RISPOSTE AI LETTORI QUARANTADUE CENTOCINQUANTASEIESIMA PARTE

08/10/2025

 

 

 

 

Marco  Vorrei andare avanti con medicina,  vorrei che mi spiegassi che cos’è la peristalsi.  Grazie.  Se vuoi dopo potrei darti una mano a dettarti il libro.  Grazie!

 

Elena  È un processo flogistico che nell’intestino consente la progressione del chimo in senso oro-caudale.  I movimenti peristaltici consistono nell’avanzamento di una profonda contrazione circolare dell’intestino  (onda peristaltica) che si forma in seguito alla distensione meccanica della parete.  Onde peristaltiche si sservano non solo nell’intestino tenue e nel colon,  ma anche nell’esofago,  nello stomaco e in alcuni distretti extra-intestinali,  come gli ureteri.  L’attività peristaltica del tubo digerente è dovuta alla presenza nella parete intestinale di un plesso nervoso (plesso mioenterico di Auerbach),  in cui i neuroni vengono attivati dalla distensione della mucosa,  determinando in risposta la contrazione della muscolatura liscia circolare.  Ogni movimento peristaltico interessa una zona limitata dell’intestino e ha la durata di ca,  7-8 secondi.  durante la peristalsi,  oltre all’avanzamento del chimo ha un suo migliore contatto con la mucosa assorbente e con i succhi digestivi.  Talora il movimento peristaltico può avere direzione retrograda e quindi spingere il chimo in direzione caudo-craniale.  I movimenti peristaltici retrogradi hanno importanza  particolare nel duodeno,  poiché il reflusso del contenuto duodenale verso lo stomaco permette la neutralizzazione dell’acidità gastrica.

 

Elena  Grazie Marco,  lo so a memoria,  devo solo aggiungere certe verità non dette.

14/10/2025

 

Francesca infermiera    In medicina,  c’è una vibrazione, che a volte è spontanea,  altre provocata,  che viene avvertita appoggiando la superficie palmare della mano su determinate regioni del corpo che cos’è esattamente?

 

Elena Questo fenomeno è dovuto a vibrazionidi bassa frequenza,  di organi profondi,  trasmesse per contiguità ai tegumenti di rivestimento superficiali.  Costituisce spesso un sintomo importante per l’orientamento diagnostico di varie malattie.  La patologia dell’apparato cardiocircolatoriocomprende diverse condizioni morbose caratterizzate anche dalla presenza di fremiti spontanei:  in alcuni vizi valvolari,  ad esempio:  un fremito si rileva in sede  precordiale con una determinata estensione e particolari caratteri fisici:  il fremito aneurismatico,  si apprezza in corrispondenza di un aneurisma arterioso.

Così pure la semeiotica dell’aparato respiratorio indica diversi stati patologici, che possono venire individuati per un complesso di sintomi,  fra i quali la scomparsa o la fresenza del fremito.  Nelle forma bronchitiche,  per la stenosi di medi e piccoli bronchi,  provocata dalla presenza di muco,  Il passaggio dell’aria fa vibrare il parenchima polmonare:  si ha cos’ il fremito bronchiale; lo stesso fenomeno si verificanel caso di sfregamento pleurico.  Quando si effetua l’esame clinico del torace,  è necessario provocare un fremito,  facendo in modo che il soggetto produca vibrazioni vocalinelle vie aeree  pronunciando la parola  “trentatrè” poi queste vibrazioni vengono valutate con lapalpazione del torace ( la manovra semeiologica, prende il nome di valutazione del fremito vocale tattile) .  Il fremito vocale è diminuito o abolito nelle stenosi o nelle oclusioni delle vie aeree,  nell’edema polmonare,  nell’enfisema, nei versamenti o nelle sinfisi pleuriche,  risulta invece rinforzato negli addensamenti polmonari.

Francesca  Ora sì, che comprendo la parola “Fremito”

 

DIALOGANDO CON VOI

05/10/2025

 

 

Ieri mi sono mascherata da strega cattiva di Halloween per la bambina di Federica,  ma più che strega cattiva mi ha chiesto se ero una suora.

Dott. Robert e Linda   Se ti chiedessero di lavorare per la polizia accetteresti?

 

Elena  Me l’ha già chiesto qualcuno di molto in alto,  molto educato e signore;  ma ho rifiutato per paura di sbagliare,  la vita degli altri per me è importante quanto la mia,  ed io non mi sono mai sentita infallibile.  Ma può darsi anche che ci ripensi. Ho altri sogni da realizzare che non voglio perdere,  dico sogni perché ne ho più di uno,  finché vivrò   non voglio rimanere senza.  Senza più sogni la vita per me non avrebbe un senso.

 

Linda  che cos’è per te il coraggio?

 

Elena  Per me il coraggio è amore puro,  guarda cosa fa una madre per amore di un figlio,  che cosa arriva a fare l’amore di un uomo per una donna e viceversa;  l’amore per la patria.  Che cosa si arriva a svelare per coraggio.  Il coraggio più che una forza a sè è amore incondizionato sempre. Mi dirai: anche gli assassini hanno coraggio,  l’assassinio non lo attribuirei al coraggio,  ma ad un’altra forza che viene dal male o da malattia mentale.

 

Linda  Cosa pensi del tuo tempo che passa,  lo rimpiangi?

 

Elena  Onestamente no,  non mi sono  mai preoccupata per questo,  anzi più vado avanti con gli anni e più mi sento di avere una marcia in più di prima.

 

06/10/2025

 

Marco di Patty  Hai trovato il biglietto nella cassetta della posta? C’è anche uno scrittore nuovo,  di cui non mi sono preso degli appunti e ora non so tanto;  tu lo conosci?  Grazie!

 

Elena  Sì Marco l’ho trovato e devo dirti che sono contenta per quello che hai scritto sul Vangelo,  che ho scritto fino ad ora.  La tua spiegazione su certi passi mi rende orgogliosa di te.  Poi c’è la relazione del dott. Mario Tobino e scrittore,  pensa, sono contenta che il professore ve lo abbia fatto conoscere.

Mario Tobino nacque a Viareggio e studiò medicina prima a Pisa,  poi a Bologna dove si laureò.  Dopo aver esercitato la professione di psichiatra nei manicomi di Ancona e Gorizia,  venne richiamato alle armi ed inviato in Libia dove partecipò a operazioni di guerra. Scrisse “Lo strumento della voce umana “. Questo è uno dei brani più belli e rappresentativi del romanzo di Mario Tobino  “Per le antiche scale “.  Tobino è arrivato alla narrativa dopo una lunga attività di psichiatra.  Egli è riuscito a trasformare tale esperienza in un linguaggio letterario umano e sofferto,  anche quando descrive situazioni e ambienti diversi da quelli del suo lavoro. Pure in questo suo brano lo scrittore supera ogni barriera tra medico e paziente,  alla ricerca continua di una umanità vera e autentica.  In questo episodio l’autore mostra come ,  anche da una mente sconvolta dalla malattia mentale ,  possa emergere attraverso il linguaggio della musica,  una voce umana capace di esprimere sentimenti profondi.  Spero ti piaccia.

Marco  Ma è bellissimo.

Elena  Te l’avevo detto che il  Vangelo non era difficile da capire,  è scritto chiaro,  forse è uno dei più belli e completi che abbia mai avuto.

07/10/2025

 

Marco   Scusa se l’altra volta ti ho fatto una domanda stupida:  quella dei baci e del peccato.  Ma ora vorrei sapere se l’emozione è amore puro,  puoi dirmelo?  Ti ringrazio.

 

Elena  Marco io non credo che l’emozione si possa chiamare amore e addirittura puro.  L’amore è un pacchetto,   un insieme di  cose concrete e astratte,  danno emozioni sì,  ma non sono le emozioni che fanno dell’amore una cosa grande,  tante cose profonde messe insieme fanno  dell’amore una cosa grande indistruttibile. Queste cose non si possono spiegare,  ma quando un giorno le proverai per qualcuno allora sì che potrai chiamarlo amore con la lettera maiuscola.

Sai Marco,  ti metto in guardia da certi amori che non sono amori veri.  Perché?  Perché l’amore vero non ferisce,  non  ti sminuisce con gli amici, o con altre persone poco affidabili e non ti denigra mai;  si fa più forte ogni giorno che passa e non tramonta mai.

 

Marco  Sì, credo di capire.  Grazie.  Se mi detti il Vangelo poi io scriverò il riassunto come nell’altro.  Grazie! Ciao

 

09/10/2025

 

Elena  Sei pronto Marco che ti detto il Vangelo?

10/10/2025

Elena  Come sei mattiniero Marco.

Marco  Sì,  ho fatto il Vangelo,  in più ho portato la poesia di S. Quasimodo per la prosa;  è una poesia così bella  ma per la prosa dice il professore che non riesco a entrare in empatia con il poeta.

Annalisa   Spero di non farti arrabbiare,  ma devo per forza chiederti ancora qualcosa su A. Stasi.

Elena  Sì,  che mi fai arrabbiare,  ti avevo detto che non volevo più parlarne,  ma solo per questa volta.  Stasi ha commesso quell’orribile cosa perché  Chiara aveva scoperto che era in un giro di pedopornografia.  Lui il furbetto in questi anni ha aspettato zitto zitto,  buono buono e adesso vorrebbe essere risarcito a costo dell’innocenza degli altri. Comodo vero? Io ricordo tutto bene.

 

Elena  Ecco Marco la tua prosa della poesia di S. Quasimodo ” Ed è subito sera”.

Questa più che una poesia si potrebbe definire una intuizione così grande da entrare nella vita  del poeta,  racchiusa e quasi imprigionata nel corso dei tre versi.  Il poeta sente l’angoscia per la disperata condizione umana, che si risolve nella tragica solitudine dell’individuo che cerca di vivere e di amare,  ma che non ha tempo di vedere,  neppure quanto la vita possa offrire.  È sintetizzata in un modo ineguagliabile in questa intuizione empatica.  Le parole assumono in questo caso,  tutta la particolare concretezza e sembra voler veramente abbracciare il mondo.

 

Marco  È  meravigliosa.  Grazie.

Elena  È lui che ha pensato così.

 

10/10/2025

 

Il messaggio di Linda e Robert:  non vediamo l’ora che tu finisca la stesura del libro;  abbiamo voglia di stare in compagnia con te!  Ci manchi molto!

 

Elena  Anche voi , ci vorrà ancora un po’ di tempo,  ho appena incominciato. Riuscirò a vedere tutti. Ciao anche da qui.

 

11/10/2025

 

Ieri mattina Marco mi ha anche chiesto cosa amo dell’Italia,  e qual è per me il paese più bello.  Io gli ho risposto che il paese più bello del mondo è L’Italia,  ma si sta sgretolando ovunque,  in molti settori.  Noi italiani siamo un popolo di inventori,  di lavoratori  e studiosi di talento,  di artisti,  di grandi scienziati, insomma non li posso citare tutti ma l’Italia è ricca di questa gente;  è la nazione più ricca del mondo,  o era!  Mi piange il cuore vederla diventare come uno dei paesi più poveri,  perché non siamo abbastanza attenti.  Noi Italiani siamo  persone disattente a quello che succede intorno a noi!  Vuoi che ti faccia un elenco di cose urgenti?  Anzi urgentissime.  La sanità per esempio:  perché in certe regioni hanno speso valanghe di denaro per la ristrutturazione di  ospedali per poi tenerli chiusi?  E perché i talenti migliori in questo settore se ne vanno a lavorare all’estero?  Perché  qui non li pagano come meritano.  E poi ci sono persone che hanno bisogno di essere curate ma se sono poveri devono aspettare mesi prima di fare un qualsiasi esame,  che dovrebbe essere un diritto;  perché ci sono poveri operai che non arrivano a fine mese?    Eppure è un meraviglioso settore, senza di loro staremmo freschi,  nel senso che l’operaio è benedetto da Dio!  Mette mani e cervello dove c’è bisogno senza lamentarsi;  eppure è quello che ha uno stipendio che se deve pagare l’affitto e tirare avanti con un solo figlio non ce la fa più.  Perché ormai l’Italia ha preso una piega sbagliata che si chiama non curanza di chi ha governato fino ad ora.  E poi perché  questi talenti,  le grandi firme come il settore automobilistico,  macchine agricole,  zuccherifici italiani,  brevetti italiani di tutto e di più ,  sono andati in mano a cinesi,  indiani,  ecc.  per tre soldi;  quando invece queste invenzioni che sono nostre non sono state acquistate dal GOVERNO?  E dove mettiamo il settore agricolo? Al secondo posto,  perché è lui che ci dà il pane;  e se vogliamo un pane genuino non dobbiamo comprare il grano dall’estero quando là la cura per il terreno è assai blanda,  usano veleni che qui in Italia sono proibiti.  Qui ci fanno lavorare come matti per rispettare le leggi della salute e poi quando devono vendere la granaglia non gli danno niente!  Chi lavora che cosa deve fare?  Smettere !  Lasciare le terre incolte altrimenti s’indebita!  La non curanza fa sgretolare l’Italia!  E quei settori come il tessile?  Dove li mettiamo tutti quegli operai lasciati a casa perché i loro padroni andavano all’estero dove trovavano che li faceva a metà prezzo.  E poi non vado avanti perché è una cosa tristissima.  Svegliatevi!  Spero di non avere offeso nessuno;  ma ho detto la verità sacrosanta.

 

12/10/2025

 

Marco  Mi dispace disturbarti,  ma oggi mi sento molto giù,  da ospedale.

 

Elena  Ma cosa è successo?

 

Marco    È successo che lei mi ha cercato e siccome le ho detto che non mi interessa più,  ieri sera mi ha denigrato di nuovo!

Elena  Ma lasciala perdere,  sicuramente è scarsa di anticorpi:  non può cambiare idea a secondo del  suo umore;  e poi non si può volere a tutti i costi un uomo se lui non ti vuole!  E con ragione!   Ti do io la cura giusta:  nel pomeriggio va a fare una visita in R. S. A ,  cerca di parlare con chi ha bisogno ,  purtroppo di persone sole ce ne sono sempre,   poi stasera cambia discoteca e va a ballare;  sarai in equilibrio prima di quanto tu pensi. Non posso vederti in fase malinconica di nuovo! Poi mi saprai dire.

Marco  Grazie!  Nel pomeriggio presto,  intanto faccio l’analisi dell’ultimo Vangelo che hai dettato.

Elena  OK.  Ho molti dischi di tempo fa,  se vuoi te li regalo.

 

Elena  Certe persone bisogna perdonarle,  non sono da biasimare,  i loro gesti sono come la loro personalità;  sono nate scarse, per questo bisognerebbe fingere che non  sia successo niente,  solo così si è superiori. Certo non vengono da lontano…

13/10/2025

 

Marco    Come facevi a sapere che nell’altra discoteca c’era qualcuna che poteva interessarmi?  Ora mi sento rinato!  Tant’è vero che sono così su du giri che ti chiederei di farmi un saggio sulla guerra molto concentrato ma breve;  lo vuole così.  Grazie! Grazie! e Grazie!

 

Elena  Oggi sei così,  speriamo che duri!

Sulla guerra putroppo ho cose che non sono nuove,  ma cercherò l’originalità; sempre che in questo argomento si possa fare.

Titolo:  Cosa si può dire ancora delle guerre?  Che sono vecchie quanto il mondo!

Quanta distruzione e quali orrori possa portare all’umanità la scienza esatta persuasa allo sterminio,  si è visto anche troppo nel corso di questi anni;  l’uomo è tornato ad essere quello dei tempi della nascita di Caino e Abele.  Uccide sempre con mezzi tecnici sempre più perfezionati.  La mia premessa ? Pervengo ad una conclusione non priva di una disperata fede nel rinnovamento dell’umana famiglia:  se fra tanti millenni di storia,  tante tragiche esperienze,  non hanno portato l’umanità alla vera civiltà,  se ancora in ognuno di noi è presente,  perfezionato tecnicamente,  ma solo tecnicamente,  l’odio che animò Caino e fece il primo fratricida,  se dello sterminio del suo prossimo ciascuno ha fatto un’arte alla quale ha dedicato tutta la sua intelligenza trovando una specie di conforto morale nell’esempio dei suoi antenati,  e se i risultati ottenuti sono quelli della distruzione di quanto di buono con sacrifici immensi ciascuno di noi aveva costruito,  ciò significa che tutto il passato,  è stato un seguito di errori.  Allora se è vero quello che dite,  cioè che le guerre non sono combinate,   qui che la suprema speranza,  dobbiamo ancora avere se vogliamo ancora vivere e credere nella vita nostra,  quella dei nostri figli e il coraggio di dimenticare il passato,  di rifiutare tutta un’eredità di violenza,  di distruzione, di rinnegare i nostri antenati  che non seppero trovare per sé e per noi una legge migliore di quella della violenza.  Ma io penso che rimarremo così ancora per molti anni;  il perché delle guerre?  Molti lo sanno ma a loro fa più comodo tacere!

 

Marco  Bellissima grazie!

Elena  Il tuo prof. cosa ti dirà che l’ho fatta io?

Marco  Niente!  Lo sai che non copio mai,  ma questo non fa parte del programma e io lo voglio ugualmente.

Elena  Contento tu,  figurati io.

 

14/10/2025

 

Marco   Lei mi ha mandato mille messaggi,  mi ha detto che mi amerà per sempre.

 

Elena  Amare è una cosa bellissima,  sempre che si tratti di amore vero.  Lì ho i miei dubbi e certamente tu lo sai meglio di me. Una persona molto leggera non credo che ora all’improvviso ci venga a dare lezioni d’amore!  Se è vero lo vedrai subito:  non deve assillarti con la sua presenza nei posti dove ti trovi tu,  i messaggi sono ammessi solo se si tratta di messaggi che dimostrano una vera amicizia e non messaggi di quel genere!  L’amore vero sa aspettare!  Specialmente se è stata lei a commettere il tradimento.  L’unica prova è quella di non farsi più vedere nei luoghi dove vai con i tuoi amici o con la nuova ragazza.

 

 

 

 

 

 

ALLA REGINA DEL CIELO

03/10/2025

AVE A TE O MARIA

Il cielo è calmo non si ode anima viva

impalidisce davanti alla tua luce

rivela la tua presenza

l’acqua che scorre mi manda la tua forza

In te c’è l’amore ardente per il mondo

la tua voce  è viva più del vento

Ora vedo la luce nel mio labirinto

Un’emozione rischiosa che mi abbaglia

percezioni limpide gioia nell’anima

come un eterno sogno

che si trasforma in meraviglioso equilibrio senza fine

Il cielo ispira amore e tenerezza,  nessuno può giudicare

perché vibra di tutte le emozioni che mandi  tu da sempre.

Il tuo pensiero per noi è come l’acqua che scende

da un ruscello lassù,  ti invita a bere,  ad immergerti

per guarire tutte le ferite del mondo

ma non c’è legge nell’inconscio che vieti di amare Te

Gesù e il Padre Celeste

Ave a te o Maria

IL SANTO VANGELO PARTE TERZA

 

 

 

Ho messo questa foto di quando avevo 23 anni così la gente si ricorderà di quando incominciai a trasmettere loro il S. Vangelo e la Sacra Bibbia.

 

VANGELO SAN MATTEO

 

Digiuno Elemosina e Orazione

 

Guardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati,  altrimenti non avete ricompensa presso il Padre vostro che è nei cieli.  Quando dunque fate l’elemosina,  non suonare la tromba davanti a te,  come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico:  hanno già ricevuto la loro ricompensa.  Quando inece tu fai l’elemosina,  non sappia la tua sinistra cosa fa la tua destra,  perché la tua elemosina resti segreta;  e il Padre tuo,  che vede nel segreto,  ti compenserà.  E anche quando pregate non siate simili agli ipocriti che amano pregare stando ritti nelle sinagoghe e negli angli delle piazze,  per essere visti dagli uomini.  In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.  Tu invece quando preghi,  entra nella tua camera,  chiudi la porta prega il Padre tuo nel segreto;  e il padre tuo che vede nel segreto ti ricompenserà.  Quando pregate non specate le parole,  Lui sa di cosa avete bisogno ancora prima che gliele chiediate.  Se voi perdonerete agli uomini le loro colpe,  Il padre vostro celeste perdonerà le vostre colpe.  Lo stesso vale di quando digiunate,  non fingete di stare male, come se fosse un grande sacrificio,  ma profumatevi la testa e lavatevi il volto,  perché la gente non veda che voi digiunate  ma solo il Padre celeste vedrà il vostro sacrificio e vi  ricompenserà.

02/10/2025

 

Poi il Signore disse: non accumulate troppi tesori sulla terra,  che tignola e ruggine consumano,  ma accumulatevi invece i tesori del cielo,  Perché là dov’è il tuo tesoro,  sarà anche il tuo cuore.  La lucerna del corpo  è l’occhio;  se il tuo occhio è limpido,  tutto il tuo corpo sarà nella luce,  ma se iltuo occhio è malato,  tutto il tuo corpo sarà tenebroso.  Se dunque la luce che è in te è tenebra,  quanto grande sarà la tenebra!

 Nessuno può servire a due padroni: o odierà l’uno o amerà l’altro,  o preferirà l’uno e disprezzerà l’altro;  non si può servire Dio in questo modo.  Perciò vi dico:  non affennatevi di quello che mangerete o berrete,  e neanche per il vostro corpo,  di quello che indosserete;  la vita forse non vale più del cibo e del vestito?

Se osserviamo gli uccelli del cielo,  non seminano,  non mietono,  e non riempiono i granai,  eppure il Padre celeste li nutre.  Non contate voi forse più di loro?  E chi di voi per quanto si dia da fare,  può aggiungere un’ora sola alla sua vita?

E perché vi affannate per il vestito?  Osservate come crescono i gigli  del campo:  non lavorano e non filano.  Eppure io vi dico che neanche Salomone,  con tutta la sua gloria,  vestiva come uno di loro.  ora se Dio veste così l’erba del campo,  che oggi c’è domani verrà gettata nell forno,  non farà assai per voi gente di poca fede?  Che cosa mangeremo,  che cosa berremo,  che cosa indosseremo?  Di tutte queste cose si preoccupano i pagani: Il Padre Celeste infatti sa che ne avete bisogno.  Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia,  e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.  Non affannatevi dunque per il domani,  perché il domani avrà le sue inquietudini.  A ciascun giorno basta la sua pena.

Dal Vangelo S. Matteo     Precetti vari

 

Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in vesti di pecore,  ma dentro sono lupi rapaci.  Dai loro frutti li riconoscerete.  Si raccoglie forse uva dalle spine o fichi dai rovi?  Così ogni albero buono produce frutti buoni,  e ogni albero cattivo produce frutti cattivi:  un albero buono non può produrre frutti cattivi,  né un albero cattivo può produrre frutti buoni.  Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel fuoco;  dai loro frutti li potete riconoscere.

03/10/2025

Molti mi diranno in quel giorno:  Signore,  Signore,  non abbiamo noi profetato e cacciato demoninel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome?  Io però dichiarerò loro:  Non vi ho mai conosciuti;  allontanatevi da me,  voi operatori di iniquità. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica è simile a un uomo saggio che ha conosciuto la sua casa sulla roccia…

Non giudicate per non essere giudicati;  perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati,  e con la misura con la quale misurate sarete misurati.  Perché osservi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello,  mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio? O come potrai dire a tuo fratello:  permetti che tolga la pagliuzza dall’ occhio,  mentre nell’occhio tuo c’è la trave?  Ipocrita,  togli prima la trave dal tuo occhio e poi ci vedrai bene per togliere le pagliuzza dall’occhio di tuo fratello.  Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle ai porci,  perché non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.

Chiedete e vi sarà dato;  cercate e troverete;  bussate e vi sarà aperto;  perché chiunque chiede riceve,  e chi cerca trova e a chi bussa gli sarà aperto.  Se voi dunque sapete dare cose buone ai vostri figli,  quanto più il padre vostro che è nei cieli darà cose buone a chi gliele domandano.  La legge dei profeti dice:  tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.

Entrate nella porta stretta perché larga è la porta e spaziosa la via che porta alla perdizione,  e molti sono quelli che entrano in essa:  quanto stretta invece è la porta e angusta la via che conduce alla vita,  e quanto poco sono quelli che la trovano!

Cadde la pioggia,  strariparono i fiumi,  soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa,  ma essa non cadde perché era fondata  sopra la roccia.  Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica,  è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia.  Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le folle restarono stupite dal suo insegnamento:  Egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi.

Il lebroso guarito

Quando Gesù fu sceso dal monte, molta folla lo seguiva.  Ed ecco venire un lebroso prostrarsi a Lui dicendo:  “Signore,  se vuoi tu puoi sanarmi”.  E Gesù stese la mano e lo toccò dicendo:”  Lo voglio,  sii sanato”.  E subito la sua lebbra scomparve.  Poi  Gesù disse: ” Guardati dal dirlo a qualcuno,  ma va a mostrarti al sacerdote e presenta l’offerta prescritta da Mosè,  e ciò serva come testimonianza per loro.

Il centurione

Entrato in Cafarnao,  gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:  ” Signore,  il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente”.   Gesù gli rispose: ”  Io verrò e lo curerò”.  Ma il centurione riprese :  “Signore io non son degno che tu entri sotto al mio tetto,  di’ soltanto una parola e il mio servo sarà  guarito.  Perché anch’io che sono un subalterno,  ho i soldati sotto di me e dico a uno:  Va’,  ed egli va’;  e ad un’altro:  Vieni ed egli viene,  e al mio servo:  “Fa’ questo,  ed egli lo fa”.  All’udire ciò,  Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: “In  verità vi dico,  in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande.  Ora vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo,  Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli,  mentre i figli del regno saranno cacciati fuori nelle tenebre,   ove sarà pianto e stridore di denti”.  E Gesù disse al centurione: ”  Va’ e sia fatto secondo la tua fede”.  In quell’istante il servo guarì.

05/10/2025

 

Altri miracoli compiuti da Gesù

 

La suocera di Pietro

Entrato Gesù nella casa di Pietro,  vide la suocera di lui a letto con la febbre,  le toccò la mano e la febbre scomparve;  poi essa si alzò e si mise a servirlo.  Venuta la sera,  gli portarono molti indemoniati,  ed Egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati,  perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia:

Egli ha preso le nostre infermità e si è addossato le nostre malattie.

Vedendo Gesù una gran folla intorno a sé,  ordinò di passare all’altra riva.  Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: “Maestro io ti seguirò ovunque andrai”.  Gesù gli rispose:” Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi,  ma il figlio dell’uomo non ha dove posare il capo.  E un altro dei discepoli gli disse:” Signore,  permettimi di andare prima a seppellire mio padre”.  Ma Gesù gli rispose: ” Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti”.

 

Essendo poi salito su una barca,  i suoi discepoli lo seguirono.  Ed ecco scatenarsi nel mare una tempesta così violenta che la barca era coperta dalle onde;  ed egli dormiva.  Allora accostatisi a Lui,  lo svegliarono dicendo: ” Salvaci,  Signore,  siamo perduti!”.  Ed Egli disse loro: ” Perché avete paura?  Uomini di poca fede? “.  Quindi levatosi,  sgridò i venti e il mare e si fece una grande bonaccia.  I presenti furono presi da stupore e dicevano:” Chi è mai Costui al quale  i venti e il mare obbediscono?”.

 

Prima di proseguire con altri miracoli di Gesù dal Vangelo Secondo Matteo,  vorrei passare a un capitolo del Vangelo Secondo Marco.

I farisei e la tradizione.

 

I farisei e alcuni degli scribi venuti da Gerusalemme si riunirono intorno a Lui.  Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con le mani immonde,  cioè non lavate,  i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano senza avervi prima lavato le mani fino al gomito,  attenendosi alla tradizione degli antichi,  a tornando dal mercato non mangiano senza aver fatto abluzioni,  e osservano molte altre cose per tradizione degli antichi,  e lo interrogarono: ” Perché i tuoi discepoli non si comportano come vuole la tradizione degli antichi ma prendono cibo con mani immonde? Ed Egli rispose loro:”Bene ha professato Isaia di voi,  ipocriti,  ipocriti come sta scritto.

Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me.  Invano essi mi rendono culto,  insegnando dottrine che sono precetti di uomini.

“Trascurando il comandamento di Dio,  voi osservate la tradizione degli uomini”. ” E aggiungeva:  “Siete veramente abili nell’eludere il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione.  Mosè infatti disse:” Onora il padre e tua madre e chi maledice il padre e la madre sia messo a morte”.  Voi invece dicendo:  Se uno dichiara al padre o alla madre:  Korobàn, cioè offerta sacra, quello che ti sarebbe dovuto da me,  non gli permettete più di fare nulla per il padre e alla  madre,  annullando così la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi.  E di cose simili ne fate molte.

Chimata di nuovo la folla,  diceva loro:”  Ascoltatemi tutti e intendete bene:  non c’è nulla  fuori dell’uomo che, entrando in lui,  possa contaminarlo;  sono invece le cose che escono dall’uomo a contaminarlo,  perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna? Dichiarava così tutti gli alimenti.  Quindi soggiunse:  ”  Ciò che esce dall’uomo,  questo sì contamina l’uomo”.  Dal di dentro infatti,  cioè dal cuore degli uomini,  escono le intenzioni cattive:  furti cupidigie,  inganno, stoltezza,  impudicizia,  invidia,  ecc.  Tutte queste cose cattive vengono fuori dal di dentro e contaminano l’uomo.

 

06/10/2025

 

Gli indemoniati Dal Vangelo Secondo Matteo

 

Giunto all’altra riva,  nel paese dei Gadarèni, due indemoniati,  uscendo dai sepolcri,  gli vennero incontro: erano tanto furiosi che nessuno poteva più passare per quella strada. Cominciarono a gridare:”  Che cosa abbiamo noi in comune con te,  Figlio di Dio?  Sei venuto qui prima del tempo a tormentarci?”. A qualche distanza da loro c’era una numerosa mandria di porci a pascolare;  e i demoni presero a scongiurarlo dicendo: ” Sì,  ci scacci mandaci in quella mandria”.  Egli disse loro: “Andate!”. Ed essi usciti dai corpi degli uomini,  entrarono in quelli dei porci:  ed ecco tutta la mandria si precipitò dal dirupo del mare e perì nei flutti.  I mandriani allora fuggirono ed entrati in città raccontarono ogni cosa e il fatto degli indemoniati.  Tutta la città allora uscì incontro a Gesù e,  vedendolo,  lo pregarono che si allontanasse dal loro territorio.

07/10/2025

 

La vocazione di Matteo

 

Andando via di là,  Gesù vide un uomo, chiamato Matteo,  seduto al banco delle imposte,  e gli disse: ” Seguimi”.  Ed Egli si alzò e lo seguì.  Mentre Gesù sedeva a mensa in casa,  sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori,  si misero a tavola con lui e con i discepoli.  Vedendo ciò,  i farisei dicevano ai suoi discepoli: ” Perché il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori? “.  Gesù li udì e disse: ” Non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati.  Andate dunque e imparate che cosa significhi:  Misericordia io voglio e non sacrificio.  Infatti non sono venuto a chiamare i giusti,  ma i peccatori”.

 

Il digiuno cristiano

Allora gli si accostarono i discepoli di Giovanni e gli dissero:”  Perché mentre noi e i farisei digiuniamo i tuoi discepoli non digiunano”?  E Gesù disse loro: ” Possono forse gli invitati a nozze essere in lutto mentre lo sposo è con loro?  Verranno però i giorni quando lo sposo sarà loro tolto e allora digiuneranno. Nessuno mette un pezzo di stoffa grezza su un vestito vecchio,  perché il rettoppo squarcia il vestito e si fa uno strappo peggiore.  Nè si mette vino nuovo in otri vecchi,  altrimenti si rompono gli otri e il vino si versa e gli otri van perduti.  Ma si mette vino nuovo in otri nuovi e così gli uni e gli altri si conservino.

09/10/2025

 

La figlia di Giairo e altri miracoli

 

Mentre diceva loro queste cose, giunse uno dei capi che gli prostrò innanzi e gli disse: “Mia figlia è morta proprio ora;  vieni,  imponi la tua mano sopra di lei ed essa vivrà” .

Alzatosi,  Gesù lo seguiva con i suoi discepoli.  Ed ecco una donna,  che soffriva di emorragia da dodici anni,  gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello.  Pensava infatti: ” Se riuscirò a toccare anche solo il suo mantello,  sarà guarita” .   Gesù voltatosi,  la vide e disse:

” Coragio figliola,  la tua fede ti ha guarita” .  E in quel momento la donna guarì.

Arrivato poi Gesù nella casa del capo e veduti i flautisi e la gente in agitazione,  disse: ” Ritiratevi perché la fanciulla non è morta,  ma dorme” .  Quelli si misero a deriderlo.  Ma dopo che fu cacciata via la gente egli entrò, le prese la mano e la fanciulla si alzò.  E se ne sparse la fama in tutta quella regione.

Mentre Gesù si allontanava di là,  due ciechi lo seguirono urlando: ” Figlio di Davide abbi pietà di noi” .  Entrarono in casa,  i ciechi gli si accostarono,  e Gesù disse loro: ” Credete voi che io possa fare questo?   Gli risposero: ” Sì o Signore” !  Allora toccò loro gli occhi e disse: ” Sia fatto a voi secondo la vostra fede”.  E loro si aprirono gli occhi.  Quindi Gesù li ammonì dicendo: ” Badate che nessuno lo sappia” ! Ma essi appena usciti ne sparsero la fama in tutta la regione.

Usciti costoro gli presentarono un muto indemoniato.  Scacciato il demonio,  quel muto incominciò a parlare  e la folla presa da stupore diceva: ” Non si è mai vista una cosa simile in Israele! ” Ma i farisei dicevano: ” Egli scaccia i demoni per opera del principe dei demoni” .  Gesù percorreva tutte le città e i villaggi,  insegnando nelle loro sinagoghe,  predicando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità.  Vedendo le folle ne sentì compassione,  perché erano stanche e sfinite,  come pecore senza pastore.  Allora disse ai suoi discepoli:  La messa ,  è molta ma gli operai sono pochi ! Pregate dunque il padrone delle messe che mandi operai nella sua messa” .

10/10/2025

 

Dal Vangelo Secondo Matteo capitolo 10.  Elezione e istruzione agli apostoli.

Chiamati a sé i dodici discepoli,  diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità.

I nomi dei dodici apostoli sono:  I)  Simone chiamato Pietro, e Andrea suo gratello;  Giacomo di Zebedeo e Giovanni suo fratello,  Filippo e Bartolomeo,  Tommaso e Matteo il pubblicano, Giacomo di Alfeo,  eTatteo,  Simone il Canaceo,  e Giuda l’Iscariota,  che poi lo tradì.  Questi dodici Gesù li invitò dopo averli così istruiti:  ” Non andate tra i Pagani e non entrate nelle città dei Samaritani; rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele.  E strada facendo,  predicate che il regno dei cieli è vicino.  Guarite gli infermi,  risuscitate i morti,  sanate i lebrosi e cacciate i demoni.  Gratuitamente avete ricevuto e gratuitamente date. Non procuratevi né oro né argento né moneta di rame nelle vostre cinture,  ne bisaccia da viaggio,  né due tuniche,  né sandali,  né bastone,   perché l’operaio ha bisogno e il diritto al suo nutrimento.

In qualunque città o villaggio entriate,  fatevi indicare se vi sia qualche degna persona,  e li rimanete fino alla vostra partenza.  Entrando nella casa, rivolgete il saluto. Se quella casa ne sarà degna, la vostra pace scenda sopra di essa;  ma se non ne sarà degna,  la vostra pace ritorni a voi.  Se qualcuno poi vi accoglierà e non  darà ascolto alle vostre parole,  uscite da quella casa o da quella città e squotete la polvere dai vostri piedi.  In verità vi dico,  nel giorno del giudizio il paese di Sodoma e Gomorra avrà una sorte più sopportabile di quella città.  Ecco io vi mando come pecore in mezzo ai lupi:  siate dunque pridenti come i serpenti e semplici come le colombe.  Continua…

12/10/2025

 

REGINA DEL C IELO

Guardatevi dagli uomini perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia,  per dare testimonianza a loro e ai pagani.  E quando vi consegneranno nelle loro mani,  non preoccupatevi di come o di cosa dovrete dire,  perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire:  Non siete infatti voi a parlare,  ma è lo spirito del padre vostro che parla in voi.

Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio,  e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire.

Sarete odiati da tutti a causa del mio nnome;  ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato.  Quando vi perseguiteranno in una città,  fuggite in un’altra;  in verità vi dico: non avrete finito di percorrere le città d’Israele,  prima che venga il Figlio dell’uomo.  Un discepolo non è da più del Maestro,  né un servo dà più del suo padrone;  è sufficiente per il discepolo essere come il suo maestro,  e per il servo come il suo padrone.  Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa,  quanto più i suoi familiari!  Non li temete dunque ,  poiché non v’è nulla di nascosto che non debba essere svelato,  e di segreto che non debba essere manifestato.  Quello che vi dico nelle tenebre ditelo alla luce,  e quello che ascoltate nell’orecchio predicatelo sui tetti.  E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo,  ma non hanno potere di uccidere l’anima;  temete piuttosto colui che ha il potere di far perire l’anima e il corpo nelle Geenna.  Due passeri non si vendono forse per un soldo?  Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il padre vostro lo voglia.

Quanto a voi,  perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati; non abbiate dunque timore:  voi valete più di molti passeri!

 

“Chi dunque mi riconoscerà davanti agli uomini,  anch’io lo roconoscerò davanti al Padre mio che è nei cieli;  chi invece mi rinnegherà davanti agli uomini,  anch’io lo rinnegherò davanti al Padre mio che è nei cieli”.

“Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra;  non sono venuto a portare pace ma una spada.  Sono venuti infatti aseparare”.

Il figlio dal padre

la figlia dalla madre

la nuora dalla suocera:  e i nemici dell’uomo

saranno quelli della sua casa.

37  Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me;  chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me.

38  Chi non prende la sua croce e non mi segue,  non è degno di me.

39  Chi avrà trovato la sua vita,  la perderà:  e chi avrà perduto la sua vita per causa mia,  la troverà.

40  Chi accoglie voi accoglie me,  e chi accoglie me accoglie colui che mi ha mandato.

41  “Chi accoglieun profeta come profeta,  avrà la ricompensa del profeta,  e chi accoglie un giusto come giusto,  avrà la ricompensa del giusto”.

42  “E chi avrà dato anche solo un bicchiere di acqua fresca a uno di questi piccoli,  perché è mio discepolo,  in verità io vi dico:  non perderà la sua ricompensa”.