Ottobre 1, 2025 Elena Lasagna Uncategorized IL SANTO VANGELO PARTE TERZA Ho messo questa foto di quando avevo 23 anni così la gente si ricorderà di quando incominciai a trasmettere loro il S. Vangelo e la Sacra Bibbia. VANGELO SAN MATTEO Digiuno Elemosina e Orazione Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli. Quando dunque fate l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Quando inece tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra cosa fa la tua destra, perché la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti compenserà. E anche quando pregate non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angli delle piazze, per essere visti dagli uomini. In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Tu invece quando preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta prega il Padre tuo nel segreto; e il padre tuo che vede nel segreto ti ricompenserà. Quando pregate non specate le parole, Lui sa di cosa avete bisogno ancora prima che gliele chiediate. Se voi perdonerete agli uomini le loro colpe, Il padre vostro celeste perdonerà le vostre colpe. Lo stesso vale di quando digiunate, non fingete di stare male, come se fosse un grande sacrificio, ma profumatevi la testa e lavatevi il volto, perché la gente non veda che voi digiunate ma solo il Padre celeste vedrà il vostro sacrificio e vi ricompenserà. 02/10/2025 Poi il Signore disse: non accumulate troppi tesori sulla terra, che tignola e ruggine consumano, ma accumulatevi invece i tesori del cielo, Perché là dov’è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore. La lucerna del corpo è l’occhio; se il tuo occhio è limpido, tutto il tuo corpo sarà nella luce, ma se iltuo occhio è malato, tutto il tuo corpo sarà tenebroso. Se dunque la luce che è in te è tenebra, quanto grande sarà la tenebra! Nessuno può servire a due padroni: o odierà l’uno o amerà l’altro, o preferirà l’uno e disprezzerà l’altro; non si può servire Dio in questo modo. Perciò vi dico: non affennatevi di quello che mangerete o berrete, e neanche per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita forse non vale più del cibo e del vestito? Se osserviamo gli uccelli del cielo, non seminano, non mietono, e non riempiono i granai, eppure il Padre celeste li nutre. Non contate voi forse più di loro? E chi di voi per quanto si dia da fare, può aggiungere un’ora sola alla sua vita? E perché vi affannate per il vestito? Osservate come crescono i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. ora se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è domani verrà gettata nell forno, non farà assai per voi gente di poca fede? Che cosa mangeremo, che cosa berremo, che cosa indosseremo? Di tutte queste cose si preoccupano i pagani: Il Padre Celeste infatti sa che ne avete bisogno. Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena. Dal Vangelo S. Matteo Precetti vari Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in vesti di pecore, ma dentro sono lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni, e ogni albero cattivo produce frutti cattivi: un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo può produrre frutti buoni. Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco; dai loro frutti li potete riconoscere. 03/10/2025 Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato e cacciato demoninel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica è simile a un uomo saggio che ha conosciuto la sua casa sulla roccia… Non giudicate per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati. Perché osservi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire a tuo fratello: permetti che tolga la pagliuzza dall’ occhio, mentre nell’occhio tuo c’è la trave? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere le pagliuzza dall’occhio di tuo fratello. Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle ai porci, perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi. Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova e a chi bussa gli sarà aperto. Se voi dunque sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il padre vostro che è nei cieli darà cose buone a chi gliele domandano. La legge dei profeti dice: tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro. Entrate nella porta stretta perché larga è la porta e spaziosa la via che porta alla perdizione, e molti sono quelli che entrano in essa: quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita, e quanto poco sono quelli che la trovano! Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ma essa non cadde perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le folle restarono stupite dal suo insegnamento: Egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi. Il lebroso guarito Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla lo seguiva. Ed ecco venire un lebroso prostrarsi a Lui dicendo: “Signore, se vuoi tu puoi sanarmi”. E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo:” Lo voglio, sii sanato”. E subito la sua lebbra scomparve. Poi Gesù disse: ” Guardati dal dirlo a qualcuno, ma va a mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta da Mosè, e ciò serva come testimonianza per loro. Il centurione Entrato in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava: ” Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente”. Gesù gli rispose: ” Io verrò e lo curerò”. Ma il centurione riprese : “Signore io non son degno che tu entri sotto al mio tetto, di’ soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Perché anch’io che sono un subalterno, ho i soldati sotto di me e dico a uno: Va’, ed egli va’; e ad un’altro: Vieni ed egli viene, e al mio servo: “Fa’ questo, ed egli lo fa”. All’udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: “In verità vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande. Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli, mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre, ove sarà pianto e stridore di denti”. E Gesù disse al centurione: ” Va’ e sia fatto secondo la tua fede”. In quell’istante il servo guarì. 05/10/2025 Altri miracoli compiuti da Gesù La suocera di Pietro Entrato Gesù nella casa di Pietro, vide la suocera di lui a letto con la febbre, le toccò la mano e la febbre scomparve; poi essa si alzò e si mise a servirlo. Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati, ed Egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati, perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: Egli ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie. Vedendo Gesù una gran folla intorno a sé, ordinò di passare all’altra riva. Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: “Maestro io ti seguirò ovunque andrai”. Gesù gli rispose:” Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il figlio dell’uomo non ha dove posare il capo. E un altro dei discepoli gli disse:” Signore, permettimi di andare prima a seppellire mio padre”. Ma Gesù gli rispose: ” Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti”. Essendo poi salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era coperta dalle onde; ed egli dormiva. Allora accostatisi a Lui, lo svegliarono dicendo: ” Salvaci, Signore, siamo perduti!”. Ed Egli disse loro: ” Perché avete paura? Uomini di poca fede? “. Quindi levatosi, sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia. I presenti furono presi da stupore e dicevano:” Chi è mai Costui al quale i venti e il mare obbediscono?”. Prima di proseguire con altri miracoli di Gesù dal Vangelo Secondo Matteo, vorrei passare a un capitolo del Vangelo Secondo Marco. I farisei e la tradizione. I farisei e alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme si riunirono intorno a Lui. Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con le mani immonde, cioè non lavate, i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano senza avervi prima lavato le mani fino al gomito, attenendosi alla tradizione degli antichi, a tornando dal mercato non mangiano senza aver fatto abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione degli antichi, e lo interrogarono: ” Perché i tuoi discepoli non si comportano come vuole la tradizione degli antichi ma prendono cibo con mani immonde? Ed Egli rispose loro:”Bene ha professato Isaia di voi, ipocriti, ipocriti come sta scritto. Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me. Invano essi mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini. “Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini”. ” E aggiungeva: “Siete veramente abili nell’eludere il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione. Mosè infatti disse:” Onora il padre e tua madre e chi maledice il padre e la madre sia messo a morte”. Voi invece dicendo: Se uno dichiara al padre o alla madre: Korobàn, cioè offerta sacra, quello che ti sarebbe dovuto da me, non gli permettete più di fare nulla per il padre e alla madre, annullando così la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte. Chimata di nuovo la folla, diceva loro:” Ascoltatemi tutti e intendete bene: non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna? Dichiarava così tutti gli alimenti. Quindi soggiunse: ” Ciò che esce dall’uomo, questo sì contamina l’uomo”. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive: furti cupidigie, inganno, stoltezza, impudicizia, invidia, ecc. Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo. 06/10/2025 Gli indemoniati Dal Vangelo Secondo Matteo Giunto all’altra riva, nel paese dei Gadarèni, due indemoniati, uscendo dai sepolcri, gli vennero incontro: erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada. Cominciarono a gridare:” Che cosa abbiamo noi in comune con te, Figlio di Dio? Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?”. A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci a pascolare; e i demoni presero a scongiurarlo dicendo: ” Sì, ci scacci mandaci in quella mandria”. Egli disse loro: “Andate!”. Ed essi usciti dai corpi degli uomini, entrarono in quelli dei porci: ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo del mare e perì nei flutti. I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati. Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e, vedendolo, lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio. 07/10/2025 La vocazione di Matteo Andando via di là, Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: ” Seguimi”. Ed Egli si alzò e lo seguì. Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori, si misero a tavola con lui e con i discepoli. Vedendo ciò, i farisei dicevano ai suoi discepoli: ” Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori? “. Gesù li udì e disse: ” Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori”. Il digiuno cristiano Allora gli si accostarono i discepoli di Giovanni e gli dissero:” Perché mentre noi e i farisei digiuniamo i tuoi discepoli non digiunano”? E Gesù disse loro: ” Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto mentre lo sposo è con loro? Verranno però i giorni quando lo sposo sarà loro tolto e allora digiuneranno. Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio, perché il rettoppo squarcia il vestito e si fa uno strappo peggiore. Nè si mette vino nuovo in otri vecchi, altrimenti si rompono gli otri e il vino si versa e gli otri van perduti. Ma si mette vino nuovo in otri nuovi e così gli uni e gli altri si conservino. 09/10/2025 La figlia di Giairo e altri miracoli Mentre diceva loro queste cose, giunse uno dei capi che gli prostrò innanzi e gli disse: “Mia figlia è morta proprio ora; vieni, imponi la tua mano sopra di lei ed essa vivrà” . Alzatosi, Gesù lo seguiva con i suoi discepoli. Ed ecco una donna, che soffriva di emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Pensava infatti: ” Se riuscirò a toccare anche solo il suo mantello, sarà guarita” . Gesù voltatosi, la vide e disse: ” Coragio figliola, la tua fede ti ha guarita” . E in quel momento la donna guarì. Arrivato poi Gesù nella casa del capo e veduti i flautisi e la gente in agitazione, disse: ” Ritiratevi perché la fanciulla non è morta, ma dorme” . Quelli si misero a deriderlo. Ma dopo che fu cacciata via la gente egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò. E se ne sparse la fama in tutta quella regione. Mentre Gesù si allontanava di là, due ciechi lo seguirono urlando: ” Figlio di Davide abbi pietà di noi” . Entrarono in casa, i ciechi gli si accostarono, e Gesù disse loro: ” Credete voi che io possa fare questo? Gli risposero: ” Sì o Signore” ! Allora toccò loro gli occhi e disse: ” Sia fatto a voi secondo la vostra fede”. E loro si aprirono gli occhi. Quindi Gesù li ammonì dicendo: ” Badate che nessuno lo sappia” ! Ma essi appena usciti ne sparsero la fama in tutta la regione. Usciti costoro gli presentarono un muto indemoniato. Scacciato il demonio, quel muto incominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: ” Non si è mai vista una cosa simile in Israele! ” Ma i farisei dicevano: ” Egli scaccia i demoni per opera del principe dei demoni” . Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità. Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: La messa , è molta ma gli operai sono pochi ! Pregate dunque il padrone delle messe che mandi operai nella sua messa” . 10/10/2025 Dal Vangelo Secondo Matteo capitolo 10. Elezione e istruzione agli apostoli. Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità. I nomi dei dodici apostoli sono: I) Simone chiamato Pietro, e Andrea suo gratello; Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo fratello, Filippo e Bartolomeo, Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo, eTatteo, Simone il Canaceo, e Giuda l’Iscariota, che poi lo tradì. Questi dodici Gesù li invitò dopo averli così istruiti: ” Non andate tra i Pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebrosi e cacciate i demoni. Gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date. Non procuratevi né oro né argento né moneta di rame nelle vostre cinture, ne bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché l’operaio ha bisogno e il diritto al suo nutrimento. In qualunque città o villaggio entriate, fatevi indicare se vi sia qualche degna persona, e li rimanete fino alla vostra partenza. Entrando nella casa, rivolgete il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa; ma se non ne sarà degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi vi accoglierà e non darà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e squotete la polvere dai vostri piedi. In verità vi dico, nel giorno del giudizio il paese di Sodoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città. Ecco io vi mando come pecore in mezzo ai lupi: siate dunque pridenti come i serpenti e semplici come le colombe. Continua… 12/10/2025 REGINA DEL C IELO Guardatevi dagli uomini perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani. E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire: Non siete infatti voi a parlare, ma è lo spirito del padre vostro che parla in voi. Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire. Sarete odiati da tutti a causa del mio nnome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato. Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra; in verità vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele, prima che venga il Figlio dell’uomo. Un discepolo non è da più del Maestro, né un servo dà più del suo padrone; è sufficiente per il discepolo essere come il suo maestro, e per il servo come il suo padrone. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più i suoi familiari! Non li temete dunque , poiché non v’è nulla di nascosto che non debba essere svelato, e di segreto che non debba essere manifestato. Quello che vi dico nelle tenebre ditelo alla luce, e quello che ascoltate nell’orecchio predicatelo sui tetti. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l’anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire l’anima e il corpo nelle Geenna. Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il padre vostro lo voglia. Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri! “Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini, anch’io lo roconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli; chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini, anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli”. “Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace ma una spada. Sono venuti infatti aseparare”. Il figlio dal padre la figlia dalla madre la nuora dalla suocera: e i nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa. 37 Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me. 38 Chi non prende la sua croce e non mi segue, non è degno di me. 39 Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà. 40 Chi accoglie voi accoglie me, e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato. 41 “Chi accoglieun profeta come profeta, avrà la ricompensa del profeta, e chi accoglie un giusto come giusto, avrà la ricompensa del giusto”. 42 “E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli, perché è mio discepolo, in verità io vi dico: non perderà la sua ricompensa”.
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