  “Signore,  se vuoi tu puoi sanarmi”.  E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo:”  Lo voglio,  sii sanato”.  E subito la sua lebbra scomparve.  Poi  Gesù disse: ” Guardati dal dirlo a qualcuno,  ma va a mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta da Mosè,  e ciò serva come testimonianza per loro.

Il centurione

Entrato in Cafarnao,  gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:  ” Signore,  il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente”.   Gesù gli rispose: ”  Io verrò e lo curerò”.  Ma il centurione riprese :  “Signore io non son degno che tu entri sotto al mio tetto,  di’ soltanto una parola e il mio servo sarà  guarito.  Perché anch’io che sono un subalterno,  ho i soldati sotto di me e dico a uno:  Va’,  ed egli va’;  e ad un’altro:  Vieni ed egli viene,  e al mio servo:  “Fa’ questo,  ed egli lo fa”.  All’udire ciò,  Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: “In  verità vi dico,  in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande.  Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo,  Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli,  mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre,   ove sarà pianto e stridore di denti”.  E Gesù disse al centurione: ”  Va’ e sia fatto secondo la tua fede”.  In quell’istante il servo guarì.

05/10/2025

 

Altri miracoli compiuti da Gesù

 

La suocera di Pietro

Entrato Gesù nella casa di Pietro,  vide la suocera di lui a letto con la febbre,  le toccò la mano e la febbre scomparve;  poi essa si alzò e si mise a servirlo.  Venuta la sera,  gli portarono molti indemoniati,  ed Egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati,  perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia:

Egli ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie.

Vedendo Gesù una gran folla intorno a sé,  ordinò di passare all’altra riva.  Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: “Maestro io ti seguirò ovunque andrai”.  Gesù gli rispose:” Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi,  ma il figlio dell’uomo non ha dove posare il capo.  E un altro dei discepoli gli disse:” Signore,  permettimi di andare prima a seppellire mio padre”.  Ma Gesù gli rispose: ” Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti”.

 

Essendo poi salito su una barca,  i suoi discepoli lo seguirono.  Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era coperta dalle onde;  ed egli dormiva.  Allora accostatisi a Lui,  lo svegliarono dicendo: ” Salvaci,  Signore,  siamo perduti!”.  Ed Egli disse loro: ” Perché avete paura?  Uomini di poca fede? “.  Quindi levatosi,  sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia.  I presenti furono presi da stupore e dicevano:” Chi è mai Costui al quale  i venti e il mare obbediscono?”.

 

Prima di proseguire con altri miracoli di Gesù dal Vangelo Secondo Matteo,  vorrei passare a un capitolo del Vangelo Secondo Marco.

I farisei e la tradizione.

 

I farisei e alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme si riunirono intorno a Lui.  Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con le mani immonde,  cioè non lavate,  i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano senza avervi prima lavato le mani fino al gomito,  attenendosi alla tradizione degli antichi,  a tornando dal mercato non mangiano senza aver fatto abluzioni,  e osservano molte altre cose per tradizione degli antichi,  e lo interrogarono: ” Perché i tuoi discepoli non si comportano come vuole la tradizione degli antichi ma prendono cibo con mani immonde? Ed Egli rispose loro:”Bene ha professato Isaia di voi,  ipocriti,  ipocriti come sta scritto.

Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me.  Invano essi mi rendono culto,  insegnando dottrine che sono precetti di uomini.

“Trascurando il comandamento di Dio,  voi osservate la tradizione degli uomini”. ” E aggiungeva:  “Siete veramente abili nell’eludere il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione.  Mosè infatti disse:” Onora il padre e tua madre e chi maledice il padre e la madre sia messo a morte”.  Voi invece dicendo:  Se uno dichiara al padre o alla madre:  Korobàn, cioè offerta sacra, quello che ti sarebbe dovuto da me,  non gli permettete più di fare nulla per il padre e alla  madre,  annullando così la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi.  E di cose simili ne fate molte.

Chimata di nuovo la folla,  diceva loro:”  Ascoltatemi tutti e intendete bene:  non c’è nulla  fuori dell’uomo che, entrando in lui,  possa contaminarlo;  sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo,  perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna? Dichiarava così tutti gli alimenti.  Quindi soggiunse:  ”  Ciò che esce dall’uomo,  questo sì contamina l’uomo”.  Dal di dentro infatti,  cioè dal cuore degli uomini,  escono le intenzioni cattive:  furti cupidigie,  inganno, stoltezza,  impudicizia,  invidia,  ecc.  Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo.

 

06/10/2025

 

Gli indemoniati Dal Vangelo Secondo Matteo

 

Giunto all’altra riva,  nel paese dei Gadarèni, due indemoniati,  uscendo dai sepolcri,  gli vennero incontro: erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada. Cominciarono a gridare:”  Che cosa abbiamo noi in comune con te,  Figlio di Dio?  Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?”. A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci a pascolare;  e i demoni presero a scongiurarlo dicendo: ” Sì,  ci scacci mandaci in quella mandria”.  Egli disse loro: “Andate!”. Ed essi usciti dai corpi degli uomini,  entrarono in quelli dei porci:  ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo del mare e perì nei flutti.  I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati.  Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e,  vedendolo,  lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio.

07/10/2025

 

La vocazione di Matteo

 

Andando via di là,  Gesù vide un uomo, chiamato Matteo,  seduto al banco delle imposte,  e gli disse: ” Seguimi”.  Ed Egli si alzò e lo seguì.  Mentre Gesù sedeva a mensa in casa,  sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori,  si misero a tavola con lui e con i discepoli.  Vedendo ciò,  i farisei dicevano ai suoi discepoli: ” Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori? “.  Gesù li udì e disse: ” Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati.  Andate dunque e imparate che cosa significhi:  Misericordia io voglio e non sacrificio.  Infatti non sono venuto a chiamare i giusti,  ma i peccatori”.

 

Il digiuno cristiano

Allora gli si accostarono i discepoli di Giovanni e gli dissero:”  Perché mentre noi e i farisei digiuniamo i tuoi discepoli non digiunano”?  E Gesù disse loro: ” Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto mentre lo sposo è con loro?  Verranno però i giorni quando lo sposo sarà loro tolto e allora digiuneranno. Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio,  perché il rettoppo squarcia il vestito e si fa uno strappo peggiore.  Nè si mette vino nuovo in otri vecchi,  altrimenti si rompono gli otri e il vino si versa e gli otri van perduti.  Ma si mette vino nuovo in otri nuovi e così gli uni e gli altri si conservino.

09/10/2025

 

La figlia di Giairo e altri miracoli

 

Mentre diceva loro queste cose, giunse uno dei capi che gli prostrò innanzi e gli disse: “Mia figlia è morta proprio ora;  vieni,  imponi la tua mano sopra di lei ed essa vivrà” .

Alzatosi,  Gesù lo seguiva con i suoi discepoli.  Ed ecco una donna,  che soffriva di emorragia da dodici anni,  gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello.  Pensava infatti: ” Se riuscirò a toccare anche solo il suo mantello,  sarà guarita” .   Gesù voltatosi,  la vide e disse:

” Coragio figliola,  la tua fede ti ha guarita” .  E in quel momento la donna guarì.

Arrivato poi Gesù nella casa del capo e veduti i flautisi e la gente in agitazione,  disse: ” Ritiratevi perché la fanciulla non è morta,  ma dorme” .  Quelli si misero a deriderlo.  Ma dopo che fu cacciata via la gente egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò.  E se ne sparse la fama in tutta quella regione.

Mentre Gesù si allontanava di là,  due ciechi lo seguirono urlando: ” Figlio di Davide abbi pietà di noi” .  Entrarono in casa,  i ciechi gli si accostarono,  e Gesù disse loro: ” Credete voi che io possa fare questo?   Gli risposero: ” Sì o Signore” !  Allora toccò loro gli occhi e disse: ” Sia fatto a voi secondo la vostra fede”.  E loro si aprirono gli occhi.  Quindi Gesù li ammonì dicendo: ” Badate che nessuno lo sappia” ! Ma essi appena usciti ne sparsero la fama in tutta la regione.

Usciti costoro gli presentarono un muto indemoniato.  Scacciato il demonio,  quel muto incominciò a parlare  e la folla presa da stupore diceva: ” Non si è mai vista una cosa simile in Israele! ” Ma i farisei dicevano: ” Egli scaccia i demoni per opera del principe dei demoni” .  Gesù percorreva tutte le città e i villaggi,  insegnando nelle loro sinagoghe,  predicando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità.  Vedendo le folle ne sentì compassione,  perché erano stanche e sfinite,  come pecore senza pastore.  Allora disse ai suoi discepoli:  La messa ,  è molta ma gli operai sono pochi ! Pregate dunque il padrone delle messe che mandi operai nella sua messa” .

10/10/2025

 

Dal Vangelo Secondo Matteo capitolo 10.  Elezione e istruzione agli apostoli.

Chiamati a sé i dodici discepoli,  diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità.

I nomi dei dodici apostoli sono:  I)  Simone chiamato Pietro, e Andrea suo gratello;  Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo fratello,  Filippo e Bartolomeo,  Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo,  eTatteo,  Simone il Canaceo,  e Giuda l’Iscariota,  che poi lo tradì.  Questi dodici Gesù li invitò dopo averli così istruiti:  ” Non andate tra i Pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele.  E strada facendo,  predicate che il regno dei cieli è vicino.  Guarite gli infermi,  risuscitate i morti,  sanate i lebrosi e cacciate i demoni.  Gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date. Non procuratevi né oro né argento né moneta di rame nelle vostre cinture,  ne bisaccia da viaggio,  né due tuniche,  né sandali,  né bastone,   perché l’operaio ha bisogno e il diritto al suo nutrimento.

In qualunque città o villaggio entriate,  fatevi indicare se vi sia qualche degna persona,  e li rimanete fino alla vostra partenza.  Entrando nella casa, rivolgete il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa;  ma se non ne sarà degna,  la vostra pace ritorni a voi.  Se qualcuno poi vi accoglierà e non  darà ascolto alle vostre parole,  uscite da quella casa o da quella città e squotete la polvere dai vostri piedi.  In verità vi dico,  nel giorno del giudizio il paese di Sodoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città.  Ecco io vi mando come pecore in mezzo ai lupi:  siate dunque pridenti come i serpenti e semplici come le colombe.  Continua…

12/10/2025

 

REGINA DEL C IELO

Guardatevi dagli uomini perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia,  per dare testimonianza a loro e ai pagani.  E quando vi consegneranno nelle loro mani,  non preoccupatevi di come o di cosa dovrete dire,  perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire:  Non siete infatti voi a parlare,  ma è lo spirito del padre vostro che parla in voi.

Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio,  e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire.

Sarete odiati da tutti a causa del mio nnome;  ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato.  Quando vi perseguiteranno in una città,  fuggite in un’altra;  in verità vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele,  prima che venga il Figlio dell’uomo.  Un discepolo non è da più del Maestro,  né un servo dà più del suo padrone;  è sufficiente per il discepolo essere come il suo maestro,  e per il servo come il suo padrone.  Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa,  quanto più i suoi familiari!  Non li temete dunque ,  poiché non v’è nulla di nascosto che non debba essere svelato,  e di segreto che non debba essere manifestato.  Quello che vi dico nelle tenebre ditelo alla luce,  e quello che ascoltate nell’orecchio predicatelo sui tetti.  E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo,  ma non hanno potere di uccidere l’anima;  temete piuttosto colui che ha il potere di far perire l’anima e il corpo nelle Geenna.  Due passeri non si vendono forse per un soldo?  Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il padre vostro lo voglia.

Quanto a voi,  perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; non abbiate dunque timore:  voi valete più di molti passeri!

 

“Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini,  anch’io lo roconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli;  chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini,  anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli”.

“Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra;  non sono venuto a portare pace ma una spada.  Sono venuti infatti aseparare”.

Il figlio dal padre

la figlia dalla madre

la nuora dalla suocera:  e i nemici dell’uomo

saranno quelli della sua casa.

37  Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me;  chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me.

38  Chi non prende la sua croce e non mi segue,  non è degno di me.

39  Chi avrà trovato la sua vita,  la perderà:  e chi avrà perduto la sua vita per causa mia,  la troverà.

40  Chi accoglie voi accoglie me,  e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.

41  “Chi accoglieun profeta come profeta,  avrà la ricompensa del profeta,  e chi accoglie un giusto come giusto,  avrà la ricompensa del giusto”.

42  “E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli,  perché è mio discepolo,  in verità io vi dico:  non perderà la sua ricompensa”.

IL SANTO VANGELO PARTE SECONDA

30/09/2025

 

IL SANTO VANGELO PARTE SECONDA

 

 

 

Con la parte seconda si inizia IL VANGELO

SECONDO MATTEO

 

NASCITA DI GESÚ

 

La nascita di Gesù Cristo dice che: ” Maria essendo promessa sposa a Giuseppe,  prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo che era giusto e non voleva ripudiarla,  decise di licenziarla in segreto”.  Mentre però stava pensando a queste cose,  ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse:”Giuseppe figlio di Davide,  non temere di prendere con te Maria,  tua sposa,  perché quel che è generato in Lei è opera dello Spirito S.  Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù:  Egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”.  Gesù nacque a Betlemme di Giudea al tempo del re Erode.  Alcuni magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano:  Dov è il re dei Giudei?  Abbiamo visto sorgere la sua stella,  e siamo venuti per adorarlo.  All’ udire queste parole,  il re Erode restò turbato e con lui tutta la sua Gerusalemme.  Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo,  s’informava da loro e sul luogo in cui doveva nascere il Messia. Gli risposero a Betlemme di Giudea,  perché così è scritto per mezzo del profeta:  E tu Betlemme terra di Giuda,  non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda? Da te uscirà un capo che pascerà il mio popolo Israele.  Allora Erode chiamati segretamente i Magi,  si fece dire con esattezza  da loro il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme esortandoli di andare e informarsi accuratamente del bambino e ,  quando l’avrebbero trovato disse di farglielo sapere perché anche lui voleva adorarlo;  ma era falso poi udite le parole del re  partirono.  Ed ecco che la stella si fece vedere di nuovo e li portarono dove c’era il bambino.  Arrivati sul luogo videro Maria col bambino,  e prostratisi lo adorarono mostrando i loro doni :  aprirono i loro scrigni e offrirono oro,  incenso e mirra.  Avvertiti poi insogno di non tornare da Erode,  e fecero il ritorno al loro paese per un’altra strada.

Essi erano appena partiti quando in sogno un Angelo del Signore apparve a Giuseppe e gli disse: ” Alzati prendi con te il bambino e sua madre e fuggi in Egitto, resta lì finché non ti avvertirò,  perché Erode sta cercando il bambino per ucciderlo.  E giuseppe così fece.  Erode accortosi che i Magi

 si erano presi gioco di Lui,  s’infuriò e mandò ad uccidere  tutti i bambini di Betlemme e del suo territorio dai due anni in giù,  corrispondenti al tempo in cui era stato informato dai Magi.  Allora si adempì quel che era stato detto per mezzo del profeta Geremia.

Un grande grido è stato udito in Roma,

un pianto e un lamento grande;

Rachele pianse i suoi figli

e non vuole essere consolata,

Perché non sono più.

01/11/2025

 

Giuseppe viene avvisato da un Angelo della morte del re Erode e gli disse di ritornare nel paese d’Israele,  perché sono morti coloro che insidiavano la vita del Bambino.  Egli prese con sé il bambino e sua Madre ed entrò nel paese d’ Israele,  avendo però saputo che aveva preso il trono il figlio di Erode,  Archelao,  ed  ebbe paura ad andarvi.  Avvertito sempre da un sogno si ritirò nelle regioni della Galilea e andò ad abitare a Nazaret perché si adempisse ciò che era stato detto dai profeti:  sarà chiamato: Nazareno.

In quei giorni comparve Giovanni Battista a predicare nel deserto della Giudea,  implorando gli abitandi alla conversione perché ” il regno dei cieli è vicino” !  Egli fu colui che fu annunciato dal profeta Isaia quando disse: voce di uno che grida nel deserto:  preparate la via del Signore e raddrizzate i suoi sentieri!  Allora accorrevano a Giovanni Battista da Gerusalemme,  da tutta la Giudea e dalla zona adiacente il Giordano;  e confessando i loro peccati,  si facevano battezzare dai Lui nel fiume Giordano.  Io vi battezzo con l’acqua per la conversione;  ma Colui che viene dopo di me è più potente di me e io non sono degno di Lui.  Egli vi battezza in Spirito Santo e Fuoco.  Io vi battezzo con l’acqua per la conversione.  Egli ha in mano un ventilabro,  pulirà la sua aia e raccoglierà il suo grano nel granaio,  ma brucerà la pula con un fuoco inestinguibile.

 

In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui.  Giovanni però voleva impedirglielo ,  dicendo:  ” Io ho bisogno di essere battezzato da Te e tu vieni da me?”  Ma Gesù gli rispose: ” Lascia fare per ora poiché conviene così adempiamo ogni giustizia. ” Allora Giovanni acconsentì.  Appena battezzato,  Gesù uscì dall’acqua:

 ed ecco si aprirono i cieli e Gesù videlo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire da Lui.  Ed  poi una voce dal cielo che disse:  ” Questo è il Figlio mio prediletto del quale io mi sono compiaciuto” .

 

Allora Gesù fu condotto,  fu condotto dallo Spirito per essere tentato dal diavolo. E dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti,  ebbe fame.  Il tentatore allora gli si accostò e gli disse” : Se sei figliodi Dio,  dì che questi sassi diventino pane”.  Ma Egli rispose: ” Sta scritto:  non di solo pane vivrà l’uomo,  ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio.”  Allora il diavolo lo condusse con sé nella città Santa,  lo depose sul pinnacolo del Tempio e gli disse: ” Se sei figlio di Dio,  gettati giù, poiché sta scritto:  Ai suoi Angeli darà ordini al tuo riguardo ed essi ti sorreggeranno con le loro mani,  perché non abbia a uratare contro un sasso il tuo piede”.  Il Sognore gli rispose:  ”  Sta scritto anche non tentare il tuo Signore tuo Dio”.  Di nuovo il diavolo lo condusse con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mon  do con la loro gloria e disse: ”  Tutte queste cose io ti darò,  se prostrandoti  mi adorerai”.  Ma Gesù gli rispose: “Vattene Satana!  Sta scritto:  Adora il Signore Dio tuo e a Lui soo rendi culto”.  Allora il diavolo lo lasciò ed ecco anche gli angeli che si accostarono e lo servivano.

 

Gesù avendo saputo che Giovanni era stato errestato,  si ritirò nella Galilea,  e lasciata Nazaret,  venne ad abitare a Cafarnao, presso il mare nel territorio di Zabulon e di Neftali,  perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia:  Il paese di Zabulon e il paese di Neftali,  sulla via del mare,  al di là del Giordano,  Galilea delle genti; il popolo immerso nelle tenebre ha visto una grande luce;  su quelli che dimoravano in terrae ombra di morte una luce si è levata. E da allora Gesù predicava la conversione.

Gli Apostoli

 

Gesù mentre camminava lungo il mare di Galilea,  vide due fratelli,  Simone chiamato Pietro e Andrea suo fratello,  che gettavano la rete in mare,  erano pescatori.  E disse loro:  seguitemi vi farò pescatori di uomini”.  Ed essi subito lasciate le reti lo seguirono;  andarono oltre poi videro altri due fratelli:  Giovanni di Zebedeo e Giacomo suo fratello che nella barca insieme con il padre riassettavano le reti;  e li chiamò:  ed essi lasciarono la barca del padre e lo seguirono.

Gesù andava attorno per tutta la Galilea,  insegnando nelle loro sinagoghe predicando la buona novella del Regno e curando ogni sorta di malattie e di infermità del popolo.  La sua fama si sparse per tutta la Siria  e così condussero a Lui tutti i malati,  indemoniati,  epilettici,  paralitici;  e Egli li guariva.  Grandi folle cominciarono a seguirlo dalla Galilea,  dalla Decapoli,  da Gerusalemme,  dalla Giudea e da oltre il Giordano.

 

Vedendo le folle Gesù salì sulla montagna e si mise a sedere,  gli si avvicinarono i suoi discepoli.  Prendendo allora la parola Gesù diceva loro:

Beati i poveri di Spirito,  perché di essi è il regno dei cieli.

Beati gli afflitti,  perché saranno consolati.

Beati i miti perché erediteranno la terra.

Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia,  perché saranno saziati.

Beati i misericordiosi,  perché troveranno misericordia.

Beati i puri di cuore perché vedranno Dio.

Beati gli oeratori di pace,  perché saranno chamati figli di Dio.

Beati i perseguitati per causa della giustizia,  perché di essi è il regno dei cieli.

Beati voi quando vi insulteranno,  vi perseguiteranno, e mentendo diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.

Rallegratevi e esultate,  perché grande è la vostr a ricompensa nei cieli.  Cpsì infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi. CONTINUA con i discepoli.

 

Voi siete il sale della terra;  ma se il sale perdesse il sapore,  con che cosa lo si potrà rendere salato?  Non servirebbe a niente se non essere gettato via o calpestato dagli uomini.  Voi siete la luce del mondo;  non può restare nascosta una città collocata sopra un monte,  né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio,  ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.  Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini,  perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.

 

Le due leggi:  antica e nuova.

Non pensate che io sia venuto ad abolire lalegge o i profeti;  non sono venuto per abolire ma per dare compimento.

In verità vi dico:  Finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà dalla  legge neppure un iota o un segno,  senza che tutto sia compiuto.  Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti anche minimi,  e insegnerà agli uomini a fare altrettanto,  sarà minimo nel regno dei cieli.  Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini,  sarà considerato grande nel regno dei cieli.

Fu detto agli antichi di non uccidere:  chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.  Chi poi dirà al fratello stupido sarà sottoposto al sinedrio e chi gli dice Pazzo sarà sottoposto al fuoco della  Geenna.  Se presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,  lascia lì il tuoo dono davanti all’altare  e va prima a riconciliarti con tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.  Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei lì con lui,  perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione.  In verità ti dico non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo!

Fu detto anche di non commettere adulterio;  ma io vi dico:  chiunque guarda una donna per desiderarla,  ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.

Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo,  cavalo e gettalo via da te:  conviene che perisca uno dei tuoi membri piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna.

Fu anche detto:  chi ripudia la propria moglie,  le dia l’atto di ripudio, ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie eccetto il caso di concubinato la espone all’adulterio e chiunque sposa una ripudiata,  commette adulterio.

Fu anche detto non spergiurare,  ma adempi con il Signore i tuoi giuramenti;  ma io vi dico:  non giurate affatto,  né per il cielo perché è il trono di Dio;  né per la terra,  perché è lo sgabello per i suoi piedi,  né per Gerusalemme perché è la vita del gran re.  Non giurare neppure per la tua testa,  perché non ha il potere di rendere bianco o nero un solo capello.  Sia invece il vostro parlare Sì,  sì,  o no,  no ; il di più viene dal maligno.

Avete anche inteso che fu detto :” Occhio per occhio dente per dente,  ma io vi dico di non opporvi al malvagio;  anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l’altra,  e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.  E se uno ti  costringerà a fare un miglio,  tu fanne con lui due.  Dà a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle.

Fu detto anche:  amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico amatei vostri nemici e pregate per i vostri persecutori,  perché siate figli del padre vostro celeste,  che fa sorgere il sole sopra i malvagi e sopra i buoni,  e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti.  Siate voi dunque perfetti come è perfetto il Padre Celeste.

Il  Vangelo San Matteo continua nella parte terza.

 

 

IL VANGELO

28/09/2025

IL SANTO VANGELO

 

 

 

 

Sono appena ritornata dai miei amici carissimi dove ieri sera hanno invitato a cena  per me il loro affezionato Monsignore,  che conoscono da molti anni.  Così gli ho chiesto se potevo trasmettere il S. Vangelo,  quella cosa preziosa che conservo ancora nel mio cuore e nella mia anima.  Pensavo che ormai fosse sorpassato  e Lui mi ha detto che i Vangeli non si cambiano con parole che non rientrano nella verità,  ma si trasmettono come sono,  l’importante è creare empatia tra te e i visitatori.  Per questo,  ti do un voto altissimo.  Grazie Ancora Monsignore!

 

 Elena a Marco ePatty     Domani vi mando tutti i miei scritti del Vangelo e della Bibbia,  così farà senza raccoglierli giorno per giorno.  Io ho cambiato idea,  presto vorrei pubblicare anche il mio libro.

 

29/09/2025

 

Patty  e Marco    Io non ci riesco,  per me è troppo complicato,  preferirei che lo scrivessi tu un po’ per giorno me lo spiegherai,  io proprio non lo capisco.  Grazie Mille!

 

Elena  Va bene,  ma poi più avanti incomincerò con il libro.

IL VANGELO

Introduzione

 

Da molto tempo ormai l’umanità si affronta con un personaggio della nostra storia,  che per gli uomini risolve il significato e il valore della vita:  la sua parola è la regola dei loro pensieri e delle loro azioni,  le sue promesse alimentano le loro speranze,  perché questo personaggio Gesù Cristo è il figlio di Dio fatto uomo,  venuto sulla terra per svelare il mistero di Dio e del destino dell’umanità e del mondo.  La fede in Gesù Cristo è fondata proprio sui fatti e sulle sue parole,  tramandati dai quattro Vangeli,  nei quali Egli appare vero,  come una persona viva,  che parla con voce di uomo a una umanità viva e concreta.

La Sua terra è la terra d’Israele detta poi Palestina,  ra sostanzialmente la fascia della costa mediterranea che unisce la Siria meridionale all’Egitto.  Essa è divisa in varie regioni:  la Giudea a sud, la Samaria al centro,  la Galilea a nord,  alle quali si aggiungeva la Perea,  quel territorio al di là del fiume Giordano, che attraversa la Palestina in tutta la sua lunghezza fino a sfociare nel mar Morto.  La popolazione era quasi tutta ebraica;  la Samaria era abitata da gente di lontana e ibrida discendanza  ebraica,  ma non riconosciuta come tale e giudicata,  dal punto di vista religioso,  eretica e impura.  Nelle città grandi  al di là del Giordano,  la decapoli dove gli abitanti erano pagani.   Gerusalemme nella Giudea era  uno splendido centro della unità religiosa e nazionale.  Una capitale ricca di magnifiche costruzioni:  le mura che la incastonavano come un gioiello,  il palazzo reale,  la fortezza detta Antonia,  il tempio,  che era uno delle sette meraviglie del mondo,  un teatro,  un anfiteatro,  cospicui palazzi,  giardini un ippodromo,  ecc.  Gesù,  nato a Betlemme nella Giudea,  trascorse quasi tutta la vita in Galilea,  a Nazaret:  nei due o tre anni della sua vita pubblica,  preferì la zona dei dintorni del grande lago di quella regione,  lungo 21 km e largo 12;  fece una puntata in Samaria  e si recò a Gerusalemme per le grandi festività religiose del suo popolo.  Al tempo della nascita di Gesù Cristo, re della Palestina era l’odiato Erode Grande,  alla sua morte il regno fu diviso tra i suoi figli:  a Erode Antipa toccò la Galilea e la Perea,  ad Archelao la Giudea e la Samaria,  mentre  a Filippo la parte settentrionale della Perea.  Essi erano vassalli  dell’imperatore di Roma,  controllati dal suo Legato in Siria.  Nel 6 dopo Cristo,  Archelao mandato via e il suo territorio venne affidato al procuratore Ponzio Pilato che restò per 10 anni.  La società palestinese era organizzata  secondo i criteri prevalentemente religiosi;  il capo della nazione era il sommo sacerdote del tempio di Gerusalemme,  che presiedeva il supremo tribunale detto il sinedrio,  composto da  70 membri tra sacerdoti e scribi,  questi ultimi erano gli esperti della legge di Mosè,  notabili e laici. Gli scribi avevano unposto importante nella vita ebraica;  in massima parte erano laici, godevano una grande autorità nelle decisioni giuridiche e appartenevano quasi tutti alla corrente farisaica.  L’altra grande corrente era il sadduceismo alla quale aderiva la casta sacerdotale.  I farisei erano rigorosi osservanti della legge di Mosè,  i sadducei riconoscevano soltanto la legge scritta ed erano opportunisti in politica non ostili al potere romano.

Gli Esseni, erano come sette religiose,  non citati esplicitamente dai vangeli,  oggi sono conosciuti in seguito a scoperte archeologiche.  Essi conducevano una vita monastica nella regione intorno al Mar Morto,  contestavano le autorità religiose di Gerusalemme.

Le feste ebraiche erano legate eminentemente comunitarie,  erano legate ai cicli della natura,  del lavoro umano e alla storia religiosa del popolo;  le tre principali erano la Pasqua,  la Pentecoste e la festa delle Capanne,  che comportavano il pellegrinaggio a Gerusalemme.  Il sabato era la festa settimanale,  celebrata dalle preghiere e dall’astensione rigorosa di ogni attività lavorativa.  In tutto il paese esistevano un gran numero di edifici detti sinagoghe,  orientate in direzione di Gerusalemme,  dove il popolo si riuniva per ascoltare la lettura della S.Bibbia  e recitare le preghiere di rito.  La Galilea più della Samaria e della Giudea aveva centinaia di villaggi abitati da artigiani,  contadini, di modeste risorse;  una aristocrazia di grandi proprietari terrieri  .  Però la grande massa della nazione era composta da contadini piccoli proprietari,  che lavoravano la terra in famiglia e se un’annata non era favorevole potevano far cadere nelle mani del capitalista o del banchiere che riuscivano ad incamerare tutti i loro beni.  Il piccolo proprietario dventava così bracciante  giornaliero e la sua povertà degradava piano piano in miseria.

L’esperienza umana di Gesù conserva chiaramente le tracce degli anni di Nazaret.  Nella Palestina di Gesù erano in uso 4 lingue:  l’ebraica, lingua dei testi sacri e dei dotti;  l’aramaica,  parlata dalla popolazione indigena;  la greca usata specialmente con gli stranieri;  la latina lingua dei funzionari e dell truppe romane anche se erano in grado di usare correttamente il greco. Gesù ha parlato in aramaico con le nflessioni caratteristiche degli abitanti della Galilea.  Egli  aveva uno stile che la volontà delle sue parole rimanevano impresse nella mente degli ascoltatori,  grazie alle risorse del suo stile orale,  presso popoli ,  come quello palestinese.  Gli studi moderni rendono accessibile anche a noi sebbene a venti secoli di distanza,  la configurazione e il significato di quelle realtà.

Dopo un lungo sodalizio col Maestro, il suo discepolo prediletto  Giovanni,  un pescatore del lago di Galilea,  scriveva nella lettera con la quale forse presentava il suo Vangelo:  ciò che noi abbiamo udito,  ciò che noi abbiamo veduto con i nostri occhi,  ciò che noi abbiamo contemplato e ciò che le nostre mani hanno toccato,  il verbo della vita,  e perché la vita si è fatta visibile noi l’abbiamo veduta e di ciò rendiamo testimonianza e vi annunciamo “la vita eterna”che era presso il Padre e si è resa visibile a noi.  La nostra comunione è col Padre,  e col Fglio suo Gesù Cristo.  Queste cose vanno scritte perché la gioia sia perfetta (lGv  l,l-4).  Questa è per i credenti la realtà totale del Vangelo,  mistero visibile profondo di Cristo.  Anche Pietro discepolo sul quale Cristo fondò la sua Chiesa,  all’indomani del ritorno glorioso di Gesù al Padre,  parlando agli ebrei di Gerusalemme e riferendosi ai fatti evangelici si appellava all’esperienza di tutti- ( At  2,22)-e al sinedrio che aveva decretato la croce di Gesù dichiarava:  “Noi non possiamo tacere  quel che abbiamo visto e ascoltato” (At  4,20).

I suoi dodici discepoli scelti da Gesù Cristo personalmente per essere testimoni  della sua vita e del suo mistero,  in particolare della sua resurrezione,  che illuminava di luce defintiva tutto ciò che Egli aveva detto e fatto.  Poiché si trattava di far capire l’insegnamento e gli eventi di Cristo che dovevano diventare “vita eterna per tutti ,  gli apostoli,  dopo l’Ascensione del Signore,  trasmisero ai loro ascoltatori ciò che Egli aveva detto e fatto quegli eventi gloriosi di Cristo illuminati dallo spirito della verità (cf.  Gv  14,26; 16, 13) godevano.

E gli autori sacri scrissero i quattro vangeli,  scegliendo alcune cose tra le molte che erano tramandate a voce o  inscritto, altre spiegando con riguardo alla situazione delle Chiese (nate dalla predicazone apostolica) conservando infine il carattere di predicazione in modo tale da riferire su Gesù con sincerità e verità.

Essi infatti,  attingendo sia ai propri ricordi sia alla testimonianza di coloro i quali fin dal principio furono testimoni oculari e ministri della parola,  scrissero con l’intenzione di farci conoscere “la verità (cfr.  Lc  l, 2-4) delle cose sulle quali siamo stati istruiti” (Concilio Vaticano ll dei Verbum n 19).  Che i Vangeli siano stati scritti da credenti in seno a una comunità di credenti e per essi,  non significa che le parole e i fatti di Gesù siano stati intenzionalmente e inconsciamente manipolati.  La fede e L’amore sono i più gelosi custodi delle memorie,  la predicazione evangelica ha dovuto fin dall’inizio subire il controllo sia da coloro che avevano conosciuto e ascoltato Gesù restando a Lui indifferenti o ostili,  sia di coloro  ai quali per la prima volta giungeva l’annuncio relativo a Cristo. Che la fede dell’uomo venisse da un Crocefisso risorto era,  dirà l’apostolo Paolo,  uno scandalo e una follia, e per piegarsi alla obbedienza della “fede” non bastava un provvisorio e cieco entusiasmo ma erano necessarie prove tali da determinare una convinzione profonda,  perché il Vangelo esigeva una “conversione” un radicale mutamento di pensiero e di vita.

 

Certo Gesù ha detto:  ” Nessuno può  venire a me,  se non lo attira il padre che mi ha mandato” (Gv  6,43),  ma questa attrrazione di grazia non è un cammino nel buio.  Non ha poca importanza se già nei primi anni cristiani,  si delinearono false interpretazioni del Vangelo sia dentro che fuoridei cinfini delle comunità cristiane,  e non si deve pensare che critici ed eretici fossero degli ingenui, ma questa minoranza era destinata e isolata con la massima decisione da parte degli apostoli,  custodi autorizzati e fedeli dell’autentico messaggio di cui erano araldi. Continua… A domani

30/09/2025

 

Poiché si trattava di dare una testimonianza  verificabile a Cristo,  l’ambito della sua vita presentato dalla predicazione evangelica,  comprende il tempo in cui Egli era vissuto sotto gli occhi di tutti.Così si comporta Pietro, quando annuncia la prima volta il Vangelo a un pagano di nome Cornelio (Un centurione italiano).  ” Questa è la parola che DIO ha inviato ai figli d’Israele,  recando la buona novella della pace,  per mezzo di Gesù Cristo,  che è il Signore di tutti.  Voi non conoscete ciò che è accaduto in tutta la Giudea (Palestina),  incominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni Battista;  come Dio consacrò lo Spirito Santo e potenza Gesù di Nazaret,  il quale passò beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto potere del diavolo,  perché Dio era con lui.  E noi siamo testimoni di tutte le cose da lui compiute nella regionedei Giudei in Gerusalemme.  Essi lo uccisero appendendolo ad una croce,  ma Dio lo ha resuscitato il terzo giorno e volle che apparisse,  non a tutto il popolo,  ma a testimoni prescelti da Dio,  a noi che abbiamo mangiato e bevuto con Lui,  dopo la sua resurrezione dai morti. E chi ci ha ordinato di annunciare al popolo e di attestare che egli è il giusdice dei vivi e dei morti costituito da Dio.  Tutti i profeti gli rendono questa testimonianza:  chiunque crede in Lui ottiene la remissione dei peccati per mezzo del suo nome.  (At  10,  36-43).

Ricostruendo quello che ho scritto fino a qui, abbiamo lo schema essenziale dei primi tre Vangeli:  predicazione di Giovanni Battista,  ministero pubblico di Gesù in Galilea,  i fatti dolorosi e gloriosi degli ultimi giorni di Cristo a Gerusalemme.  Anche il quarto Vangelo pur con un proprio schema,  si attiene a questo ambito cronologico della vita di Gesù.  Soltanto i Vangeli di Matteo e Luca riferiscono alcuni episodi dell’infanzia di Gesù,  in minima parte paralleli.

 L’insegnamento di Gesù postula la conoscenza delle premesse storiche e religiose che ne sono la base:  la rivelazione divina contenuta nella Bibbia conservata dal popolo ebraico e dalla Chiesa.

 

 

 

 

 

 

 

 

DIALOGANDO CON VOI

26/09/2025

 

 

PIAZZA NAVONA

 

Alessia   Che cosa suggeriresti a un giovane che si sta affacciando sul mondo adesso?  Grazie!

 

Elena    Perché proprio io?  Ti metterò davanti questa saggezza pratica che mette in guardia dal cercare il Paradiso a tutti i costi,  cosa che non fa che portare all’Inferno.  Se lo si desidera arriverà anche il Paradiso. L’ambizione sì,  ma quando si esamina attentamente la parola,  alla fine è una grande corsa,  che possiede anche alcuni aspetti positivi come arrivare fino in fondo ma senza avere quella fame di potere che poi…  Questa che sto per scrivere è un canto tradizionale dell’Africa occidentale.

Non cercare troppo la fama

Ma non chiuderti nell’osurità.

Sii fiero.

Ma non ricordare al mondo le tue imprese.

Eccelli quando puoi

Ma non eccellere sul mondo.

Molti eroi non sono ancora nati

Molti sono già morti

Essere vivi sì,   da udire questo canto

è una vittoria.

 

Elena   Dio ha creato gli uomini liberi,  ha assegnato loro una patria e nessuno ha il diritto di appropriarsi di quella altrui!

 

Marco e Patty   Volevamo invitarti a pranzo da noi,  ma qualcuno mi ha detto che stai andando da Linda,  se vuoi possiamo passare a vedere la casa,  perché non resti incustodita.

 

Elena  Grazie!  Ma oggi non rimane incustodita,  anche perché avrò due occhi anche là per guardare tutto;  intendevo dire una specie di telecamera… Grazie Molte.

29/09/2025

 

Annalisa   Secondo te fin dove si possono spingere i comici affinché  non siano troppo offensivi e invadenti per la gente?  Grazie!

 

Elena   Se un comico non lo sa,  allora mi fa pensare che comico o comici non lo siano e non lo saranno mai!  Chi offende attraverso la comicità sono dei poveri illusi,  come comici non se la sono cavata tanto bene,  infatti hanno smesso. Chi invece continua ancora a fare il comico sulla pelle della gente,  se sapessero almeno quanto sono penosi,  smetterebbero subito!  Fa ridere solo i polli;  infatti se doveste sentire le risate sembra un pollaio di pennuti e di oche.

Che mondo penoso!

 

30/09/2025

 

Annalisa   Sai che di te si dice che sei invisibile,  nel senso che riesci a non farti vedere quando vuoi?  Che cosa gli rispondi?

 

Elena  C’è un proverbio che dice:  “Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere”!  Chissà?  Potrebbe essere  che abbia le ali? Di a loro di scoprirlo. Ma che scemi!

 

Annalisa  Vorresti anticipare sull’innocenza di Alberto S.? Ti ringraziano.

 

Elena  Non incominciate la solita tiritera  con quelle cose lì.  Io comunque vi ho detto quello che pensavo e che penso tuttora:  per me il colpevole è lui,  lo è sempre stato.

 

Annalisa   Ti piacerebbe che sostituissero i presentatori con l’intelligenza artificiale?  Grazie!

 

Elena  Ma neanche!  I volti artificiali non hanno un’anima,  non c’è empatia,  come fanno a dare divertimento se sembrano mummie oltre a quello anche pietrificate;  in questa maniera non ci faranno apprezzare di più i programmi.  Sì,  l’I.A non andrebbe abolita del tutto perché in certe cose può essere utile ma per il resto… Non illudiamoci vedendo i film,  altrimenti staremo freschi!

 

Annalisa   Sono curiosa di sapere cosa ne pensi e cosa ne pensano dell’amore le persone religiose che hai incontrato nella tua vita.  So che non sai mentire.  Grazie!

Elena  Stamane ti sei attaccata a me come una sanguisuga.   Ma  ti ringrazio.  Questa domanda l’ho fatta spesso in passato,  proprio perché sentivo tanti pareri discordanti su questo argomento grandissimo. Ho conosciuto sacerdoti brillanti e seri,  altri ottusi ,  ma non per colpa loro,  ne ho sentite di cose con lealtà.  La mia idea è quella di molti di loro:  sull’amore hanno detto che bisogna non aver paura perché è la cosa più bella che ci sia;  certo non si riferivano solo alla sessualità,  ma a quell’amore che unisce non solo un uomo e una donna ma che si prova per i genitori,  i figli,  gli amici e per la gente.  La vita per loro è un grandissimo dono e anche questa non bisogna sprecarla nella bassezza e nell’ingiustizia.

 

01/10/2025

 

Patty  e Marco  È vero che ci si può sdoppiare e andare dove si vuole in pochi attimi? Grazie!

 

Elena  Ma sai io non posso sapere tutto.  Così si farebbe senza le ali vero?

 

La conferenza dello 01/ 10/25  ” Raising hope for climatic Justice” mi ha fatto commuovere.  Grazie infinite!

 

02/10/2025

La fine del mondo non è vicina,  anzi,  ci saranno migliaia di primavere  prima della nostra fine. Purtroppo non sarà così per gente di altre nazioni. Mi dispiace per tutti ma specialmente mi dispiace per i giovani.

02/10/2025

Marco e Patty  Ci parli degli spiriti celesti?

 

Elena  Si dice che quando l’uomo ha compreso il vero messaggio di questa vita sarà giunto alla conoscenza superiore,  alla vita su piani astrali e ne porterà il ricordo cosciente,  verrà ad essere compenetrato da forze superiori che trovano in lui il mezzo per potersi espletare.  Così che l’uomo diventa come un largo imbuto dove vengono raccolte le energie elargite dagli spiriti superiori.  La creazione è formata da miriadi di entità,  si dice che molte delle quali risiedano nei pianeti e nelle stelle. Ogni pianeta,  ogni sistema solare,  ogni galassia abbia una sua entità celeste.  Esistono anche delle gerarchie con posizioni e compiti diversi,  ma tutti facenti parte dell’unità chiamata DIO.  Gli Angeli, Arcangeli,  Virtù,  Cherubini e Serafini,  Troni ecc.  apportano energie diverse,  che giungono fino all’uomo che si è elevato spiritualmente entrando così in sintonia  con loro come una spugna,  immersa nell’acqua,  assorbe tanto liquido quanto gliene permette la sua capienza. L’uomo vive coscientemente questa realtà e con questa realtà ha creduto e crede perché è diventato un uomo di conoscenza. Ma senza la fede questo non potrà avvenire. È qui dove sta il mistero degli angeli che con la loro forza non solo ci illuminano spiritualmente ma ci danno la forza di sentirci in volo.

 

03/10/2025

 

Mi hanno scritto due bambini:  Giorgio e Lisa chiedendomi:  sei capace tu di fermare la guerra?  Perché  i presidenti di quelle nazioni che sono tanto intelligenti non la fermano?  Dovresti dirglielo.

 

Elena  Siete dei tesorini,  con un cervello più grande di quelli che vogliono la guerra.  Sembrano grandi,  ma non hanno la forza giusta per fermare la guerra;  in loro non c’è molta intelligenza,  perché l’intelligenza domina la brutalità,  ormai loro sono accecati dal potere.  Bisognerebbe che la tirannia e la durezza di cuore,  potesse trasformarsi in amore per il mondo e anche per se stessi,  sì perché gente così non sanno amare neanche sé stessi.

 

03/10/2025

Linda e Dott.  Robert  Noi ti aspettiamo presto!  “Vita” ti sta aspettando.  ARRIVEDERCI!

 

Elena  Grazie,  ma non so quando potrò.

03/10/2025

 

Giuliana   Possiamo conoscere noi stessi sanza avere un ispiratore o un’ispiratrice?  Grazie!

 

Elena   Se fai un esame di coscienza capirai da sola,  se capirai questa cosa,  il problema sarà quasi risolto,  ma se la mente è troppo occupata per trovare la risposta allora ti aiuterò.  Se hai bisogno di qualcuno per trovare la risposta,  allora significa che stai facendo affidamento su qualcuno (in questo caso sono io) poi quando io non  ci sarò ti sentirai smarrita,  quasi al punto di partenza,  perché la tua ispirazione non è più la tua ma è di qualcun altro.  Per esempio:  quando vedi qualcuno che è molto ambizioso,  oppure il tuo capufficio,  o il  direttore,  nota come vi gettate tutti ai suoi piedi,  questo non ti fa riflettere? In ogni cosa dunque c’è ispirazione,  nel comportamento stesso degli esseri umani,  come si protraggono davanti al povero e si sentono beati di fronte al ricco.  Questa è un’educazione che nessuno può darti se non te stessa,  ed è proprio in questo che consiste la sua bellezza. Essa come tutte le bellezze esigono una vigilanza incessante,  una mente costantemente indagatrice,  e sii sempre nel giusto. Me lo farai sapere vero?

 

03/10/2025

 

Patty   Se un tuo amico si trovasse in difficoltà perché nel posto di lavoro ci sono delle serpi,  tu cosa faresti per lui? Grazie!

 

Elena  Io lo proteggerei sempre,  in ogni momento del giorno e della notte, con che cosa mi dirai?  Con i mezzi che ho.  Ognuno di noi ha i propri mezzi.

04/10/2025

 

Marco  Vorrei chiederti:  baciare e andare mano nella mano è peccato?

 

Elena  Sai Marco che io non lo so,  non mi interessano queste cose.  Ti manderò la relazione di medicina. Ciao.

 

 

 

 

 

 

 

 


DIALOGANDO CON VOI

20/09/2025

 

 

Roma

 

Patty   Sono preoccupata per Marco,  lo vedo giù,  non avrebbe nulla da rattristarsi,  è bravo,  non gli manca niente,  insomma io vivo per lui,  che cosa potrei fare di più?  Grazie!

 

Elena  Forse ascoltarlo di più ed entrare in empatia,  dico forse.  Mente e cuore nascondono fino ad un certo punto il  bisogno di conferme,  che non si legano solo all’immagine e all’apparenza,  ma soprattutto al desiderio di calde risposte affettive;  questo è compito tuo.

21/09/2025

 

Patty   Buongiorno,  mi sono alzata presto per farmi perdonare di tutto il disturbo ce ti sto arrecando:  non dire che non  è vero perché l’ho letto dal mio oroscopo.  Vado a prepararti la colazione.

 

Elena  Non potrei farti pesare nulla perché la tua compagnia fa piacere anche a me.  In quanto agli oroscopi cara mia,  non attaccarti lì o sarai perduta. Non ne esiste uno e dico uno che abbia lo stesso significato,  a me non ne hanno mai azzeccato uno. Non dico le parole ma il significato dovrebbe essere lo stesso allora credo che siano pilotati! La colazione la prepariamo insieme. Come te lo devo dire che qui,  tu e gli altri nostri amici siete i benvenuti sempre?

 

21/09/2025

 

Linda  Indovina che sorpresa ti aspetta?  Non ci crederai mai!

 

Elena  Perché non me lo dici così faccio senza mandare in fumo il cervello?

 

Linda  Robert mi ha regalato un cavallo,  ma io sono un brocco e vorrei vederti cavalcare come una volta,  vieni in settimana la prossima ovviamente,  scommetto che volerai come allora!

 

Elena   E chi ti dice che non rotoli sotto alla pancia del cavallo oppure dall’altra parte? Grazie comunque,  ma non so se riuscirò a venirci.

 

21/09/2025

 

Elena  Se riuscite a vedere solo quel che la luce rivela, e a udire solo ciò che il nostro suono annuncia,  allora in verità non vedete né sentite!   Il bigotto è un oratore sordo come una campana!  (un prete che conosco io) La saggezza cessa di esser saggezza quando diventa troppo orgogliosa per piangere , troppo seria per ridere e troppo piena di sé per vedere altro che se stessa.  Quanto sei disattento quando vuoi che gli uomini volino con le tue ali e non sai dar loro nemmeno una piuma!

Kahlil Gibran

 

22/09/2025

 

Dott.Robert e Linda   Come fa il tuo libro “I poteri dell’anima ” ad essere su Anima Luzzara e poi il prezzo fissato a 2 e 70 euro?  Come si permettono?

 

 

Elena  Le mafie fanno di tutto,  lo devono sminuire per dare spazio a chi mi ha copiato il titolo;  ma si pentiranno anche questi,  vedrai che sorpresina che gli preparerò!

 

Dott. Robert e Linda  Nessuno deve dirti quando e quanto devi scrivere!  Non si devono permettere!

 

Elena  Non temete,  nessuno riuscirà a dirmi quello che devo o non devo fare!

Elena  A me fa piacere se apprezzano quello che scrivo!

Robert e Linda  Sì,  ma non devono sminuire per schiacciarti!

 

Elena  Sapeste che non me ne può fregar di meno!

 

22/09/2025

 

Anna  Perché la Madonnina Celeste non si fa vedere anche dagli altri e non ascolta le numerose preghiere fatte in tutto il mondo? Grazie!

 

Elena  IL perché è chiaro,  è la metà di chi prega che non è leale!  Non vedi che se a molti di loro  dici che hai visto lo Spirito Santo ti deridono,  proprio loro che dovrebbero crederci più degli altri!  Hanno persino negato le apparizioni della Madonna a Medjugorje!  E anche della Madonna di Fatima.  Eppure è sempre la stessa Madonna di Lourdes e quella di Guadalupe.  Per me se non si pulisce tutta questa menzogna non se ne farà niente.

 

Il vero giusto è colui che si sente in parte colpevole dei tuoi misfatti!

kahlil Gibran

22/09/2025

 

Annalisa   Ti piacerebbe diventare una Santa?  Grazie!

 

Elena  Non potrei andarmene par diventare una Santa perché sarei un’ingrata nei confronti del Cielo e della vita.  Mi hanno detto che davanti a me ho ancora molto tempo.  Mi hanno donato un’ottima salute sia fisica che mentale,  come potrei rifiutare tutto questo  se mi è stato donato?  Non mi va di disubbidire a ordini che stanno più in alto di tutti,  e poi sono fortunata a vedere e a sentire cose meravigliose che vorrei condividere con il mondo intero.  Chissà forse un giorno succederà anche questo.

 

Annalisa  Si dice di te che sei stata fidanzata con un Vescovo,  è vero? Grazie!

 

Elena  Chissà da dove viene questa bufala?  Non sono mai stata fidanzata ne innamorata con nessuno prima di sposarmi con mio marito né dopo .  Ho frequentato la Chiesa ma  non è mai successo nulla né  con un Vescovo,  né con un Prete e nemmeno con un Frate. E adesso ti sarei grata se non mi facessi più domande come queste!

22/09/2025

 

Arianna   Mia madre mi ha detto che potevo venire qui,  così ho approfittato;  non vorrei annoiarti ma le cose stanno così:  io vorrei sapere se Gemelli e Toro sono due segni compatibili,  o non ci credi più a queste cose?  Grazie!

 

Elena   Ma a volte fare delle previsioni sulle persone che mi conoscono è divertente.  Allora,  il contatto tra questi due segni è spesso deprimente:  Il Gemelli dà l’impressione di non prendere niente sul serio,  mentre il Toro fa tutto quello che può per non avere mai l’aria scherzosa.  Il Toro è solidamente installato nella vita,  assimila le novità,  solo per un paziente sforzo mentale.  Il Gemelli meno sicuro di sé,  ostenta disinteresse verso le situazioni noiose e se ne libera con agilità di un folletto.  Il lento e il rapido non possono comprendersi: è una questione di ritmo e qui è totalmente in disaccordo.  Il Toro è poco incline all’ironia,  ne coglie il lato offensivo,  ne fa un affare personale. Inoltre si vendica con l’inesorabilità di un cane rabbioso poiché non riesce a controllare la sua reazione né a adattarsi, ed il Gemelli trattato come uno studentello,  insiste con le sue frasi immerse nel fiele.  Immaginiamo una scena di gelosia fra questi due segni,  credo che rimarranno degli orribili rancori. Il Gemelli non ha nessun rimpianto per illusioni ingannevoli,  è maestro della grammatica fantastica;  mentre il Toro va a trovare il pelo nell’uovo per poterti fare sentire in colpa o sbranarti in qualche modo.

(Questo è quello che penso ,  poi decidi tu senza però portarmi rancore se ci dovessi indovinare).

 

23/09/2025

 

Federica   Sai  ho la conferma  che aspetto un altro bambino.  Sei contenta per me?  Sarai madrina un’ altra volta.

 

Elena  Sono felicissima anche per me non solo per voi,  così avrò un altro figlioccio come la tua piccola;  Meraviglioso!

 

 

23/09/2025

 

 Federica  Vorrei tanto che mi dicessi che presto le guerre cesseranno.  Io non resisto più al solo pensiero di questi criminali.

 

Elena  I criminali come dici tu,  non si fermeranno mai sempre che non ci sia qualcuno che li fermi.  Loro giocano con le vite umane per divertimento e per potere.  Si fermeranno solo quando avranno reso al suolo delle nazioni,  è così da sempre! Rovinano il mondo solo per appropriarsi delle loro terre e dei loro beni.  Questo tipo di potere è dato dall’autorità.  Quale sia la natura di questo tipo di potere,  da cosa derivi,  come sia possibile riconoscerlo,  come agisce:  sono questi gli interrogativi,  e le risposte convenzionali non riescono ad essere soddisfacenti. L’autorità può derivare da un’impresa eccezionale,  ma anche questa non è garantita,  perché la competenza specifica non conferisce necessariamente quell’autorevolezza più vasta che è il rispetto.  L’esperienza sul campo può contribuire all’autorità,  ma la riflessione poi può dimostrarsi proporzionalmente più significativa.  La capacità di esprimere pareri autorevoli in relazione alla politica educativa,  capacità richiesta per essere ammessi a fare parte di esperti ecc.  Sono gli altri ad accordare l’autorità,  che non può essere conferita dalla sola individualità.  L’autorità è dunque socetaria,  proprio come il sé è comunitario.  Noi ci apparteniamo l’un l’altro e il riconoscimento da parte degli altri,  delle qualità che ciascuna persona incarna è fondamentalmente l’umana consapevolezza.  L’autorità può anche essere intrinseca,  ma non c’è veramente fin quando non riceve una conferma da parte del mondo.   L’autorità conferisce un potere enorme,  una sola voce può influenzarne mille.  Il potenziale della tirannia è sempre lì,  nel momento in cui si esercita  la propria autorità.  Dice Shakespeare:  ” Il nascondimento,  il disinteresse,  l’indipendenza,  sembrano essere corollari indispensabili dell’autorità.

Federica  quando succedono certe cose strane,  è vero che ci sono dei demoni in giro?

 

Elena  Strane come mettere odio nella famiglia?  Come è successo a me con certi miei parenti?  Non lo so se sono i demoni oppure la cattiveria dettata dell’invidia;  ma non perché queste persone siano da invidiare, ma perché i cattivi non vorrebbero che vivessero,  quindi può darsi che siano proprio dei demoni installati in queste persone che prima non erano così cattive.

 

Ciao  Fede,  questa sera mi guarderò “Padre Pio”. E tu?

 

24/09/2025

 

GUERRA

 

Echeggiano nell’aria

suon di spari,  fitte di mitraglie

Fiori di fuoco,  il cammino della notte vanno ad illuminar.

Nel silente fiume si specchiano le ombre senza volto

La notte ha nascosto le sue stelle

Il nero fumo sale e copre il blu del cielo

Il fuoco circonda le montagne,  sta prosciugando il fiume.

Un grido prolungato,  una sirena!

La realtà richiama.

Le gioie della vita van perdute,  le illusioni

Rimangono sepolte con tutte le speranze.

L’alba mostrerà il suo cielo,  il dolore spaccherà le pietre

L’imbrunire muterà la luce in oro opaco.  Verrà la notte

Si vedranno nelle madri,  nei figli,  e nelle mogli,  il fuoco

Dentro gli occhi,  i loro visi terrei e la loro anima

Che muore nella morte!

 

Elena L.  Da “Nella mente e nel cuore”.

 

24/09/2025

 

Annalisa   Sai che piaci a molta gente?  Sei sincera,  leale,  e non bigotta;  dici la verità a costo di farti delle inimicizie da parte di chi non è come te,  perché in realtà raccontano menzogne su menzogne e le girano a loro piacimento!

 

Elena  Detto da te mi fa sentire  bene,  tu che hai sempre avuto non dico antipatia nei miei confronti ma diciamo che ti comportavi come un bulldozer, senza grazia,  però anche tu sincera,  mi hai conquistato.

 

Annalisa  Non bisognerebbe mai ascoltare gli altri ma verificare di persona, ecco il mio errore.

 

Elena  Riconoscere i propri errori è da grandi!  Ciao,  Grazie! Cado dal sonno.

25/09/2025

 

Annalisa  Se ti dovessero dare una cifra di denaro per tutto quello che ti hanno fatto passare per la tua identità rubata,  tu accetteresti?

 

Elena  Ma neanche se fossero milioni! Non mi terrei nemmeno un centesimo,  li darei a chi ne ha più bisogno di me.

 

Elena  Ciao Fede,  ti do la buona notte adesso perché vado in camera mia a scrivere delle lettere.  Arrivederci! Abbi cura di Te.

 

Elena  Ho preso la mia decisione,  non andrò più in Africa perché non voglio far soffrire le persone che mi vogliono bene davvero.

 

 

 

 

 

 

 

 

RISPOSTE AI LETTORI QUARANTADUE CENTOCINQUANTACINQUESIMA PARTE

19/09/2025

 

 

 

LE ANEMIE

 

Condizione patologica caratterizzata da  oligocitemia (riduzione di globuli rossi) o  da oligocromemia  (dell’emoglobina)o di ambedue.  In relazione al meccanismo fisiopatologico che ne determina l’insorgenza le anemie si classificano così:  anemie ipocromiche,  conseguenti ad accresciuta distruzione eritrocitaria.  Anemie ipercromiche o megaloblastiche,  in cui si ha un’insufficienza dei fattori che regolano l’eritropoiesi (vitamina B¹²,  acido folico, ferro).  Anemie aplastiche,  indotte da lesioni midollari.  La valutazione del grado di intensità di un’anemia considera il contenuto eritrocitario di emoglobina (Hb;  si hanno quindi anemie lievi Hb superiore al 60%,  di secondo grado o medie(Hb fra il 60 e il 40%, di terzo grado e intense  Hb fra il 40 e il 20%)di quarto grado o estreme (Hb inferiore al 20%).

Anemie ipocromiche.  Comprendono le anemie postemorragiche acute e croniche,le anemie emolitiche a genesi corpuscolare,  nelle quali è presente un’alterazione frequentemente congenita dei globuli rossi, e le anemie emolitiche a genesi extracorpuscolare, con distruzione degli eritrociti per cause esogene.

Le anemie postemorragiche acute e croniche comportano una sintomatologia che è in relazione alle cause,  alla rapidità e alla quantità di sangue perduta.  infatti l’improvvisa perdita di ca. il 30% della massa ematica è sufficiente a provocare la morte del soggetto colpito.  La sintomatologia in questi casi è dominata delle manifestazioni del collasso cardiovascolare,  con pallore,  vertigini, perdita di coscienza.  Nelle forme croniche l’anemia è dovuta a emorragie continue provocate da lesioni del tratto gastrointestinale,  metrorragie,  parassitosi intestinali, ecc. In tali forme i sintomi sono p revalentemente rappresentati da accellerata frequenza cardiaca,  pallore della cute,  edemi, insorgenza finale di una cardioinsufficienza globale.  La terapia di tutte queste forme deve sempre tendere all’eliminazione delle cause responsabili dell’emorragia.  Nelle forme acute sono indispensabili trasfusioni di sangue e somministrazione di coagulanti e di analettici per superare il collasso. Nelle forme croniche oltre alla rimozione delle cause direttamente responsabili,  si rende necessaria la somministrazione di composti a base di ferro e arsenico.  Continua.

 

21/09/2025

 

Le anemie emolitiche a genesi corpuscolare comprendono: 1) l’ittero emolitico congenito,  malattia che si trasmette ereditariamente con carattere mendeliano dominante,  ereditabile da entrambi i genitori. Il quadro clinico è soprattutto caratterizzato da ittero cronico a tipo emolitico e da splenomegalia.  Il decorso è spesso cronoco,  ben tollerato con comparsa di crisi emolitiche associate a febbre,  brividi,  aggravamento dell’ittero con ingrandimento della milza e del fegato .  La guarigione clinica è attuata mediante splenectomia.  2) L’anemia drepanocitica di carattere ereditario e razziale,  diffusa tra la gente di colore d’America e dell’Africa,  ma osservabile talvolta anche nelle popolazioni europee.  Nei portatori omozigoti si ha emoglobina S nel 70-100% dei casi,  in quelli eterozigoti l’emoglobina S si riscontra nel 25-50% dei casi,  mentre nei casi rimanenti figura emoglobine A.  Nelle forme attive il decorso presenta crisi febbrili,  con vomito artralgie,  violenti dolori ipocondriaci;  la milza e il fegato risultano tumefatti.  La malattia compare già nella prima infanzia e la morte soppravviene solitamente entro il secondo decennio di vita. 3)  L’anemia  mediterranea ereditaria caratteristica per le popolazioni che abitano il bacino del Mediterraneo:  nel portatore omozigote l’emoglobina A è sostituita da quella fetale F.  Il quadro ematologico è contraddistinto da modificazioni della resistenza globulare,  abnorme, fragilità degli eritrociti,  presenza di emezie a bersaglio,  microcitosi,  deficiente utilizzazione di ferro.  La malattia si manifesta già dai primi mesi di vita ed è progressivamente fatale.  Nel portatore eterozigote la malattia può assumere carattere di gravità media (thalassemia minor o minima)  (thalassemia minima).  4)  L’anemia emolitica con emoglobinuria parossistica notturna  (tipo Marchiafava-Micheli), forma molto rara che anche lei si manifesta nella giovane età ed è caratterizzata di una itteroanemia emolitica a crisi successive  (crisi emoglobinuriche)  con vomito e malessere generale,  febbre,  astenia grave,  urina scura con notevole quantità di ferro e assenza di eritrociti nel sedimento.  Il decorso è cronico e si giunge alla morte attraverso successive ricadute.

Le anemie emolitiche a genesi extracorpuscolare sono indotte da divesi fattori:  chimici (fenilidrazina,  sulfamidici,  veleni animali e vegetali),  fisici,  (ustioni)  infettivi,  ( ad esempio malaria),  sierologici,  ( da iso-anticorpi A BO e Rh,  da auto-anticorpi),  virali o tumorali(leucemie acute o polmonite atipica virale,  ecc).  Continua.

 

23/09/2025

 

Le anemie ipercromiche comprendono:  1)  anemia perniciosa, (forme di anemie megaloblastiche di Addison e di Biermer)   grave malattia tipicamente associata ad achilia gastrica e glossite, che colpisce principalmente individui dai 30 ai 60 anni,  mentre uguale risulta l’incidenza tra i due sessi.  L’eziopatogenesi è legata a carenza di vitamina B12 ed i acido folico vitamina B2.  Il quadro clinico è caratterizzato,  oltre che dai sintomi propri dell’anemia,  da disturbi a carico dell’apparato digerente (  glossite, diarrea anorresia, nausea, spenomegalia di modesto grado).  Neurologicamente sono evidenziabili lesioni a carico del midollo spinale e dei nervi periferici.  Il quadro ematologico presenta macrocitosi, emazie abnormi,  megaloblasti;  il valore globulare è superiore a 1.  La diagnosi si pone dopo esami istologici del tessuto midollare ottenuto, mediante biopsia dallo sterno e dall’ala iliaca. Continua

24/09/2025

 

La somministrazione di vitamina B12 e di acido folico elimina i sintomi  clinici,  normalizza la crasi sanguigna e il reperto midollare.  Le anemie perniciosiformi,  che presentano lo stesso quadro ematologico dell’anemia perniciosa,

differenziandosene unicamente sul piano eziopatogenetico,  comprendono:  l’anemia perniciosiforme da botriocefalo, in cui il reperto ematico del paziente presenta macrocitosi ipercromica,  con presenza di eosinofilia,  che manca nell’anemia perniciosa.  La terapia si basa sull’eliminazione del parassita con somministrazione di vitamina B12 e vitamina B2.  L’anemia perniciosa da gravidanza è rara,  ma esiste e può comparire nella seconda metà della gravidanza in pluripare;  la sintomatologia è  prevalentemente rappresentata da edemi,  albuminuria,  febbre,  eclamsia,  anche qui la terapia di basa su vitamina B12 e vitamina B2.  L’anemia pernciosiforme da sprue (steatorrea idiopatica),  forma morbosa con inizio subdolo,  che presenta disturbi gastroenterici, deperimento,  stomatite aftosa,  glossite atrofica;  il quadro ematologico è inizialmente da anemia ipocromica microcitica che successivamente diviene ipercromica macrocitica;  la terapia vitamina  B12 e B2.  Anemie aplastiche.  Possono essere provocate da agenti sconosciuti ein questo caso sono trattabili unicamente con trasfusioni,  oppure sono provocate da agenti fisici e chimici come farmaci antimitotici,  ecc. radiazioni ionizzanti, benzolo ecc.  Sono trattabili con la rimozione delle cause che le determinano.  Fine.  Marco si studiano insieme tutte,  capirle e imparare a memoria.

 

24/09/2025

 

Arianna   Vorrei sapere se è vero che dobbiamo bere due litri di acqua al giorno per mantenere il fisico diisintossicato?  Grazie.

 

Elena  Io ho parlato con diversi dottori e alcuni di loro hanno dato un parere  discordante e cioè  va bene bere acqua ,  specialmente d’estate perché  appunto se non si beve abbastanza si rischia la disidratazione,  ma bere continuamente due litri di acqua al giorno,  anche i reni  devono fare un lavoro doppio;  ho pensato di dare ragione a chi mi ha parlato così,  in inverno si può ridurre ad un litro o qualcosa in più,  ma due litri in inverno sono troppi.  Poi fai come credi tu.

25/09/2025

 

Annalisa   Guarda tu stessa cosa mi è capitato,  andando a fare le punturine di acido ialuronico;  ma sono da denuncia!

 

 Elena  A me sembra una blefarite scesa sulle labbra,  ieri sera non erano così infiammate,  ho solo pensato :  ma che labbra rovinate! Che cosa le sarà successo? Allora dovevi avvisare il dottore che sei nel periodo delle allergie.,  (se ben ricordo soffrivi di allergie anche d’autunno)  Anche in autunno si  possono manifestare allergie da cambiamento con le foglie che scendono  ecc.  Meglio correre ai ripari e non fare l’altra subito. Ma perché vi andate a rovinare così?

 

25/09/2025

 

Marco e Patty   Mi sapresti dire che cos’è la colestiramina? Grazie di tutto!

 

Elena  È un farmaco che ha la capacità di ridurre le concentrazioni ematiche del colesterolo e di favorire in tal modo la normalizzazione del quadro lipolipidico del sangue. L’impiego di questo farmaco è oggetto ancora di studio nell’ambito delle malattie cardiovascolari di natura degenerativa,  in  particolare nell’arteriosclerosi.  La colestiramina è strutturalmente una resina polistirenica a scambio ionico,  dotata di grande affinità per gli acidi biliari.  Somministrata per via orale si lega all’intestino con tali acidi formando complessi insolubili,  che vengono poi massivamente eliminati dal tubo digerente. In seguito alla sua azione si ha un aumento compensatorio della sintesi epatica degli acidi biliari a partire dal colesterolo,  la cui concentrazione nel sangue e nei tessuti viene ad essere ridotta.  Questo farmaco  spesso si adopera in associazione con le vitamine A ed E.

 

29/09/2025

 

Marco e Patty   A che cosa serve in medicina L’elmitolo?  Grazie!

 

Elena  Si tratta di un farmaco che per riscaldamento e per azione degli acidi e degli alcali deboli si scinde con sviluppo di aldeide formica.  Come antisettico delle vie urinarie ha una certa importanza;  tale azione è svolta tramite l’aldeide formica che  si libera nell’ambiente acido delle urine.

 

30/09/2025

 

Marco e Patty    Vorrei sapere se l’idroa è sempre l’erpes simplex? Oppure che cos’è?  Grazie?

 

Elena  È una dermatite ancora a eziologia ignota caratterizzata da sintomi pruriginosi e bollosi,  vescicolosi.  Le principali varietà sono:  idroa febbrile,  o erpete semplice cutaneo disseminato,  raro,  si manifesta nei bambini e si complicacon l’insorgenza acuta di encefalite,  febbre elevata,  notevole compromissione dello stato generale;  idroa gravidica, insorge durante la gravidanza con l’aspetto di una dermatite erpetiforme.  Idroa porfirica,  fotodermatite,  che complica il decorso delle porfirie acute.  Idroa estiva,  o vacciniforme,  colpisce più di frequente i bambini mediante l’azione dei raggi solari localizzandosi nelle regioni scoperte del corpo.  La diagnosi si forma mediante l’analisi microscopica  di prelievi degli elementi vescicolo-bollosi.

 

DIALOGANDO CON VOI

12/09/2025

 

 

Dott. Robert  Ho sentito bene?  Linda mi ha comunicato che vuoi lasciare il tuo blog?

 

Elena  Effettivamente ne abbiamo parlato stamattina,  mi hanno chiesto di scrivere un libro,  sempre ai fini di beneficienza, poi dovrò pubblicare anche l’altro,  “I poteri dell’anima”,  la ristampa,  insomma non ho ancora deciso,  ma la voglia c’è.

 

Dott.  Robert  Non farlo!  Lo dico perché ti vogliamo bene.  La tua mente ha bisogno di scrivere alla gente ciò che pensi,  ed è importante anche per il C. altrimenti non sarai felice.

 

Elena   Dammi il tempo per decidere.

 

 

15/09/2025

 

Marco  Qui da noi nei fossati e nei letti dei fiumi ci sono addirittura alberi,  sterpaglie e anche di più;  come fa l’acqua quando scende a velocità incredibili scorrere per liberare il suo letto in maniera che  non si fermi  fino alle esondazioni?

 

Elena  Perché?  Perché i cittadini non hanno autorità,  se gli ordini non vengono dall’alto!  Per certi verdi guai a togliere un erbaccia,  guai a fare questo e a mettere in ordine tutto quello che occlude i letti dei fiumi durante le piogge copiose.  Un motivo è anche il disinteresse totale.  Sì,  si parla bene come se i problemi si risolvessero durante la notte  dormendo,  ma in realtà questo problema va avanti da anni luce.  Poi c’è la scusante pioggia che non è più come prima,  ma quando arriva arriva troppo violenta,  è vero,  ma intanto si dovrebbe incominciare e piano piano si arriva anche a fermare la pioggia violenta.  C’è anche il problema delle nutrie numerose,  che oltre a distruggere i raccolti scavano delle gallerie e quando piove l’acqua trascina tutto fino a riempire le strade e talvolta anche le case.

 

16/09/2025

 

Federica   Sapessi quanto sto male!  Le mie sensazioni non erano sbagliate,  Alessandro mi ha chiesto un tempo di riflessione,  dice che ha bisogno di stare un po’ da solo;  dice che non è per me,  ma ha sofferto molto con suo padre che ora si sente stanco.  Sarà la verità?  Grazie!

 

Elena  Lui è fatto così,  non riesce a svincolarsi dai legami che gli sono cari e nello stesso tempo opprimono il suo bisogno di autonomia,  a volte fatica a trovare l’identità personale.  Il senso pratico gli viene spesso a mancare.  Non ha la forza necessaria per distaccarsi anche dai sogni e dedicarsi alla realizzazione. Ha dunque bisogno di appoggi esteriori per supplire alla sua mancanza di disciplina e di rigore,  senza i quali rimane nell’indecisione e non perviene  che con difficoltà alla sicurezza materiale.  Si trova spesso ad esitare quando deve affrontare momenti decisivi in cui il conflitto tra due tendenze,  una che accetta il rischio e l’altra che  lo rifiuta,  si fa più violentemente sentire. Nella vita privata nonostante la sua sensibilità e la mobilità,  fanno di lui un essere pieno di fascino,  ma nonostante ciò,  della sua fedeltà ti puoi fidare.  Il più grande supplizio che gli si possa infliggere è quello di costringerlo a prendere una decisione:  sussiste sempre qualcosa che lo lega a ciò che gli si chiede di abbandonare,  che assume in quel momento ai suoi occhi un valore inestimabile.  Però si può dire che lui quando cade,  cade sempre in piedi,  alla stregua di un acrobata mentale e verbale.  A suo favore giocano sia la presenza di spirito che il suo senso di adattamento.  La sua tensione nervosa raggiunge a volte un voltaggio così teso da contrariare e indisporre chi gli sta vicino. Non c’è modo  di imporgli un ritmo che non corrisponda al suo,  di conseguenza è soggetto a grandi sbalzi di umore,  che variano secondo il giorno, la settimana,  umore che modifica non soltanto il comportamento generale ma anche la sua attività,  il suo riposo e le sue manifestazioni di amore e affetto con la famiglia.  La sua straordinaria sensibilità si traduce talvolta in nevrosi dovuta all’ininterrotto accavallarsi di impressioni,  le cui gioie,  le pene  si susseguono a ritmo vertiginoso.  Cerca di capirlo nel profondo e agisci di conseguenza se non vuoi perderlo.  Fede,  invece di essere gelosa pensa come si sente lui dentro!  Aiutalo con l’empatia.

 

16/09/2025

 

Marco   Mia madre è venuta stamattina e non ti ha trovato,  può venire oggi pomeriggio?  Grazie!

 

Elena  Certo Marco,  dalle 16 alle 17,  può andar bene?  Stamane avevo un appuntamento per un controllo dentistico.

 

Marco   Quante volte ho pensato che senza di lei non sarei mai riuscito a mettere su famiglia,  ora che ci penso è stato meglio così,  sono più felice.  Grazie!

 

 

Elena  Detta così sembra che la colpa di tutto sia solo sua,  ma in realtà sappiamo che la colpa è di entrambi.  Quando un amore si dimentica così in fretta,  non lo si può chiamare amore;  ne abbiamo già parlato che cos’è l’amore vero,   quello che dura nel tempo e di cui non ci si può mai stancare,  anzi,  più passa il tempo e più prende fuoco.  Se te lo ricorderai non farai più scelte così leggere.

 

Marco  Non finirò mai di ringraziarti!  Io lì ci sto bene,  mi basta parlare con te anche solo un attimo.  Mi piacerebbe incominciare a pregare,  io e mia madre siamo credenti,  però non praticanti,  tu cosa mi rispondi?  Sono in peccato? Grazie!

 

Elena  Lo so cosa intendi dire Marco,  quando si ha il vuoto dentro si cerca sempre una persona che ci conforti e che con le sue parole sincere ci faccia stare bene,  quando avrai bisogno ti aiuterò.

 

Elena  Non sarò certo io a dirti che sei in peccato,  ma la tua coscienza quando ti sarai reso conto che cos’è la fede vera.

 

Marco  Chiedo troppo se per oggi ti chiedo di farmi un resoconto dell’osteite?  Grazie!

 

Elena  Certo che no,  lo scriverò nell’articolo aperto della nostra salute.  Non ti so dire l’ora,  ma se ti serve entro oggi prima di sera ci sarà.  Ciao.

 

16/09/2025

 

Annarosa   Mio marito non mi fa mai trovare il mio bambino,  non rispetta gli accordi e io ci soffro.   Grazie!

 

Elena  Lo dovresti far richiamare,  se vai da un avvocato lui non si può rifiutare.  Quando si arriva a questo punto lo so che è difficile trovare uun accordo o rispettare un accordo,  l’unica strada è di parlare con lui in presenza di persone… lì non si può rifiutare. Ma perché gli uomini e le donne in questa situazione se la prendono con i bambini?

 

Patty  Ieri sono andata a fare la spesa e nel parcheggio del supermercato una tizia mi ha urtato con la macchina  e guarda ho i lividi.  L’avevo notata nella corsia,  mi guardava con insistenza,  ho pensato che fosse solo una maleducata, ma invece si è rivelata una persona pericolosa.  Cosa devo fare devo denunciare,  oppure mi mandano via ridendo?  Grazie!

 

Elena  La maleducazione è data dalla cattiveria e dall’ignoranza,  siamo nel 2025 queste cose meschine non dovrebbero più esistere,  gente,  ci sono delle  guerre in giro  e tutto il resto che si sta sgretolando!  Ma dove avete la testa?

In quanto a denunciare la cosa,  vedrai se si presenterà ancora o se al posto suo manderà qualcun altro,  tienimi informata.

 

Patty  Sai che mi hanno domandato il perché non cucini più,  ho detto loro che te lo avrei chiesto.  Grazie!

 

Elena   Mi sono schifata a vedere in internet tutto quel cibo fatto da tutti,  mentre nei paesi di guerra mangiano con una bustina o non mangiano affatto;  io mi vergogno!

 

17/09/2025

 

Il mondo si sta annientando a causa delle guerre,  delle poche attenzioni che gli esseri umani danno ai bisognosi, alla terra,  ai monti e ai mari;  non c’è più tempo!

 

Elena  Ora che ho visto quanto siete numerosi,  io vi risponderò sempre uno ad uno,  ma non posso mettervi tutti nel blog;  vi prometto che non trascurerò nessuno di voi, perché io vi scrivo con il cuore e l’anima sperando sempre che le mie parole vi possano sollevare dal malessere che la vita spesso ci impone.

 

Elena  Ad una persona che io stimo molto vorrei dire:  “Ieri non volevo urtare la sua sensibilità,  non abbia paura!  Una persona a contatto con il cielo non potrà mai fare del male,  ma soltanto amare con il cuore tutto e tutti!”

 

18/09/2025

 

Elena   Come potrei non pubblicare la storia di Rosa?  Ieri sera mi ha raccontato che è appena ritornata da Medjugorje,  ha passato 15 giorni di vacanza con il figlio e la nuora.  Era così felice come non mai,  mi ha raccontato che a Medgjugorje ha ricevuto tanto dalla Madonna senza chiedere nulla.  Quando è partita ha portato con sé la sedia a rotelle perché la sua anemia avanzata non le permetteva di camminare per più di dieci minuti. Andavamo a passeggiare dice,  insieme a mio figlio e alla mia adorata nuora,  finché un giorno mi sono stancata di vederlo faticare per me.  Ho detto loro di andare avanti che io  mi sarei arrangiata in qualche modo.  Così giorno dopo giorno la mia volontà mi ha accompagnato e sentivo le mie forze ritornare e a prendere il sopravvento.  Io non ho mai chiesto nulla alla Madonnina,  ma ti confesso che ho pregato molto,  non solo per me ma anche per i miei cari.  Vuoi perché esistono ancora luoghi in cui è possibile far riempire nuove espressioni emozionali,  anche se i percorsi che li conducono non seguono strade facili,  come ad esempio sentieri erbosi e scoscesi.  Per me quei sentieri si sono rivelati come pilastri di sicurazza.  Ho notato che ogni giorno che passava mi sentivo bene,  niente stanchezza che mi ha accompagnato per due lunghi anni.  L’affetto dei miei cari non mi è mai mancato,  la loro premura e generosità d’animo e devozione nell’ aiutarmi.  Io da Medgjugorje non sarei mai ritornata a casa.  Ora sto bene, gli esami sono puliti e sono diventata di nuovo autosufficiente.  Però nonostante certe persone vedano la differenza da prima e adesso,  sono restie nel credere,  ed io non mi rivolgo più a chi non ha occhi per vedere ne cervello per capire. Grazie mille anche a te.

 

Rosa  Che cosa ne pensi delle persone  dai costumi facili?  Grazie ancora

 

Elena  Io le lascio giudicare al Signore.  C’è da dire che ci sono persone per bene che sono scese sulla bocca di tutti per avere rifiutato l’uomo potente  o il balordo che prima provocava per poi abbandonarle ecc.  queste sono innocenti vittime. Mentre ci sono veramente quelle che haimé  loro ci sono portate per il materialismo e basta.  Non so giudicare,  perché a me queste cose fanno schifo.

 

Elena  Ci tengo però a precisare che con la mia rivelazione di amare tutto e tutti  e riguarda me soltanto,  non significa essere leggeri o facili,  e nemmeno cambiare la religione,  ma ho voluto richiamare alla mente  la frase che diceva Gesù “Amatevi gli uni e gli altri nel Vangelo di Giovanni,  in particolare nei capitoli 13 e 15, dove definisce un “comandamento nuovo”. È l’invito a vivere l’amore fraterno come Lui ha amato i suoi discepoli ecc. “Lo rivelò durante l’ultima cena prima del Suo martirio e la Sua morte”Questo comandamento, noto come il “comandamento dell’amore”,  appare in diversi passaggi del Vangelo,  in particolare capitolo 13,  versetto 34, e al capitolo 15, versetti 12-17.

 

19/09/2025

 

Federica   Ciao,  sai che Alessandro torna stasera?  Mi ha detto che non riusciva più a stare lontano dalla piccola.  Sei stata tu a farlo riflettere?  Grazie!

 

Elena  A no!  Meno male che c’è la piccola.  È stato il suo amore ardente che ha dominato sull’orchestra del vostro silenzio.  Il vostro amore è saldo,  in amore non si esalta per la sospensione indefinita.  Non è curioso se la curiosità è superficiale;  non è leggero se la leggerezza è un semplice svanire; non è immediato e caldo se il calore è incendio senza senso,  puoi essere contenta che il tutto si è risolto.

 

19/09/2025

 

Elena  Tutti i giorni prima di incominciare a scrivere mi tengo a mente quello che disse Gesù dalla montagna:  ” perché osservi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello  mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo?

Chissà se io lo faccio bene questo esame di coscienza?  Mah!  Solo il cielo lo sa.

 

19/09/2025

 

Patty  Mi ha domandato Marco se gli fai “l’anemia”,  dimmi quando hai tempo?  Grazie!

 

Elena  Digli che lo farò nel primo pomeriggio,  l’orario non lo so,  anche perché c’è un bel papiro lungo.  Magari lo faccio in due volte,  facciamo meglio sia io che lui a trascriverlo e lui a studiarlo.  Vieni a prenderlo prima di sera,  verso le ore 20:30.