RISPOSTE AI LETTORI QUARANTADUE SETTANTESIMA PARTE

30/11/2018

Rispondo a Laura  che mi ha chiesto quando è necessario fare un trapianto del fegato per un malato affetto di epatite.

Nella forma acuta da virus epatici  che in breve tempo porta a necrosi massiva del fegato;  quando ci sono i segni di un’insufficienza epatica grave,  con tutte le sue manifestazioni.  La malattia acuta guarisce in 30-90 giorni,  nel 90% e più dei casi,  nel restante dei quali può anche portare alla morte. L’epatite acuta virale non è distinguibile nelle sue tre forme in base alla sintomatologia,  anche se il periodo di incubazione è diverso.  Nelle forme itteriche il soggetto dopo circa una settimana di astenia,  dispepsia, inappetenza, presenta una colorazione giallastra con un’intensità della cute variabile dovuta all’aumento della bilirubina nel sangue.

La diagnosi di epatite A non B viene formulata per esclusione delle altre due,  nel suo spazio sembra sia compreso più di un virus. Il contagio è diverso nelle varie forme, di tipo enterale (alimenti tossici contaminati come ad esempio frutti di mare,  alimenti e pesce avariato)  Nell’epatite A e parenterale (contaminazione con il sangue infetto, rapporti sessuali,  uso di strumenti chirurgici o odontoiatrici ecc.)  per la forma B.  Anche il periodo di incubazione è diverso.  Il rischio di contagio è molto più elevato nella forma B e non A non B,  data la presenza di portatori sani o asintomatici di virus che non riconosciuti possono trasmettere la malattia.  L’epatite cronica si manifesta con la presenza di virus nel fegato,  dove si possono determinare lesioni di vario grado,  a volte progressive. In una certa percentuale di casi,  la cronicità è attiva,  e compromette zone sempre più allargate del parenchima epatico,  dove la sostituzione di fenomeni degenerativi necrotici, con tessuto connettivo porta all’epatite cronica sclerosante e alla cirrosi epatica.  Soltanto prima si può arrivare a prevedere tempestivamente alla somministrazione di sostanze protettive la membrana epatocitaria.

Elena  Lasagna

02/12/2018

Mi sono sposata da poco tempo,  vorremmo dei bambini,  ma nei rapporti con mio marito avverto dolore, per me è una vera croce,  e pensare che lo amo così tanto,  ormai sono andata dal ginecologo moltissime volte senza alcun risultato.  Cosa posso fare?  Mio marito crederà che non lo amo.  Grazie!

Marina

Sei sicura che il tuo medico ginecologo non possa farci nulla?  Forse non ti sei spiegata bene? Perché  io credo che tu sia affetta da vestibolite,  ossia,  infiammazione del vestibolo ( il vestibolo è una parte ricca di ghiandole,  all’inizio del percorso vaginale.  Forse è dovuta alla trascuratezza di un fungo come la “Candida Albicans”,  oppure potresti avere un sistema immunitario debole da essere predisposta alle infezioni,  come  il ripetersi delle infezioni.  Vai ancora fiduciosa dal tuo ginecologo e parlagli come hai fatto con me,  vedrai che troverà la soluzione!  Proteggi il tuo matrimonio.

Elena  Lasagna

05/12/2018

Perché ci si ammala di diverticoli,  mi sono accorto che li avevo già,   ora cosa posso fare?

Ale.

La diverticolosi è un’affezione che spesso risulta asintomatica,  ma che a volte può essere la causa di emorragie importanti,  o di altri disturbi legati all’infiammazione dei diverticoli.  Perché hai fatto gli esami radiologici?  Così per paura di avere qualcosa o perché avevi dei disturbi,  o che altro?  Questa estroflessione cava a fondo cieco, appare come il prolungamento di un organo.  I diverticoli  possono anche formarsi temporaneamente,  durante lo sviluppo embrionale di un organo,   in anatomia è una malformazione di origine congenita o acquisita,  dell’apparato digerente o della vescica,  che quando dà luogo ad un’infiammazione è chiamata diverticolite,  a causa del ristagno di materiali di scarto,  ecc.  Diverticolo di Meckel,  appendice a fondo cieco annessa all’ultimo tratto dell’ileo,  che si riscontra nel trenta% della popolazione.

Elena  Lasagna

07/12/2018

Quanto è importante la serotonina per il nostro organismo?  Dove si trova?

Angela

La serotonina è molto importante per l’organismo.  Com’ è già noto,  tale sostanza determina la concentrazione della muscolatura liscia dei vasi  dell’intestino,  dei bronchi,  dell’utero e della vescica,  regola l’automatismo intestinale,  modifica la pressione arteriosa in maniera variabile ,  stimola le terminazioni sensitive dolorifiche,  interviene nei processi allergici e infiammatori,  riduce le emorragie,  determina la sintomatologia dell’emicrania, e di alcuni tumori dell’intestino tenue.  Sembra sia stato provato che la serotonina intervenga nei meccanismi di sonno-veglia,  rella regolazione centrale della temperatura corporea e in alcuni processi centrali determinanti il comportamento emotivo e l’affettività.  Le più elevate concentrazioni di serotonina si trovano nel sangue,  nelle cellule cromaffini dell’intestino tenue e anche in certe parti del cervello soprattutto nell’ipotalamo.  Ci sono farmaci che interferiscono con il metabolismo della serotonina,  specialmente quelli attivi sul sistema nervoso centrale; altri farmaci antagonizzano l’azione della serotonina entrando in competizione con essa a livello dei recettori specifici triptaminergici.  La serotonina è molto presente nel cioccolato e in altre specie vegetali.

Elena  Lasagna

10/12/2018

A volte mi accorgo che ho delle macchie rosse,  non sollevate, ma un rossore diffuso senza alcuna forma;  poi mi chiedo se ho mangiato o toccato qualcosa di cui soffro di allergia,  ma non  è,  non so darmi una risposta.

Annalisa

Questa cosa succede spesso a persone avanti con gli anni,  la pelle si secca,  o perché  diminuisce la secrezione ormonale,  poi con i secondi anta la pelle,  ossia il derma incomincia ad assottigliarsi,  tende a rilassarsi perché appunto tutto l’insieme diventa meno tonico e di conseguenza la pelle stessa è più soggetta alle irritazioni.  Questo con l’età,  ma tu non sei di quell’età,  quindi,  nel tuo caso è sicuramente qualcosa di cui sei allergica,  può essere un’allergia da contatto dovuta a dei cosmetici,  oppure qualcosa che ti ha irritato l’ntestino,  o ancora un’alterazione del sistema ormonale come quando avviene nel periodo premestruale.  Prova a capirlo da sola.

Elena  Lasagna

13/12/2018

Gli ematomi si riassorbono o sono sempre da trattare chirurgicamente?

Angela

Tutto dipende da come e dove si presenta l’ematoma,  e dalla sua gravità.  I fattori che possono determinare un ematoma sono molteplici,  i più frequenti sono i traumi,  per la loro azione contusiva.  Le complicazioni più frequenti degli ematomi,  che sia circoscritto o diffuso è la suppurazione (quel processo infiammatorio dato dalla formazione di pus).  Gli ematomi di scarsa entità guariscono spontaneamente,  mentre se sono localizzati in profondità e quelli arteriosi richiedono spesso un trattamento chirurgico.  L’ematoma sottodurale è un deposito di sangue,  più precisamente uno stravaso, dovuto a rottura  traumatica di un’arteria della dura madre che si raccoglie tra questa e il tavolato cranico.  La sintomatologia dovuta alla compressione della sostanza cerebrale,  compare solo alcune ore dopo il trauma che ha provocato l’ematoma,  questo è proprio un fatto caratteristico;  e qui la terapia è assolutamente chirurgica.

Elena  Lasagna

14/12/2018

Vorrei sapere se si vive bene anche senza alcune costole.  Grazie!

Anon.

Certo,  come saprai le costole formano la gabbia toracica,  sono di forma allungata e sono dodici per ogni lato che si dipartono dalle vertebre dorsali,  dove si articolano per unirsi anfiteriormente per unirsi allo sterno mediante una parte cartilaginea,  quella costale.  Una diretta costo-sternale si ha solo per le prime sette costole sono dette costole vere,  le tre successive sono chiamate costole false o asternali che si congiungono attraverso la propria cartilagine con la settima costola vera.  Le ultime due sono dette costole fluttuanti non hanno rapporto con lo sterno,  ma presentano un’estremità terminale libera  (quale di queste vuoi togliere e perché?  Ti chiedo troppo?) In ogni costola la parte ossea si può distinguere in un’estremità ingrossata,  in rapporto articolare con le vertebre;  un breve segmento appiattito che presenta una tuberosità, e infine un corpo appiattito che costituisce la parte maggiore della costa.  Comunque tu sai anche che la gabbia toracica ha la funzione di proteggere gli organi,  quindi,  fai bene i tuoi conti,  perché una volta segata non credo che troverai facilmente qualcuno che te la incolli di nuovo.  Spero che mi perdonerai questo mio pettegolezzo,  scusami:  ma se mi chiedessero di togliermi due o più costole,  risponderei che piùttosto farei il giro d’Italia a piedi in un mese;  forse sto esagerando, solo per dirti quanto non  farei  quell’intervento inutile.

Elena  Lasagna

18/12/2018

Che cosa accade quando nel nostro corpo c’è un’eccessiva produzione di ormoni del surrene ad attività androgena che si manifesta con alterazioni dei caratteri sessuali secondari?

Marusca

Questa malattia che ormai non si può più descrivere come disturbo perché può essere causata da un’iperplasia,  da un adenoma o da un adenocarcinoma del surrene,  con eccessiva produzione di androgeni da parte della ghiandola.  Nell’adolescenza questa malattia,  detta “pubertà precoce corticosurrenale”,  colpisce di preferenza il sesso femminile,  caratterizzando in esso un rapido sviluppo somatico e dei genitali accompagnata da virilismo.  Nel maschio si manifesta con pubertà precoce,  ma non mancata funzionalità delle gonadi.  Nell’adulto colpisce di più il sesso femminile e in questo caso assume il nome di “sindrome di Apert Gallais”.  È una delle forme acquisite dalla sindrome appunto da adrenogenitale ed è caratterizzata da virilismo con alterazione dei caratteri sessuali secondari;  la voce diventa più profonda e il carattere muta fino a sfociare in stati psiconeurotici.  La sintomatologia negli stadi avanzati è complicata  da iposecrezione di glicocorticoidi;  inoltre,  quando la causa della sindrome adrenogenitale è un adenocarcinoma,  lo sviluppo di quest’ultimo provocherà ulteriori sintomi addizionati a questi.  In genere se non è troppo tardi  la situazione si risolve con la chirurgia.

Elena  Lasagna

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTOSESSANTADUESIMA PARTE

29/11/2018

IN CUCINA CON AMORE E CON

FEDERICA

Federica   Quanto mi dispiace per Anna,  a furia di mangiare pesce crudo specialmente le ostriche,  ora è affetta da epatite,  non so il grado,  ma so che sta molto male.  Ha avuto coliche a non finire,  dolori,  gonfiori,  poi le è stata prescritta la colonscopia,  ha preso fermenti lattici,  ma non c’è nulla che la faccia stare bene.  Dimmi tu se ci si può ammalare andando a mangiare al ristorante!

Elena  Se il ristorante fosse stato rinomato come il tuo,  nel senso che usate prodotti di qualità e siete molto ma molto ordinati e puliti,  di sicuro non si beccava quell’orribile malattia.  Lì,  nel suo caso bisognerà mettere a posto l’intestino,  ossia  eliminare tutte le tossine, si chiama “idroterapia”  forse con almeno dieci sedute se non è davvero epatite all’ultimo stadio,  credo che riuscirà a guarire. Ma adesso torniamo alle ricette,  a lei che piace il pesce le dedichiamo il baccalà al forno.

RICETTA NUOVA DI BACCALÁ AL

FORNO

Ingredienti:  acquistiamo il baccalà che ci serve,  lo metteremo a bagno per due giorni in acqua intercambiabile,  poi,  va lasciato in frigorifero fino al momento di essere cucinato. Rosmarino,  cipolla bianca,  latte,  panco,  un po’ di pepe, olio extra vergine d’oliva.  Per il contorno:  melanzane,  passato di pomodoro,  tabasco,  una manciata di pecorino,  olio extra vergine d’oliva,  vino rosso,  essenza di peperone, uno scalogno,  uno spicchio di aglio,   prezzemolo tritato poco,  aceto di ribes.

Federica   Questa nuova salsa è deliziosa,  accompagna il pesce,  ma io la vedo anche sulle carni,  poi,  tutto dipende dai gusti.

01/12/2018

Elena  Sai Fede?  Li ho fatti i ravioli alle banane,  sono meno dolci dei tortelli con la zucca,  però io non ho messo tante  erbe  ma soltanto la salvia,  niente pepe o peperoncino ma solo un po’ di rafano nel condimento.  Sono risultati delicati,  saporiti  e non troppo unti.

RAVIOLI ALLE BANANE

Ingredienti:  banane e   ricotta 50 e 50,  parmigiano,  sale,  panco,  panna,  rafano,  olio extra vergine d’oliva gentile,  uova,  farina per pasta fresca.

Federica   Li farò presto,  molto presto,  grazie!

03/12/2018

Elena   Eccoci giunti alla ricetta di oggi,  o3 dicembre 2018,  ho preparato un involtino di coniglio,  mai fatto prima,  con dei sapori che uno tira l’altro.

INVOLTINI DI CONIGLIO

Ingredienti:  tranci di coniglio disossato,  fettine sottili di fesa di vitello  arrosto,  pepe,  spezie miste,  funghi porcini,  olio extra vergine d’oliva,  vino bianco,  due scalogni,  olive nere sott’olio fatte in casa,  finocchi,  salsa basciamella fatta in casa, noce moscata,  parmigiano reggiano,  tabasco.

Federica   Anche questa è davvero una bella ricetta,  andrebbe bene anche per il pranzo d Natale.

Elena  Piace molto,  è leggera ed anche piena di gusto.

05/12/2018

Elena   Vuoi un bel piatto di pasta gustoso?  Ecco i rigatoni alla cacciatora;  alla mia cacciatora.

RIGATONI ALLA CACCIATORA

Ingredienti:  rigatoni q.b.,  verdure miste,  erbe aromatiche preferite,  una grossa cipolla,  un pizzico di cannella,  pepe,  noce moscata  concentrato di dado di carne fatto in casa,  cannellini,  peperone,  due cucchiai di sugo di pomodoro,  un bicchiere di vino bianco,  una punta di peperoncino,  parmigiano reggiano grattugiato.

Federica   Il profumo che sprigionano questi sughi sembra che venga dal paradiso.

06/12/2018

Elena   il piatto di oggi è l’orata vestita a festa,  perché metà l’ho fatta con le erbe mentre l’altra metà in polpette,  il tutto circondato da una salsina piccante.

ORATA VESTITA A FESTA

Ingredienti:  acquistiamo le orate che ci servono, il contorno di pomodoripassati e zucca al forno,  erba luisa,  erba ruta,  salvia crescione, rosmarino,  capperi,  olive verdi,  olio extra vergine d’oliva,  limone.  Per le polpettine:  polpa di orate,  panco,  parmigiano,  aglio,  prezzemolo,  origano,  uova,  farina e olio per friggere.  Ed ecco il piatto!

Federica  Sicuramente buono e gustoso!

Elena   Grazie!  Sai?  Avrei tante cose da dire,  ma so che adesso non è il momento,  ci sono cose che non si possono sopportare!  Se non altro mi si rafforzano le difese,  perché sopportare queste angherie  la mia forza accresce sempre di più!  Se vogliamo prenderla alla leggera possiamo ribadire che non tutto il male vien per nuocere!  Per ora mettiamola così!

07/12/2018

Elena   Ciao,  sai che con le briciole di tartufo che mi hai dato ho fatto dei cappellacci buonissimi?  Eccoli nella foto sotto.

CAPPELLACCI  AL  TARTUFO

Federica   Quante specie di ravioli hai fatto fino ad ora?  Ne ho assaggiati molti,  però ho notato che nessuno e dico nessuno,  anche se di forme uguali erano dello stesso sapore,   ma tutti ugualmente squisiti.

Elena   Non ho mai ripetuto la ricetta del  rpieno,  altrimenti che presentazione sarebbe?  Solo il pesto genovese, l’ho presentato con lo stesso sapore ma non fatto nella stessa maniera.

Ingredienti per la ricetta di oggi:  uova, farina per pasta fresca, briciole di tartufo,  crema di porcini, gorgonzola,  panco,  parmigiano reggiano,  besciamella leggera,  macis, olio extra vergine d’oliva, brodo vegetale.

08/12/2018

Alessandra  Il dolce che ci hai mandato ieri sera era di una bontà che è finito subito,  grazie!

Elena  Sono davvero felice,  ora lo presento.

DOLCE  AI CACHI

Ingredienti:  seicento g di polpa di cachi,  seicento g di polpa di banane,  trecento g di mascarpone,  una punta di acido ascorbico, trecento g di panna da montare, trecentocinquanta g di zucchero,  trecento g di cioccolato fondente dolce,  latte q.b.,  crema allo zabaione con liquore alla genziana,  una bacca di vaniglia.

Federica   Questo dolce è quello che ho mangiato a casa tua in ottobre,  come potrei dimenticare questo squisito elisir!   Cambiando argomento,  hai trovato il colpevole?

Elena   Non è stato difficile,  lo avrebbe capito anche un bambino piccolo.  Vedi?  In questo caso quando due o più persone si accusano a vicenda,  sono colpevoli alla stessa maniera.

10/12/2018

Elena   Ho cucinato il luccio in marinatura e poi l’ho impanato con l’origano fresco e i capperi tritati.

Federica   Buono!  Quand’è che mi vieni ad aiutare in cucina?

Elena   Verrò l’ultimo giorno dell’anno,  così poi resterò per il cenone.

Federica   Finalmente ti sei decisa!  Ora voglio vedere il luccio.

LUCCIO MARINATO E IMPANATO

Ingredienti:  tranci di luccio q.b.,  origano fresco,  capperi,  sale,  pepe, pangrattato,  uova,  farina, olio d’arachidi,  salsa di peperoni rossi,  cavolo romano in besciamella,  dadi di patate al rosmarino cotte al forno.

11/12/2018

Elena  E adesso ho delle reginelle fatte a mano squisite e leggere.

LE REGINELLE

Ingredienti:  farina per pasta fresca,  uova,  olio extra vergine d’oliva,  strcotto di funghi misti e rifilature di prosciutto, pistacchi, parmigiano reggiano,   un filo di panna,  sale e pepe,  una punta di tabasco,  brodo vegetale con dadi fatti in casa.

Federica   Questi sono sapori squisiti,  però io o anche tutte le altre tue ricette delle reginelle,  con la carne,  con la zucca,  ecc.  Sono tutte  squisite e ben bilanciate.  Quale sarà la prossima?

Elena  Chissà,  ne vuoi una vegana o una agli insetti?  Dai che scherzo!

CREDERE O NON CREDERE?

26/11/2018

 

Pensi anche tu che gli esseri umani siano i soli ad abitare nel nostro sistema solare?

 

I tuoi amici

 

Ci sono molte cose in cui non credo più,  ma, la religione, la scienza e la probabilità che esista un altro pianeta simile al pianeta Terra sono cose in cui io credo ancora;  anzi ci credo sempre di più!  Ti dirò anche che credo che alcuni esseri di aspetto uguali agli umani  siano in mezzo a noi,  molto più intelligenti e di conseguenza migliori di molti uomini della Terra.

 

Elena  Lasagna

TU E IL 2018-19 COSA VUOI SAPERE?

27/11/2018

IL TUO 2018-19 FATTO

CON IL CUORE

Sono Alda dell’ Ariete con ascendente Sagittario,  ho ventinove anni e sono disoccupata per colpa della mia migliore amica.  Lei ha raccontato  al mio capo cose non vere perché voleva salire di grado al posto mio,  evidentemente è stata convincente,  ma sono assolutamente solo menzogne.  Come posso riprendermi il posto che mi spetta di diritto,  dal momento che il mio capo è stato soggiogato da lei?  In questo momento non sono in grado di connettere,  perché sono troppo arrabbiata.  Grazie molte.

L’importante per ora è di riprendere la tua lucidità di sempre,  mandare via la rabbia e concentrarti sul da farsi. Poi anche se la tua amica ha abusato della tua buona fede,  tutto questo verrà risucchiato dalla sua malvagità per ritorcersi contro.  Quello che succederà di bello girerà a tuo favore,  anche perché l’anno prossimo si rivelerà un anno incredibilmente accelerato,  nella vita di società ma specialmente nel lavoro.  Questa volta tutto quello che hai subito si tradurrà in fatti positivi,  con geometrie meravigliose e giuste.  Sarai spinta da un qualcosa di forte, come una corrente che in qualche modo vuole arrivare a te per poterti aiutare a governare la tua asimmetria e farti ritrovare il giusto equilibrio smarrito.  La tua vita sarà un campo vasto, ben quadrato dove tutte le angolature disegnano perfezione,  e acquista più ordine e verità;  avrai più di quello che ti saresti aspettata prima della carognata.  Il mio augurio è:  crescita,  salute e conquiste!  E un brindisi per tutto ciò che di giusto verrà alla luce!  Il 2019 per te sarà un anno eccellente!  Ciao!

Elena  Lasagna

02/11/2018

Quante volte ho pensato di confidarmi con te di questa cosa.  Ho un appartamento sul lago di Garda,  fino a poco tempo fa l’affittavo ai turisti,   ma ora mi sono scoraggiata perché tutto quello che riesco a guadagnare con l’affitto,  poi, non mi basta per rimettere a posto la casa.  Dopo tutta la mia esperienza che ho acquisito in questi anni con la gente che mi chiede in affitto la casa,  mi sono resa conto che gli italiani sono degli zozzoni senza rispetto per se stessi e tanto meno per gli altri,  gli ofri l’appartamento in ordine e loro lo devastano in un mese!  Ora ho deciso di vendere perché non riesco più ad andare avanti così!  Almeno mi faccio una piccola scorta in banca altrimenti mi mangio anche le fondamenta. Oppure dimmi tu cosa mi resta da fare,  perché io sinceramente non lo so!  Grazie mille!

Io ti dico quello che farei,  ma non prendermi alla lettera perché non voglio colpe.  Io non venderei,  perché questo sarebbe l’unica soluzione per tenere a bada i tuoi risparmi.  In questi anni tenere i soldi in banca non è meglio che affittare la casa a dei disordinati,  perché hai solo spese e niente guadagni;  oppure guadagni qualcosa da una parte e lo si perde dall’altra,  quindi se fossi in te io continuerei ad affittare la casa ai turisti.  Perché  non fai fare delle indagini tramite agenzia,  spenderai qualcosa in più ma mai come se ti devastassero l”appartamento.  Io conosco persone che affittano la loro casa d’estate mentre vanno al mare,  e sono contentissimi,  sono sempre le stesse persone, una famiglia di tedeschi:  due coniugi anziani con figlio,  nuora e due bambini,  quando ritornano trovano tutto a posto e non solo,  la casa è più linda di prima.  Poi passano tutto al vaglio se dovessero aver rotto qualcosa  loro lo pagano oppure lo sostituiscono con uno di altrettanto valore;  il loro rapporto è rimasto integro negli anni.  Sai,  io credo che il tuo punto debole stia nello sperpero delle possibilità come delle energie;  ti tanto in tanto cerca di dimenticare le tue inquietudini  e di essere meno pessimista,  ritemprandoti nelle gioie della vita e cerca di valorizzare di più il contatto con le persone vere.  Una volta ritrovato il buon umore non vedrai più persone squallide ma anche tu ritroverai la voglia di riprendere quel lavoro che ami da sempre!  Ciao!  Buon 2019!  E come si dice qui da noi,  buona fine e buon principio!

Elena  Lasagna

06/12/2018

Sono G.   del Capricorno con ascendente Pesci.  Sono in una fase che dire di essere arrivati al bivio per la pazienza che ho avuto fino ad ora con mia moglie sarebbe poco;  dice che io la tradisco,  perché i nostri rapporti sono cambiati.  Sai cosa significa essere accusati di una cosa che non ho fatto?  Non ne posso più!  Questa sua gelosia ha contribuito a sfasciare il nostro matrimonio. Io sono cosciente di non avere mai corteggiato un’altra donna all’infuori di lei,  ma lei dice che non dico la verità,  non so come convincerla,  dice anche che io sono uno da lasciare perché non ho radici e poi dice che il mio fascino ha un forte ascendente sulle donne e non vuole più saperne di me!  Vorrei sapere cosa c’è sotto a tutto questo,  non sarà mica lei che ha un altro?  Grazie!

Signor G,  io penso che tua moglie abbia una rotella fuori posto,  scusami per la franchezza. Non può scaricare le sue debolezze e la sua inaffettività nei tuoi confronti con delle banali e ridicole scuse che non hanno alcun fondamento.  Tuttavia,  certe persone quando sono accecate dalla gelosia si comportano attaccando l’altro anche se innocente.  E così si sprigiona un odio che  al pensiero che tu possa solo guardare un’altra donna vanno in tilt!  Di questa cosa ne sono più affetti gli uomini,  ma ho già incontrato anche molti casi in cui le più pericolose sono donne.  In una coppia i miglori rapporti si stabiliscono non solo con il sesso,  ma soprattutto a livello di coerenza,  di idee, discussioni,  dialoghi,  progetti,  ecc.  Certo che questo cambiamento in lei denota un amore poco ardente,  ma se almeno ci fosse grande affetto,  questo legame non ti farebbe soffrire.  Lei ha un sistema nervoso dominante che la rende volubile e instabile,  non c’è modo di farla ragionare,  di farle capire un ritmo che non corrisponde al suo modo di pensare,  perché ti sta sottovalutando e la sua è una fissazione irremovibile.  La cosa che farei io è cercare di portarla da un medico,  poi  se continua sulla difensiva fai il possibile per aiutarla ma non impazzire!  Il mondo è pieno di opportunità!  Auguri vivissimi!

Elena Lasagna

11/12/2018

Sono Laura di settantasette anni,  oggi sono triste perché la mia più cara amica mi ha dato una settimana di preavviso e poi ci lascia per sempre:  ritorna al suo paese del sud.  Sono così in pensiero perché oltre ad essere la mia collaboratrice domestica è da molto tempo la mia migliore amica.  Io la conosco bene,  non è da lei andarsene così,  se avesse avuto intenzione di lasciarci me lo avrebbe comunicato un anno prima,  trovo strana questa sua decisione improvvisa. Spero solo che non mi nasconda qualcosa di brutto perché non vuole darmi sofferenza,  conoscendola bene non riesco ad immaginarmi niente altro,  anche perché in questi anni mi ha dimostrato in più di un’ occasione la sua amicizia e devozione. A questo punto chiedo il tuo aiuto perché non riesco nemmeno a dormire,  è sempre stata perfetta,   anzi insostituibile e onesta,  io l’ho trattata come una di famiglia,  mi ha sempre fatto desiderare che fosse mia sorella.  Vorrei sapere la verità,  a costo di andare al suo paese.  Grazie!

Che bella amicizia la vostra!  Mi ha fatto ricordare una bella storia del mio passato.  Laura,  ammesso che scoprissi la verità  della sua improvvisa decisione,  non sarebbe bello sbilanciarsi su presupposti che la farebbero soffrire ulteriormente.  Certo che una donna con molti principi come la tua amica,  andarsene così con poco preavviso deve avere qualcosa che la turba moltissimo;  bisognerebbe affrontarla con garbo per vedere se riesce a rompere quel sospettoso silenzio.  Farò qualcosa per te,  non ti ho mai visto così abbattuta,  sei sempre stata uno spirito forte,  prendevi tutto il negativo con risolutezza che scandiva con rapidità tuttti i tuoi pensieri;  sempre a fronte alta e con grande dignità.  Tutte le persone che hanno avuto a che fare con te ti hanno apprezzato moltissimo,  addirittura la tua vicinanza ha fatto sì che si sentissero più intelligenti e determinate.  Ach’io credo che purtroppo il suo silenzio celi qualcosa di molto triste e non vuole svelare per non farti stare in pena.  Non sforzarti a reprimere i moti di apprensione,  è molto più costruttivo affrontare per valutare se questa sua decisione sia motivata da qualcosa di molto serio.  Speriamo che abbia vinto alla lotteria e che punti al benessere e alla sua armonia interiore,  potrebbe essere una meta a cui sperava di raggiungere da sempre.  In questo caso avrei la persona che fa per te,  una donna molto affidabile e onesta,  la conosco da molti anni,  te la consiglierei come farei con mia madre.  Una di queste sere verrò a trovarti.  Ciao!

Elena  Lasagna

LE RICETTE DI CASA MIA DUECENTOSESSANTUNESIMA PARTE

23/11/2018

IN CUCINA CON AMORE E

CON FEDERICA

Elena   Oggi cara Fede,  facciamo il pennuto ribelle in casseruola.

GALLO  IN CASSERUOLA

Ingredienti:  gallo,  funghi misti,  sale,  spezie,  salsa di erbe miste per intingoli fatta in casa,  olio extra vergine d’oliva,  sedano,  scalogni,  aglio,  vino bianco secco,  paprica dolce,  una punta di rafano,  alloro,  brodo vegetale,  aceto di ribes bianco.

Federica  Io so che quando fai questi intingoli si sente un profumo che arriva fino sulla strada.  La tua cucina è deliziosa!  Il mio ristorante ha avuto successo proprio per le tue meravigliose e sane ricette.

Elena  Oh!  Grazie!

24/11/2018

Elena   È da un po’ che mancano i tagliolini,  oggi noi li abbiamo fatti molto golosi.

TAGLIOLINI  GOLOSI

Ingredienti: tagliolini fatti a mano,  carne macinata mista grigliata (vitello e maiale),  un ciuffetto di erbe aromatiche,  le vostre preferite,  sale,  pepe, brodo di carne,  zucchine ripiene alla cicoria dolce,  zafferano,  parmigiano reggiano,   olio extra vergine d’oliva.

Federica   credo che li farò molto ma molto presto,  grazie!

26/11/2018

Elena   il piatto di oggi è un piatto unico,  con pesce e formaggio di montagna.

FILETTI DI ORATA,  POMODORI

RIPIENI AL BACCALÁ E CANNOLO

AL FORMAGGIO DI MONTAGNA

Ingredienti:  qui abbiamo un cannolo,  fatto con pasta sfoglia tirata molto sottile,  il formaggio di montagna con erba cipollina fresca e cerfoglio.  Poi abbiamo i filetti di orata marinati e fatti in padella,  con rosmarino,  erba di aglio,  sale,  pepe e salsa per il pesce.  Infine servono i pomodori e il baccalà fatto con le cipolle e il latte,  poi un po’ di mpanco e olio extra vergine d’oliva;  per finire il piatto abbiamo le patatine al rosmarino fatte in friggitrice.

Federica   Anche questo è un bel piatto completo e gustoso,  non c’è niente da dire,  ma c’è un bel lavoro per realizzarlo,  quindi non si può dire che non sia fatto con il cuore. Mi piace molto!

28/11/2018

Elena   Ti presento un altro piatto di pasta,  un è piatto squisito davvero,  perché si tratta di pasta ripiena e condita con le erbe,  un po’ di burro e parmigiano.

PASTA NUOVA RIPIENA

Ingredienti:  uova,  farina per pasta fresca,  sale,  pepe, parmigiano reggiano,  una noce di burro,  dragoncello,  aglio,  salvia.  Per il ripieno:  tartufo nero,  porcini,  crema di formaggio,  un po’ di panco.

Federica,  So quanto sono buoni questi fagottini,  una delizia per l palato!

RISPOSTE AI LETTORI QUARANTADUE SESSANTANOVESMA PARTE

19/11/2018

Vorrei sapere in che cosa consiste la stenosi:  la stenosi mitralica.   La stenosi mitralica è una patologia ereditaria? Ci sono cure  valide o si deve ricorrere alla chirurgia?  Grazie.

Elisabetta

Questa patologia consiste nel restringimento di un vaso,  di un organo cavo,  tale da ostacolare o spesso impedire il passaggio normale delle sostanze che fisiologicamente passano attraverso ad essi.  La stenosi mitralica è quasi sempre di origine reumatica,  non è ereditaria.  Essa ostacola il deflusso del sangue dall’atrio al ventricolo sinistro durante la diastole e condiziona il sovraccarico ventricolare destro.  La stenosi si cura benissimo,  in soggetti anziani che non sopporterebbero l’intervento chirurgico,  ma in soggetti giovani sarebbe meglio ricorrere all’intervento;  tutto dipende dalle condizioni generali di salute in cui si trova il paziente.

Elena  Lasagna

20/11/2018

Il morbo di “Banti”quali dei nostri organi colpisce?

Elisabetta

All’inizio questa sindrome si manifesta con:  leucopenia, trombopenia, e in un secondo tempo con cirrosi epatica.  Inoltre è caratterizzata da un aumento della pressione portale dovuta a trombosi o stenosi della vena splenica o della vena porta e ad anomalie congenite della circolazione portale;  da anemia aggravata da ematemesi e melena da varici esofagee sanguinanti,  la quale può essere ipocromica per deficienza di ferro.

Elena  Lasagna

21/11/2018

Perché secondo te certe persone nonostante siano intelligenti non riescono a migliorarsi nei loro comportamenti e il loro modo di pensare rimane sempre quello?

Angela,  rispondo anche a Marco.

 Come già sappiamo,  in relazione alla considerazione del mondo esterno e a se stessi,  i diversi contenuti di pensiero costituiscono i filtri attraverso cui la realtà viene percepita.  Questi contenuti sono prodotti in parte in modo autonomo da ciascun individuo; in parte, invece vengono assorbiti nell’arco della crescita,  assimilando idee e convinzioni dedotte dai comportamenti di altre persone,  come i genitori o suggerite da essi. Nella maggior parte dei casi si perde la consapevolezza delle motivazioni e delle situazioni che hanno fatto giungere ad ogni convinzione,  perché l’organizzazione cerebrale fa sì che esse vengano fissate in aree profonde del cervello;  nei casi di contenuti emotivi coinvolgenti,  poi scatta la proiezione nella sfera inconscia.    Quindi nell’esperienza di ogni individuo,  molte idee radicate possono essere messe in dubbio dai contenuti ricavati in diversi periodi della vita,  o anche in diversi momenti della nostra maturità.  Se la parte evoluta esercitasse meno influenza,  i processi naturali consentirebbero che ad ogni vecchio contenuto,  ritenuto ormai da cambiare,  si sostituisca il nuovo e con esso potrebbero scattare tutti i nuovi meccanismi comportamentali ad esso relativi.  Nella realtà questo avviene raramente,  la semplice sostituzione è resa difficile o impedita da automatismi,  resistenza al cambiamento, eccesso di razionalità,  mancanza di consapevolezza,  qualità degli atteggiamenti mentali predominanti,  ecc.    La realtà non è un fattore oggettivo ma è influenzata dalla percezione personale:  esistono tante realtà soggettive, tutte valide per chi le vive, e la percezione personale è condizionata soprattutto dagli atteggiamenti mentali predominanti:  per esempio disponobilità e apertura,  o il contrario,  sincerità e correttezza oppure il contrario  e così via.   Se ogni individuo sviluppasse l’abilità naturale presente in ciascuno di noi,  si userebbe l’atteggiamento appropriato in ogni situazione e sarebbe un bel vivere credimi perché il minimo corredo standard di ogni essere umano offre la possibilità di guardare il mondo a colori,  con tutti i colori senza condizione alcuna; solo così la vita potrà essere percepita per quello che è realmente.

Elena  Lasagna

22/11/2018

Da cosa sono determinate le malattie dell’ esofago?

Angela

L’esofago,  quel tratto del tubo digerente tra la faringe e lo stomaco. Largo circa due cm e lungo 25 cm,   occupa la parte nferiore del collo nella porzione cervicale e scorre verticalmente nel torace dietro la trachea davanti al rachide tra i due polmoni,  attraversa il diaframma in corrispondenza dell’anello esofageo e dopo breve tratto sbocca nello stomaco  mediante l’apertura del cardias.  Nel suo decorso presenta tre restringimenti,  corrispondenti alla cartilagine cricoide, alla biforcazione della trachea e all’orifizio del diaframma.  Le pareti dell’esofago sono formate da tre tuniche sovrapposte,  una muscolare che forma l’impalcatura di sostegno, una mucosa che aderisce alla prima e una sottomucosa molto spessa,  che si interpone fra le altre due.  All’esterno della tunica muscolare si trova uno strato avvolgente il tessuto connettivo,  che nella porzione addominale è a sua volta ricoperto da una tunica sierosa,  dipendente dal peritoneo. Nell’esofago,  il cibo masticato scende verso lo stomaco,  aiutato dal passaggio da movimenti peristaltici senza subire modificazioni.  Le patologie che possono colpire l’esofago  si distinguono in cause organiche e funzionali.  Le cause organiche ovviamente comprendono le malformazioni,  come ad esempio la mancata comunicazione esofago-tracheale,  dilatazioni,  eccessiva lunghezza o anche brevità,  i traumi,  le ferite  le perforazioni da esplorazione strumentale,  i cibi bollenti,  che lasciano spesso postumi cicatriziali  stenosanti,  le varici che s’instaurano per un meccanismo di compenso circolatorio in alcune malattie:  cirrosi epatica,  neoplasie del fegato e dell’addome,  ecc.  e vanno soggette a facili rotture con amatemesi.  I complessi flogistici che colpiscono l’esofago,  il cancro,  che si presenta con una frequenza del 7-10% rispetto a tutte le neoplasie.  Le cause funzionali  comprendono le alterazioni del tono della muscolatura liscia dell’esofago,  che possono determinare restrizioni o allargamenti del diametro dell’esofago,  ovunque o solo in una parte.

Elena  Lasagna

23/11/2018

Quali sono le cause scatenanti l’insonia?

Alessandra

Sono diverse le cause scatenanti l’insonnia.  Possono essere motivi organici come ad esempio la mancanza di alcune sostanze,  oppure al contrario sostanze che sono estranee all’organismo e di conseguenza possono alterare la chimica cerebrale e produrre possibili conseguenze e difficoltà relative al sonno.  Prima di assumere sostanze chimiche,  cioè prodotti farmaceutici a base di chimica,  anche se alcuni imitano le sostanze prodotte dall’orgasnismo,  bisognerebbe scoprire il motivo scatenante l’insonnia.  C’è chi abusa di questi psicofarmaci,  e l’organismo umano ha la tendenza ad assuefarsi ad ogni nuova sostanza,  basta che la somministrazione sia inizialmente scarsa. Per esempio è possibile immunizzare l’organismo da tutti questi veleni,  assuefacendolo ad essi,  ingerendo gradualmente dosi minime di una sostanza,  in questo caso ecco perché anche assumendo medicine per il sonno ad un certo punto se queste sostanze a lungo andare non sono compatibili con l’intero organismo,  possono dare origine ad assuefazione, di conseguenza si dovrà aumentare il dosaggio e poi arrivare al punto di partenza,  con la differenza che il fisico s’intossicherà sempre di più senza risolvere nulla.  Quindi trovare la causa o le cause che fanno restare svegli è indispensabile per mantenere la salute psicofisica e prevenire un’alterazione naturale della chimica cerebrale con l’aggravarsi di ulteriori alterazioni, altrimenti l’organismo dovrà lavorare pesantemente per ricreare l’omeostasi, cioè l’insieme dei processi che mantengono costanti le condizioni dell’organismo,  intervenendo con meccanismi di controregolazione ogni volta che ci si allontana dalla situazione di equilibrio.

Elena  Lasagna

24/11/2018

Il medico ha detto a mio marito che la sua ulcera è da operare,  ma non si può curare?  Perché l’intervento?

Elisabetta

Io non so che tipo di ulcera sia affetto tuo marito,  ma se il medico ha fatto questa diagnosi,  sicuramente bisogna ascoltarlo.  Lo so che non si vorrebbe mai sottoporre ad intervento,  ma a volte può salvare la vita.  A volte riducendo la secrezione e la motilità dello stomaco, si elimina il dolore e crea condizioni favorevoli alla guarigione,  quindi,  ascolta il tuo medico.

Elena  Lasagna

26/11/2018

Mio marito non ha ancora compiuto quarant’anni,  ed è già affetto da “angina pectoris”,  vorrei sapere se c’è un modo per ritardare il peggioramento?  Grazie!

Diciamo che più che evitare il peggiorarsi della situazione sarebbe necessario fare degli esami per confermare o escludere il peggioramento,  ossia la presenza di una stenosi coronarica,  in particolare dell’arteria coronaria principale di sinistra,  nella diagnosi delle malformazioni delle arterie stesse,  per stabilire l’estensioni di lesioni coronariche,  ecc.,   quindi per orientarsi verso un trattamento medico-chirurgico.  È utile anche per controllare i risultati terapeutici.

Elena  Lasagna

28/11/2018

Ieri sera una delle mie più care amiche mi ha detto:  grazie,  avevi ragione tu,  se non mi fossi presa qualche giorno di riposo ora non sarei qui tra voi;  non mi ero accorta quanto fossi al limite delle mie forze!

Io ringrazio te,  per aver capito,  che oltre alla parola “stress” e autocontrollo sarebbe sempre necessario fare alcune considerazioni.  Nella nostra cultura l’auto-controllo non è ancora considerato  una forma di repressione emotiva più che come una gestione appropriata delle emozioni,   poi il dire ciò che si pensa viene considerato una forma di maleducazione e non una forma di lealtà;  la maleducazione è tutt’altra cosa! Invece che sforzarsi di reprimere i moti di rabbia,  sarebbe molto più utile e costruttivo valutare se essi sono immotivati e in questo caso,  quale sia la ragione che realmente li suscita.  Se invece ,  hanno motivo di esistere,  invece che reprimerli come hai sempre fatto tu,  concediti di filtrarli e in alcuni casi,  manifestarli spontaneamente,  questo può costruire un modo equilibrato per gestire le cose e la tua vita senza risentirne psicologicamente e di conseguenza anche fisicamente.

Elena  Lasagna  (dai miei studi di medicina e di psicologia)

LE RICETTE DI CASA MIA SESSANTESIMA PARTE (Ricordando le mie torte 3)

19/11/2018

IN CUCINA CON AMORE E CON

FEDERICA

Elena  Prima di mettere una ricetta nuova,  voglio ricordare alcune delle mie torte che sono piaciute molto.

TORTA AI BIGNÉ E ALLE

CASTAGNE GLASSATE

Troverete la ricetta in archivio “ricette di cucina”,  mese dicembre 2012,  ai miei ospiti è piaciuta molto come del resto anche queste due che vi mostro adesso:  torta agli agrumi e torta alla sfoglia di cioccolato e fichi caramellati.

TORTA AGLI AGRUMI

TORTA DI SFOGLIA AL

CIOCCOLATO E

FICHI CARAMELLATI

QUESTA INVECE È UNA DELLE TORTE NATALIZIE.

TORTA NATALIZIA

Questa nella foto sotto invece è la torta preferita di Giovanni,  il compagno di Alessandra.

TORTA DIPLOMATICA

FEDERICA   Che torte meravigliose e squisite,  me le ricordo tutte volentieri,  anzi,  ti dirò che mia madre le ha riprodotte tutte quante,  e tutti gli altri tuoi dolci.

ELENA  Mi fa molto piacere,  ma sono sicura che se ti ci metti ti verranno meglio di noi.  Domani ne ricorderemo ancora.

FEDERICA   Ne ho sentite di tutti i colori:  certa gente dice che se fosse per loro farebbero chiudere tutte le pasticcierie,  così la gente  non si ammalerà di diabete,  ma si può?

ELENA   Secondo me le pasticcierie sono le vetrine più belle che possano arredare un centro,  una via o una piazza;  invece si dovrebbe chiudere con le cattive abitudini.  Gustare una fetta di dolce una volta ogni tanto in compagnia di amici,  non può fare male a nessuno;  anche il nostro cervello ha bisogno di un po’ di glucosio.

Elena   prima di chiudere questo articolo ne ricordiamo ancora cinque: la torta alle prugne;  la torta caprese alle rose; il panettone d’autunno, la torta per linda e Robert e la torta ai limoni di Federica.

TORTA AI LIMONI DI FEDERICA

E adesso mettiamo il panettone d’autunno.

PANETTONE D’AUTUTNNO

Continuo con la torta alle prugne

TORTA ALLE PRUGNE

TORTA PER LINDA E ROBERT

TORTA CAPRESE ALLE ROSE

Questa è una delle torte preferite di mio padre.  Arrivederci a più avanti dove vi mostrerò ancora i miei dolci.  Le ricette di queste torte le troverete nel sito e ovviamente in “ricette di cucina” .  Ciao a tutti con dolcezza.  Elena  Lasagna e Federica.

I MIEI PROVERBI MODI DI DIRE E AUTODIFESA VENTISETTE

12/11/2018

 

Continuo a pensare che i ladri e le

 

ladre sono degli esseri inferori!

 

 

12/11/2018

 

Quando certe persone credono

 

che non esista niente altro al di

 

 fuori di quello che vedono o che

 

 pensano,  significa che la loro

 

intelligenza è molto limitata!

 

12/11/2018

 

Maleducazione è mancanza di

 

di vera cultura.

 

13/11/2018

 

Non sopporto chi continua a

 

rubare denaro alla gente senza

 

 

guadagnarselo.

 

14/11/2018

 

Chi gioca slealmente è una

 

bertuccia!

 

15/11/2018

 

Lo stolto  esegue gli ordini

 

 impartiti dai delinquenti e non sa

 

 fare altro che mentire sempre

 

a persone vere!

 

22/11/2018

 

Chi resta indifferente a

 

qualsiasi tipo di violenza

 

ammette la sua complicità!

 

24/11/2018

 

Occultare e fare proprie le idee degli

 

altri è violenza!

 

30/11/2018

 

Chi fa violenza gratuita ha il

 

cervello che non funziona!

 

Come ti senti a commettere

 

azioni di bullismo credendo di

 

non essere scoperto?  Grande?

 

Ecco l’essere più piccolo di

 

questo mondo!

 

30/11/2018

 

Chiedere aiuto è segno di grande forza!

 

Dott.  Robert

 

05/12/2018

 

Chi cerca di togliere l’autostima

 

a chi vale molto,  di sicuro vale

 

ben poco!

 

05/12/2018

 

Rinnegare Dio è una grande illusione

 

per chiunque!

 

12/12/2018

 

I bulli e le bulle sono ricchi di fuori

 

e miserabili dentro!

 

13/12/2018

 

Prima di odiare qualcuno,  guardati

 

dentro,  potresti scoprire di essere

 

peggio!

 

18/12/2018

 

Chi non ha rispetto per gli altri

 

non si può dire che sia un soggetto

 

cerebralizzato!

 

21/12/2018

 

 

Beati coloro che non capiscono

 

niente perché faranno sempre sonni

 

tranquilli!

 

22/12/2018

 

La felicità vera è uno stato di estasi

 

profondo,  inconsapevole; ci si

 

accorge di lei quando ormai non

 

esiste più.

 

 

23/12/2018

 

I subdoli non sono persone

 

intelligenti!  Sono degli sciocchi

 

perché credono che gli altri non

 

si accorgano delle loro menti

 

sporche!

 

28/12/2018

 

La superbia è malata di onnipotenza!

 

02/01/2019

 

Vantarsi delle disgrazie altrui è

 

una forma di grande ignoranza!