RISPOSTE AI LETTORI QUARANTADUE CENTOTRENTANOVESIMA PARTE

16/10/2023

Marco di Patty   L’infiammazione delle pelvi e dell’uretere è frequente  solo delle persone anziane o anche nei giovani?  Grazie.

 Elena  Questa infiammazione è frequente nella prima infanzia,  nell’età media,  specie nel sesso femminile,  nella vecchiaia in soggetti sensibili di prostata.  L’eziopatogenesi di solito è infettiva da Escherichia coli,  salmonelle Proteus Vulgaris e secondaria a malattie renali o vescicali,  intestinali o focali o ematogena.  La malattia si manifesta con dolore lombare gravativo e trafittivo con irradiazione verso le cosce,  febbre elevata con brividi,  subcontinua o remittente,  piuria e batteriuria.  Il decorso può essere acuto o cronico,  di lunga durata con riacutizzazione e può complicarsi con cistite, pielonefrite,  paranefrite,  rottura del bacinetto.

17/10/2023

Marco di Patty   L’eccessiva magrezza,  se non è data dall’ anoressia,  da cosa può dipendere,  è una patologia?  Oppure è malassorbimento?  Grazie.

Elena  Lasciamo stare il malassorbimento che è una patologia a sé.  La magrezza costituzionale a carattere ereditario e familiare,  ne sono responsabili i processi catabolici o una loro deficienza,  dipendenti da lievi squilibri endocrini,  che restano contenuti entro i limiti fisiologici.  Quindi la magrezza è una condizione organica,  costituzionale o secondaria a diverse malattie caratterizzata da diminuzione o addirittura scomparsa del tessuto adiposo con conseguente perdita di peso corporeo.  Le magrezze secondarie sono dovute a disendocrinie della tiroide ,  del Pancreas,  dell’ipofisi,  delle surrenali, da malattie infettive con decorso cronico, e non infettive,  da alcolismo ecc.  Ma ci sono anche le magrezze da carenze alimentari,  cioè dovute ad alimenti spazzatura che non coprono il fabbisogno di sali minerali,  vitamine, proteine ecc.

20/10/2023

Marco di Patty Da che cosa sono determinate le necrosi più o meno estese nei tessuti o negli organi?  Grazie.

Elena  Le necrosi  possono essere determinate da cause varie che possono agire direttamente e indirettamente.  Direttamente come traumi,  ustioni,  infezioni putride,    congelazioni ecc.  Indirettamente per ischemie da parziale a totale occlusione di arterie come arteriosclerosi, trombosi,   angioneurosi, arteriti tossiche o flogistiche.  Con riferimento alla patogenesi si parla di gangrena embolica,  dovuta all’improvvisa occlusione di una grossa arteria,  di un arto da parte di un embolo in cardiopatici o in un decorso post-operatorio.  Poi c’è necrosi diabetica ovviamente in soggetti diabetici,  nei quali il diabete abbia condizionato una precoce arteriosclerosi generalizzata.  Parliamo anche di necrosi giovanile provocata dalla malattia di Bürger;  di necrosi infantile che si sviluppa primitivamente a carico della bocca,  della vulva,  della cute oppure si impianta su dermatiti settiche in soggetti distrofici con diminuiti poteri di resistenza.  Parliamo di necrosi arteriosclerotica dovuta all’occlusione di un’arteria degli arti inferiori per trombi o per placche ateromasiche.  La necrosi traumatica causata dall’interruzione traumatica di una grossa arteria.  Morfologicamente le necrosi possono assumere diversi aspetti e possono essere secche,  quando i tessuti appaiono nerastri,  duri  mumificati;  umide,  quando i tessuti risultano edematosi,   e colliquati;  gassose,  quando vi è infezione putrida con lo sviluppo di gas fetidi.  In questi ultimi due casi coesistono sempre infezioni batteriche.  Le terapie delle necrosi secondo le cause che le sostengono possono essere medicate con farmaci chemioterapici e antibiotici,  o chirurgiche.

25/10/2023

 Marco  di  Patty   A che cosa è dovuta l’angina pectoris?  Grazie.

Elena  questa patologia che ci spaventa molto che insorge all’improvviso con presenza di violenti accessi dolorosi nella regione retrosternale o cardiaca che si irradia alla spalla giù dal broccio coinvolgendo anche il polso sinistro colpendo fino alla mascella lasciando un senso di angoscia.  Si parla di stenocardia,  ma sarebbe da ricercare anche in insufficienza coronarica anatomico funzionale con anossiemia miocardica.  Questo caratteristico dolore anginoso,  dalla durata di pochi secondi fino a qualche minuto,  la cui frequenza è molto varia.  L’angina pectoris risulta spesso associata ad affezioni extracardiovascolari :  come litiasi biliare,  a tabacco,  ascessi sottofrenici,  intossicazioni croniche,  obesità,  gotta,   a cardiopatie ecc.    La terapia della crisi  consiste essenzialmente  nell’uso di farmaci vasodilatatori rapidamente assorbibili ecc.

26/10/2023

Marco di Patty    È umanamente possibile avere entrambi gli emisferi cerebrali sviluppati  alla stessa maniera?  Ossia sarà possibile che la parte sinistra e la parte destra siano entrambi così efficienti?  In tutti gli individui oppure c’è solo una piccola parte così completa?  Grazie.

Elena    Io credo che ognuno di noi possa diventare ciò che vuole essere,  voglio dire che volontà e talento vanno di pari passo e a volte fanno miracoli.  Anche la struttura del cervello umano si avvale del concetto che uno è formato da due;  infatti esso è composto da due emisferi cerebrali,  ognuno di esso pur essendo in relazione con l’altro svolge una funzione specifica.  Bada che ognuna delle  funzioni fisiche e psichiche che ci tiene in vita e ci consente di svolgere qualsiasi attività,  è organizzata e stimolata dal cervello:  esso è una vera centralina di comando,  perfetta in parte ma con ancora una grossa parte sconosciuta o non conosciuta pienamente.  L’organo del cervello contiene varie strutture e le funzioni a cui presiede sono organizzate attraverso dei centri cerebrali specializzati.  Ed è in ognuno dei due emisferi cerebrali che sono collocati dei centri precisi che determinano ogni specializzazione.  L’emisfero sinistro attiva la parte destra del corpo; contiene  centri che sviluppano attività riferibili  alla logica, e alla razionalità,  come l’analisi,  il linguaggio,  la parola la scrittura.  L’emisfero destro  attiva la parte sinistra del corpo;  contiene i centri che sviluppano attività riferibili all’intuizione e all’immaginazione come la creatività,  la fantasia,  la sintesi,  le immagini mentali,  l’attività onirica,  il senso del ritmo.  Quindi è possibile che ogni essere umano possa sviluppare tutte le attività riferibili ai due emisferi cerebrali;  perché avvenga tutto questo però come ho detto all’inizio occorre talento,  determinazione e grande volontà.

27/10/2023

Marco di Patty  È vero che le persone mancine sono portate solo alla creatività,  e svolgono professioni soltanto artistiche perché  non potrebbero mai sviluppare altre facoltà dell’emisfero sinistro come la razionalità,  la logica,  l’analisi ecc.? Quante sono le persone mancine nel mondo?  Grazie.

No,  non è vero che le persone mancine non sono in grado di utilizzare o di sviluppare professioni usando la razionalità,  l’analisi,  il ragionamento ecc.  tant’è vero che molte persone mancine sono diventate medici,  professori universitari di lettere e anzi ti dirò di più:  sembra che i mancini abbiano una marcia in più,  nel senso che sono dotati di caratteristiche artistiche notevoli,  possono sviluppare anche doti stimolate dall’altro emisfero cerebrale;  queste persone sono circa il 20% di tutta la popolazione del mondo.  Io credo che tutto concorra a dimostrare che noi tutti possediamo due facoltà ben distinte come l’ intuizione e la logica,  e nessuno che ha studiato il cervello potrebbe dare più importanza a una piuttosto che all’altra perché queste due  insieme si completano.

Marco   Che cos’è l’angina addominale?  Grazie.

Elena  Si tratta di dolore epigastrico violento con crampi, può essere indotto da sforzo fisico e accompagnato da diarrea e vomito;  è spesso provocato da pressione dell’aorta quando è sclerotizzata, sul plesso celiaco,  e da alterata irrorazione dei visceri addominali.  Si avverte come una sensazione di morte imminente.

28/10/2023

Marco di Patty   È vero che ogni nostro pensiero è una massa di elettricità?

Elena  Ogni volta che noi sviluppiamo un pensiero o una sequenza di pensieri,  nelle cellule del nostro cervello si formano delle reazioni chimiche e fisiche, che creano delle vere correnti  elettromagnetiche.  Sì,  il pensiero umano è un insieme di processi che producono degli impulsi nervosi simili alla comune corrente elettrica.

28/10/2023

Marco di Patty   sai che sulla volontà ci sono pareri discordanti:  alcui studiosi affermano che la volontà è una preziosa alleata con il talento,  anzi che il talento senza la volontà non è nulla.  Altri ancora affermano il contrario e cioè dicono che la volontà non è determinante nell’arrivare a fare qualcosa di serio.  Tu e i dittori Linda e Robert come la pensate al riguardo?  Grazie.

Elena   Sì,  molti pensano che la volontà non abbia realmente molto peso nella determinazione dei nostri risultati:  è molto importante come forza di altre energie,  ma non come forza motrice.  Cioè per loro pensano che l’unica vera forza sia costituita dall’immaginazione.  Mentre i dottori Robert e Linda mi hanno insegnato altro:  che ogni forza concorre al raggiungimento e insieme sono determinanti.

Marco  Quali sono le sostanze che nutrono il cervello?

Elena   Le sostanze necessarie per un buon metabolismo cerebrale sono:  i sali minerali,  le vitamine,  l’ossigeno e anche un po’ di glucosio.  Il magnesio esercita un’azione sedativa ed è un elemento fondamentale nei processi mnemonici. Contribuisce a mantenere giovane il nostro cervello.

Il calcio e il fosforo sono fondamentali nel metabolismo del cervello;  la carenza di uno o di entrambi questi elementi può creare difficoltà a chi è impegnato in un’attività intellettuale.  Inoltre la loro carenza può provocare disturbi seri come insonnia,  crampi e nervosismo ecc.

L’acido glutammico svolge una funzione importantissima nel metabolismo cerebrale;  si pensi che una sua carenza demolisce le capacità intellettive  come l’attenzione,  l’apprendimento e la memoria.

E poi le vitamine sono anch’esse essenziali per un buon funzionamento del nostro cervello :  come le vitamine del complesso B;  la vitamina D; la PP;  La A,  la vitamina C.  e poi abbiamo anche alcune purine e piramidine: come l’adenina,  la tiamina, la citosina hanno una parte predominante nei processi mnemonici.