DIALOGANDO CON VOI

08/02/2023

 

 

 

 

Foto del mio amato l. di Garda

 

 

Marco di Patty e gli altri tuoi amici .  Cosa ne pensi di quello che è successo ieri sera a Sanremo?

 

Elena  Sapete già come la penso,  anche se sono una persona accomodante,  non ho commenti al riguardo;  dico solo che se dipendesse da me quel teppistello con Sanremo avrebbe chiuso!  La maleducazione è il pane degli stolti.

 

09/02/2023

 

 

Marco e Patty     Ci sono dei paesi che oltre alla guerra soffrono perché sotto il regime delle dittature,  cosa bisognerebbe fare per una vita migliore per tutti?

 

 

Elena    Bisognerebbe abolire tutte le forme di dittatura in tutti i paesi del mondo.  Ma in tutti i paesi è necessario il rispetto delle regole,  il rispetto di se stessi e degli altri.  La violenza e la criminalità sono sempre in agguato se non dire in aumento,  e di conseguenza i cittadini esigono efficacia della giustizia e delle pene. La costituzione rifiutando la pena di morte,  fa notare che la pena non deve avere il significato di una semplice vendetta,  ma deve essere conforme al senso di umanità e tendere alla rieducazione dei delinquenti,  specialmente se giovani.  Ci sono però persone che non capiscono con le buone maniere,  e quando hanno scontato la loro pena ricommettono gli stessi reati perché si sono fatti un disegno preciso di vita,  per loro rubare,  uccidere e altro sono il pane quotidiano;  con quelli bisogna andarci giù pesanti o ci ritroveremo nel caos se non vicino alla dittatura (i due poli opposti si incontrano).

 

 

10/02/2023

 

 

Marco e Patty  Oggi  10 febbraio è il giorno della commemorazioe dei martiri delle “Foibe”,  sicuramente non ti eri dimenticata.

 

Elena   Certo che no,  tutti quei crimini non si possono dimenticare mai;  nessun crimine è meno di un altro.

 

Marco  Per mano di chi vennero massacrate tutte quelle persone?

 

 

Elena   In questo caso furono le milizie della Jugoslavia di Tito,  anche loro uccisero migliaia di persone innocenti poi gettati nelle “foibe” delle città del Friuli-Venezia-Giulia,   successe verso la fine della seconda guerra mondiale.  Come vedi i criminali e la brava gente stanno in tutti i partiti e ovunque.

 

Marco e Patty   La resistenza fu un fenomeno italiano o andò oltre?

 

 

Elena   La resistenza non fu solo un fenomeno italiano;  essa sorse nelle varie zone d’Europa come reazione immediata al dominio nazista.  Essa fu l’opposizione armata al nazifascismo,  realizzata da nuclei di volontari partigiani,  costituiti al di fuori degli eserciti regolari.  Questi volontari organizzati in piccoli gruppi nelle campagne e sui monti compirono azioni di rivolta verso i nazisti,  ma a volte anche azioni di grande portata militare. Movimenti di resistenza  nacquero come opposizione aldominio nazistae vi aderirono prevalentemente gli strati borghesi e più popolari colpiti dal regime.  In alcuni casi come in Francia,  essa nacque come iniziativa di gruppi militari e conservatori con un prevalente spirito di difesa della nazionalità offesa;  mi stò riferendo al movimento ” Francia Libera” diretto dal generale De Gaulle.  Ma con l’incalzare degli eventi bellici,  la resistenza andò assumendo un orientamento democratico e socialista,  e vide sempre più allargarsi la partecipazione di massa.  Essa presentò il primo grande risveglio democratico dei popoli europei,  ed il primo segno di quella partecipazione collettiva alla vita politica che sarebbe stato l’elemento centrale della riorganizzazione  post-bellica.  In Jugoslavia,  al contrario di ciò che avvenne in Francia,  il movimento di resistenza giudato da Tito ebbe subito un carattere popolare e socialista e si diresse sia contro i tedeschi sia contro i monarchici nazionalisti.

 

11/02/2023

 

 

L’iniziativa antifascista italiana fu diffusa entro tutto il territorio occupato dai nazisti dopo l’8 settembre in Italia,  fu il comitato (CNL) Comitato Nazionale di Liberazione,  sorto a Roma,  di cui facevano parte esponenti dei sei partiti antifascisti esistenti nel Paese.  nella primavera del 1944,  dopo la rivolta di Napoli,  la Resistenza assunse dimensioni di lotta popolare antinazista,  con uno spirito non solo di restaurazione della situazione prefascista,  ma anche di costituzione di un nuovo ordine sociale democratico.  Comitati di liberazione nazionale si formarono in varie città d’Italiacentro- settentrionale,  e sotto la loro guida nacque il “Corpo dei Volontari della Libertà” comandato da Raffaele Cadorna,  Luigi Londo e Ferruccio Parri,  che riunì sotto un’unica  direzione le varie formazioni partigiane.  So soggette ai nazisti,  costituendo delle repubbliche libere, sorrette dalla popolazione ,  le formazioni partigiane riuscirono a liberare piccole zone del territorio soggette ai nazisti,  costituendo delle repubbliche libere,  come la repubblica dell’Ossola,  della Carnia,  ecc.

Non bisogna dimenticare però l’aspetto di guerra civile della resistenza italiana:  accanto ai tedeschi restarono fino all’ultimo i fascisti italiani,  che si accanirono con maggior ferocia contro i connazionali.   Episodi tristissimi da ricordare sono anche quelli delle “Fosse Ardeatine”fanno parte di un patrimonio prezioso storico dell’Italia nata dalla resistenza.  Mentre l’Italia settentrionale viveva episodi drammatici della guerra civile,  la situazione era del tutto diversa nell’Italia meridionale liberata dei fascisti dagli Anglo-americani.  L’attività del CLN fu diretta alla formazione di un governo rappresentativo dei partiti antifascisti.  Particolare rilievo in questa direzione assunse l’iniziativa di Palmiro Togliatti,  segratario del PC,  che da poco rientrato dallURSS in Italia,  offrì la piena disponibilità del suo partito ad una collaborazione politica con tutti i partiti antifascisti sulla base di uno spirito di ricostruzionedella democrazia nel Paese.  Questa svolta politica dette la possibilità di intensificare l’unità antifascista superando le lacerazioni interne al CLN che vertevano soprattutto sulla questione istituzionale (monarchia o repubblica),  che venne per il momento accantonata.  Nacque così un governo presieduto da Ivanoe Bonomi (6 giugno 1944) con la partecipazione di tutti i partiti del CLN,  mentre Vittorio Emanuele l l l trasmetteva i poteri al figlio Umberto che assumeva il titolo di “luogotenente generale del regno”e si impegnava ad indire un referendum istituzionale a guerra finita. Il nuovo governo ebbe sede a Roma, che intanto i tedeschi erano stati costretti ad abbandonare (4 giugno del 1944 grazie all’azione delle forze alleate.

 

Elena  Ho cercato di farla breve,  ma non volevo sorvolare su cose importanti da ricordare.

 

 

13/02/2023

 

Elena  L’argomento non è ancora chiuso,  continuerà fino alla sconfitta del nazifascismo,  se ti va posso dettartelo anche subito.

 

 

Marco di Patty  Grazie,  è lo stesso se sarà domani?  Oggi sono arrabbiato con me stesso perché mi sono lasciato dire cose che non avrei mai voluto sentire,  e cioè ho ricordato ad un mio compagno di scuola che non avrebbe dovuto sparlare male di una ragazza a cui io tengo molto;  il fatto è che non sono cose vere.  Lui agisce così perché pensa che il legame che ho con lei poi ci allontani o rovini la nostra amicizia,  in realtà fa tutto lui! È  lui che sta distruggendo la nostra amicizia!  La cosa grave è che ora che ho scoperto la verità e cioè che era lui a denigrarla,  adesso dice che non è vero;  come si può essere così meschini?  Negare la verità?

 

 

Elena  A me queste cose sono successe più di una volta,  vuoi sapere come mi comporto in merito?  Io li compatisco tutti altrimenti saremo sempre sul piede di guerra,  ed io non voglio rovinare le mie giornate per gente come quella!  Ora so a che cosa ti riferivi quando mi dicesti che persone così non dovrebbero esistere.  Dammi retta non ne vale la pena arrabbiarsi per niente,  sì perché in fin dei conti chi si comporta così non è niente!

 

 

14/02/2023

 

Elena  Volevo dettarti oggi l’altra parte… ma preferisco domani,  così puoi festeggiare questa giornata con la tua ragazza in santa pace,  gustandovi insieme dei manicaretti prelibati.

 

 

Marco e Patty,  Grazie!  Grazie davvero di tutto.